<BENVENUTI A TUTTI RAGAZZI ALLA SECONDA SEMIFINALE DEL CAMPIONATO DI QUIDDITCH DI HOGWARTS> e un boato misto applausi si diffuse per tutto il campo raggiungendo anche gli spogliatoi.
Harry era pensieroso ma lo nascose perfettamente dietro a un sorriso e un discorso da capitano degno di suo padre.
<ECCO CHE I GRIFONI FANNO IL LORO INGRESSO IN CAMPO CON I TASSI DIETRO DI LORO!> urlava Hart preso dall'emozione sperando che la sua casa vincesse. Ma era ovvio a tutti che Grifondoro di Harry avesse vinto quell'anno.
<LA PROFESSORESSA SI DISPONE AL CENTRO DEL CAMPO, I DUE CAPITANI SI STRINGONO LA MANO E... VIA! BOCCINO E PLUFFA LIBERATI SEGUTI A RUOTA DAI BOLIDI E LA PARTITA COMINCIA> tutti avevano adesso la testa rivolta verso l'alto a guardare le magnifiche azioni dei rosso-oro e il vano tentativo di fermarli dei tassi. La partita stava già 40-0 per la squadra di Harry e questo, sorvolava il campo a cercare la fantomatica pallina alata che acchiappava dal suo primo anno. La vide. Vicina Ron che difendeva gli anelli egregiamente. E in due secondi analizzò una tattica: prendere il boccino senza che nessuno se accorgesse. Così volando lentamente fece finta di dare indicazioni ai suoi muovendosi dietro di loro. Inizialmente i ragazzi non capirono di quelle indicazioni assurde come "Vola più a destra per lasciare spazio in mezzo agli anelli" ma dopo che anche Ron e Ginny diedero manforte avendo capito, fecero ciò che gli veniva ordinato lasciando i loro anelli scoperti del tutto se non per Ron.
<RAGAZZI COLPO DI SCENA! CHE DIAVOLO STA COMBINANDO POTTER LASCIANDO GLI ANELLI SOLI AL PORTIERE?! PROFESSORESSA MI DICA CHE SI È AMMATTITO> nessuno aveva capito il perché di quella mossa e del perché Harry avesse lasciato perdere il boccino per dare quelle strane indicazioni assurde.
Il capitano dei Grifondoro d'altra parte si era avvicinato moltissimo alla palina d'oro che restava sospesa a mezz'aria pensando che non l'avesse vista. Quando era a un metro da essa allungò velocemente un braccio e la strinse tra le dita. Scambiò veloce uno sguardo alla sua squadra che capì e in quel momento si fermarono tutti e 7 sulla scopa con dei sorrisi smaglianti ma senza azzardare una parola.
<RAGAZZI ORA SPIEGATEMI COSA SUCCEDE! PERCHÉ I GRIFONI SI SONO FERMATI COSÌ DAL NULLA?!> Hart era fuori di sé. Lo stadio era piombato nel silenzio assoluto rotto solo dalla voce del cronista.
<HEY, HART> Harry urlò in direzione della tribuna dei professori.
<LA PARTITA È FINITA> continuò alzando la mano con il boccino. Per poco quello non svenne insieme a metà degli studenti. Poi urla e schiamazzi si alzarono dalla tribuna dei Grifoni che erano entusiasti della vittoria e la promozione alla finale.
Quella sera la festa superò di molto gli standard di qualsiasi mai festeggiata in quella scuola e la McGrannit fece finta di nulla perché in fondo adorava vincere. Harry quella sera decise di parlare ad Hermione per rivelare ciò che aveva in mente e del piano che aveva con Draco. La ragazza rimase a bocca aperta e quasi si mise a piangere saltando al collo del suo amico.
<Harry è meraviglioso! Sono così felice per te, fratellone> era raggiante ed il ragazzo la strinse di nuovo a sé. Lei era l'unica che con un abbraccio lo aveva sempre sentire come se fosse tra le braccia di sua madre, finché almeno non arrivo Ginny. Le amava entrambe ma quello per la riccia era amore fraterno. Era sempre stata al suo fianco a sostenerlo anche quando era nel torto. Aveva tolto lui e Ron dai pasticci troppe volte ormai e non li aveva mai abbandonati. Lo aveva sempre capito guardandolo, e lo faceva meglio di Ginny. Harry si era accorto della città di lei per Ron e lei della sua per Ginny e non ne avevano nemmeno mai accennato. Il ragazzo si era sempre accorto quando era giù perché leggeva di meno e si torturava la solita ciocca dietro l'orecchio sinistro quando era frustrata o in ansia. Aveva sempre notato la scintilla orgogliosa bei suoi occhi quando qualcuno la trattava male per il suo stato di sangue che copriva la nota di tristezza. Ma non a lui, lui vedeva sempre tutto. E quando succedeva di imbattersi in una discussione con quel furetto ossigenato che Malfoy era, lui cercava di trattarla come se fosse l'unica sulla terra per riportarle l'umore alto o farla ridere facendo l'idiota con Ron.
Gli era sempre piaciuto il modo in cui lei potesse infondergli calore con il tocco della mano, per lui era magica. Lei e Ron erano sempre stati la sua famiglia, quella che aveva sempre voluto.
<Sono felice che ti piaccia, sorellina> sussurrò il prescelto alla sua migliore amica ancora abbracciata a lui.
<Ti voglio bene Harry>
<Si, anche io te ne voglio Herm>
E felici tornarono alla festa.Spazio autore
Ciao miei cari lettori!❤️
Era un po' che non ci sentiamo. Volevo avvisarvi che il prossimo capitolo sarà una bomba e spero vi piaccia. 😀
Mi farebbe tanto piacere vedere che nel corso della storia lasciaste anche dei commenti, anche negativi, così che possa migliorare sempre di più!
Detto questo preparatevi per il continuo che arriverà presto promesso!
Ciao ciao❤️❤️
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Ti avrei scelto in ogni caso - HINNY. Completata
FanfictionCome andrà avanti la storia tra Harry e Ginny dopo la battaglia di Hogwarts? #1-hinny (27/07/2020) #1-ginny (03/04/2021)