Capitolo 25

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«Io non capisco come possiate voi essere migliori amiche... Cosa avete in comune?» chiese Alain guardando Nicole e Alice, mentre quest'ultima sembrava volerlo trucidare con le sue mani.

«Ehi calma, cosa c'è di male nell'essere diversi?» chiese Oliver facendo scappare una risata a Claude.

«Ho capito chi è l'elemento positivo in questa classe...» ammise subito dopo, ridendo insieme a Oliver.

Alice arricciò il naso a quelle parole, spalancando gli occhi dopo aver visto l'espressione sul viso di Nicole, mai vista prima di allora.

«Ehm... Nicky?»
«Che c'è?»
«Si può sapere che ti prende?»
«Niente, perché dovrebbe prendermi qualcosa?» rispose lei continuando a sorridere.

«...Ok...?» rispose lei, ancora insicura se credere o no alle parole dell'amica.

«Canestro!» esclamò Kilian guardando Louis, sotto al canestro, recuperare il pallone e rilanciarglielo.

«Non basterà questo per vincere la partita, lo sai vero?»
«Tu non dubitare!» gli rispose lui, palleggiando un paio di volte con il pallone prima di tirarlo a canestro e fare di nuovo centro: «Sì!» esclamò subito dopo.

«Tre di fila, buono!» gli disse Louis rilanciandogli di nuovo il pallone: «Non per nulla sei il figlio di zio Kim!»
«Voglio dare il massimo!» esclamò Kilian dopo aver recuperato il pallone e aver mirato il canestro: «Voglio che mamma e papà siano fieri di me!» disse subito dopo, tirando di nuovo il pallone e fare canestro: «Oh sì!»
«Ottimo!» gli disse Louis recuperando di nuovo il pallone.

«È bello vedere Kilian e Louis che vanno così d'accordo»
«Sì, all'inizio erano come cane e gatto...»
«Louis ricordiamo è il gatto...» precisò Alain facendo scappare una risata alla sorella.

«E per l'appunto Claude» volle aggiungere Nicole avvicinandosi al ragazzo nominato: «Il padre di Kilian era innamorato di tua madre...» gli sussurrò all'orecchio, ridacchiando dopo averlo visto stringere i denti e arretrare con la testa.

«...Preferisco la situazione di adesso...» ammise lui, rabbrividendo al sol pensare a cosa sarebbe successo altrimenti.

«Anche io la preferisco, così almeno zio Kim non è schiavizzato!» esclamò Alain facendo ridere i due.

«...Ehm... Avete finito di pensare al passato voi tre?» chiede Alice, scambiandosi subito uno sguardo omicida con Alain.

«Oh poveri noi...» si disse Nicole con Claude accanto.

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«Ehi, chi stai fissando dei due?»
«Cosa?»
«Non fare la finta tonta... Chi stai guardando?» le chiese ancora Isabelle, roteando gli occhi dopo che lei avesse distolto lo sguardo: «Avanti! Io non sono qui per criticarti o prenderti in giro, vuoi dirmi chi stai fissando?»
«Io non sto fissando nessuno...» rispose Sakura ancora piegata in avanti con gli avambracci poggiati sulla ringhiera.

«Sakura, ti conosco dalla scuola elementare, puoi per favore dimmi chi stai fissando?» chiese lei in modo più garbato, trattenendo uno sbuffo dopo non aver ottenuto alcuna risposta: «Un indizio me lo puoi dare almeno?»
«...È biondo...»
«È Louis allora!» esclamò Isabelle, vedendo Sakura sgranare gli occhi.

«Come hai..?»
«Anche se le pupille non si vedono non vuol dire che non si può capire dove guardi, e comunque perché lo fissi?»
«Ah boh...» rispose lei alzando le spalle.

«...Posso darti un premio per 'La risposta più intelligente del mondo'?»
«...Non penso esista un premio del genere...» spiegò Sakura velocemente, mentre la sclera del suo occhio destro diventava sempre più scura.

All'Inizio Era Solo Un Sogno - Sequel Di "A Dream?"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora