All'Inizio Era Solo Un Sogno - Sequel Di "A Dream?"

Capitolo 65

Rotolò a terra e bloccò la lama con lo scudo, stringendo i denti per l'enorme forza con la quale quella copia stava spingendo la spada contro di lei.

«...Non avete molta speranza... Lo sapete, vero?»
«...E tu sai di essere parecchio duro di comprendonio?» gli domandò Coquille con un leggero sorriso sulle labbra, prima di alzare di scatto il busto e tirargli una testata.

«Ah...» mugugnò lui lasciando cadere a terra la spada, prima di venire colpito dal calcio laterale di Coquille, che lo spedì dall'altra parte del campo.

«Ottimo, fuori uno»
«Due cara mia!» esclamò Chat Bug prima di dividere in due un'altra copia con la spada, che rimise nel keytar dopo essersi guardato intorno: «Tutto bene, sì? Non ti hanno ferita, giusto?»
«Al momento no, tu stai bene?»
«Sì, tranquilla.» le rispose sorridendo.

Coquille ricambiò il sorriso, guardando lui portarsi entrambe le mani dietro alla testa. Era sempre lo stesso, non cambiava mai così come il suo sorriso, ormai sembrava aver perso i suoi poteri, ma continuava a sorridere come se in realtà non fosse mai cambiato niente. Nella sua mente continuavano a succedersi ricordi uno dopo l'altro, come un normale film che stava vedendo su uno schermo, lontano o vicino che fosse, quelle immagini erano i momenti più belli che aveva passato insieme a lui, ovvero quasi tutta la sua vita.

«Torniamo dai miei?»
«Sì forse è meglio...» rispose lei con un leggero sorriso, avviandosi insieme a lui verso gli altri tre che stavano combattendo contro Akumu e un'altra sua copia.

Sarebbe tutto finito così? Quella sera sotto un cielo senza stelle? Forse sì.
Aveva desiderato per anni di poter vedere i paladini della giustizia di Parigi, ma adesso che anche lei aveva combattuto al loro fianco non aveva da lamentarsi, aveva avuto anche troppo di quel lontano sogno che aveva preso da sua madre. Come l'avrebbe presa se avesse scoperto chi era diventata? Alain sapeva di Louis, ma forse nemmeno lui aveva capito quale fosse il suo nuovo segreto, superato ormai dai sentimenti che aveva sempre provato per il suo migliore amico, che era da poco diventato il suo fidanzato.

«Coquille attenta!» le urlò Chat Bug, buttandosi su di lei per farla cadere a terra, risvegliandola anche dai suoi pensieri.

«Che succede?»
«Hai sempre i riflessi pronti...» disse la copia che fino a poco prima affiancava quello originale.

Chat Bug ringhiò tra i denti e si rialzò da terra, tirò fuori la spada e la prese dal manico con entrambe le mani, puntando lo sguardo sul riflesso per controllare se Coquille fosse ancora dietro di lui.

«Non provare a dirmi di starti dietro, ti dico già che non lo farò.» a quelle parole sorrise, ricordando per l'ennesima volta quanto amasse quel suo lato.

«Non volevo dirti di starmi dietro, ma di combattere al mio fianco...» le disse voltandosi leggermente verso di lei, rivolgendole un leggero sorriso mentre le sue guance si coloravano di quel leggero rosso.

Lei ricambiò quel leggero sorriso e come lui arrossì appena sulle guance, prima di ridacchiare.

«Poniamo fine a tutto?» le domandò, mentre la copia di Akumu divideva in due il suo bastone.

«Insieme.» rispose lei rimettendosi in piedi, recuperando poi lo scudo dalla schiena.

«Sì, insieme.» ripeté Chat Bug ripuntando insieme a lei lo sguardo sulla copia, guardandola scattare verso di loro: "Non la toccherete neanche per sbaglio..."

-  -  -  -  -  -  -  -

«Kelp spostati!» lo avvertì Ladybug, riuscendo in tempo ad evitare che il ragazzo venisse colpito dall'ago di pavone tirato da Akumu.