Ti avrei scelto in ogni caso - HINNY. Completata

6-Ritorno o no?

Erano arrivati al quadro della Signora Grassa ed entrambi avevano ancora un bel sorriso stampato in faccia e le mani incollate.
Entrambi si resero conto di non sapere la parola d'ordine ma non ce ne fu bisogno perché la Signora vedendo le loro facce confuse disse
<Ragazzi miei! Non preoccupatevi, la parola d'ordine non serve finché tutto il castello non sarà del tutto a posto> i due ragazzi ringraziarono e appena dentro videro George che diceva qualcosa nell'orecchio a una Angelina innamorata, alcune persone sconosciute (sicuramente presenti per aiutare a ricostruire il castello) e poi Ron e Hermione che come al solito bisticciavano come due bambini all'asilo.
<Eh dai Hermione per favore>
<No Ronald, scordatelo>
<Ma Harry non ci torna e poi...> ma sentendosi preso in causa il moro si intromise nella discussione <Dov'è che non tornerei io?>
<Harry! Ginny?> disse confuso il rosso alla vista di sua sorella felice nella stessa stanza del suo migliore amico.
<Si Ron. Sono tua sorella da sempre e ancora ti stupisci di vedermi?> disse lei con un ghigno divertito.
<Ma quindi tu e..> boccheggiò Ron vedendo che prendeva la mano di Harry.
<OMMIODIO! Era ora santo Cielo> irruppe urlando Hermione guadagnandosi gli sguardi di tutti i presenti. <Finalmente avete smesso di fare gli orgogliosi entrambi> continuò.
<Il primo a cedere è stato Harry però> disse Ginny lasciando un bacio sulla guancia del suo ragazzo che aveva messo su un finto broncio da bambino piccolo.
<EHI! Mi sento offeso> e si buttò sulla poltrona
<Eddai amore, so che non puoi fare a meno di me> e si sedette sulle sue gambe. Lui le prese dolcemente il viso e la baciò delicatamente.
<Potreste evitare di fare le fusa quando ci sono io qui a guardarvi?!>
Si guadagnò uno scappellotto da Hermione, uno sguardo assassino dal suo migliore amico e Ginny gli disse seccamente <Allora non guardare idiota> tornando a baciare il moro per dispetto.
<Possiamo continuare?> chiese Ron esasperato
<Si vai spara> fece Harry <dove non torno io, Ron?>
<In realtà ancora non te l'ho ancora chiesto ma era per convincere Hermione ma comunque..>
<RON!> disse la riccia indignata e poi si ricompose e aggiunse <La McGrannit mi ha detto che sarebbe felice di vedere i ragazzi dello scorso settimo anno tornare per fare un anno decente anche se ovviamente nessuno è obbligato però gli piacerebbe particolarmente aver noi tre per l'anno prossimo>
<L'idea non è male ma io, te e Ron non ne abbiamo tanto bisogno. Insomma siamo praticamente dei fenomeni in Incantesimi e Difesa contro le Arti Oscure che sono le uniche sue materie che mi piacciano seriamente> disse Harry temendo la risposta dell'amica.
<Visto?! È la stessa cosa che ho detto io Harry! Ma Hermione dice che saremmo degli idioti a non tornare>
<In realtà siete già due idioti> disse Ginny divertita dalla situazione.
<Due idioti che hanno salvato il mondo> osservò con modestia Harry rivolto alla sua ragazza.
<Certo Harry-ho-salvato-il-mondo-Potter. Resti comunque un idiota> e lo baciò per non farlo ribattere. Lui dal canto suo si era anche scordato di ciò che la sua rossa gli aveva detto.
Ron sospirò rumorosamente ed Hermione lo guardo talmente male al rosso venne quasi un colpo a vederla poi esordì con <E va bene! Tornerò a patto che tu Hermione la smetta di guardarmi così> lei si lanciò letteralmente su di lui che baciò senza tante cerimonie.
<Potresti evitare di fare le fusa in mia presenza fratellone?> disse la piccola Weasley sarcastica
<Oh sta zitta Ginny>
Lei fuori di sè era pronta a scagliargli qualsiasi fattura capace di fargli male ma il bambino-sopravvissuto le lesse la mente e le afferò il braccio prima che la mano di lei arrivasse alla bacchetta. Lei sconvolta disse <E tu Potter da che parte stai?>
<Ah ora ci chiamiamo per cognome, mia piccola Weasley?>
<Non sono piccola>
<Al qui presente Harry James Potter invece risulta che tu abbia quasi 17 anni e io invece quasi 18 quindi, tesoro mio sei piccola>
Ginny alzò gli occhi al cielo ma sciolta dalle parole dolci del suo Harry.
Intanto Hermione aveva baciato il suo ragazzo per evitare che potesse inveire contro il suo amico solo perché respirava troppo vicino alla sorella.
<Quindi è deciso?> chiese il moro
<Cosa?> ribattè il rosso
<Ronald non ho Mai conosciuto uno più stupido di te> <Che grandissimo idiota> dissero sospirando le ragazze.
<Di tornare a scuola salame> disse infine Ginny.
<Ah si! Non che abbiamo scelta mi sembra di aver capito>
<Bene. Andiamo a dirlo alla professoressa, venite?>
Ginny si alzò subito e seguì la sua amica. I due ragazzi si guardarono un momento e alzarono gli occhi al cielo <Queste ragazze...> cominciò Ron <Ti uccideranno si sì lo so Ron> concluse divertito Harry ed uscirono dal buco del ritratto.