Capitolo 51

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«Hugo? Hugo va' tutto bene?» gli chiese Chris dopo averlo scosso per qualche secondo.

«Ahh...» gli rispose alzando il busto, portandosi una mano dietro alla testa per massaggiarsi il punto che aveva sbattuto.

«Stai bene?» gli chiese Aura allungandogli la mano.

Hugo alzò lo sguardo su di lei, rimanendo impalato a fissarla in quegli occhi azzurri che aveva. Che cosa gli stava succedendo?

«E-eh... S-sì...» balbettò allungando tremante la mano.

Aura gliela prese e lo aiutò a tirarsi su, fissandolo dritto negli occhi mentre il suo viso si arrossava.

«Manon perché vuoi tanto scendere?»
«Voi tre state nascondendo qualche cosa e io non ne posso più! Già mia madre in passato mi ha nascosto varie cose, non posso passare un altro anno ed essere quella che non sa nie-»
«Ciao Manon...» la salutò Chris guardandola sorridente.

Manon, ancora sulle scale, spalancò gli occhi e poi aprì leggermente la bocca, voltandosi verso le due ragazzine dietro di lei che facevano finta di niente.

«Lui che cosa ci fa qui?» chiese loro dopo aver preso un respiro e puntato il dito contro Chris.

«Ehhh...» rispose Emma voltandosi verso Zoe, che alzò le mani come per dirle che non avevano nulla da dire: «...Non lo sappiamo.» rispose alla fine, poco prima che Zoe alzasse gli occhi al cielo.

«Mi ha mandato un messaggio Louis, ha detto che avevi bisogno di una mano.»
«...E da quando Louis ha i tuo numero?» gli domandò avvicinandosi a lui con le braccia incrociate al seno.

«Da parecchio, perché questa domanda?»
«Quindi volete dirmi che tutto questo è stato architettato da Louis?» domandò Manon riferita ai tre Agreste.

Hugo e Zoe puntarono lo sguardo su Emma, negando parecchie volte con la testa su quell'ipotesi fatta da Manon. Louis non c'entrava niente, l'avevano addirittura coinvolto loro.

«Ecco... No... Louis non c'entra niente.» confessò Emma guardando i due ragazzi.

«Guarda che il messaggio me l'ha inviato Louis, è il suo numero questo»
«Sono stato io a mandarti il messaggio» confessò Hugo superando Aura: «Ho preso il cellulare a Louis, l'ho sbloccato e ti ho inviato il messaggio.»
«...Come hai fatto sottrarglielo?» gli chiese Manon, prima che il cellulare di Chris sparisse dalle mani del proprietario.

«Chi mi ha preso il cellulare?!»
«Hugo...» gli rispose Aura, indicando il bambino accanto a lei che teneva il telefono di Chris in mano.

«...Quella bambina che cosa ci fa qui?»
«Sono il suo babysitter»
«E tu la scorrazzi in giro come se fosse un cane?! Che razza di babysitter sei?!» gli urlò dritto in faccia, facendogli sgranare gli occhi.

«Eravamo a casa sua e si stava annoiando da morire, ho pensato che visto che venivo qui da te portavo anche lei, così non moriva dalla noia.»
«Sei incredibile! Tu sì che ti comporti come un bambino!» esclamò la ragazza, guardando lui sorridere.

«Beh è vero...» ammise lui guardandola dritto negli occhi.

«"My Manon"?» lesse Hugo sul cellulare di Chris, facendolo immobilizzare sul posto.

«Pff...» uscì dalla bocca di Emma, mentre Zoe negava appena con la testa.

«Cosa?» domandò Manon chiudendo gli occhi e poi voltandosi verso Hugo.

«Nonono ridammelo!» gli disse Chris cercando di riprendere il suo cellulare, fallendo miseramente.

«Quanti messaggi archiviati...» disse il bambino continuando a fissare lo schermo mentre Chris cercava di recuperare il telefono.

All'Inizio Era Solo Un Sogno - Sequel Di "A Dream?"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora