Ti avrei scelto in ogni caso - HINNY. Completata

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<Come stai?>
<Bene>
<Non è vero. Non devi essere nervoso, saranno tutti felici vedrai>
Quella sera avevano deciso di rendere noto al resto dei Weasley della proposta.  Ovviamente Ron, Hermione, Draco e Astoria lo sapeva già e non potevano che essere felici per loro sapendo quanto contasse per Harry sentirsi parte di una famiglia.
La cena proseguì tranquilla come tutti i giorni fino a quando la piccola di casa si alzò in piedi guardando negli occhi suo padre e sua madre.
<Ginny tesoro tutto bene?> chiese Molly preoccupata.
<Certo mamma, non potrebbe andare meglio> rispose lei con un gran sorriso.
<Come mai così felice sorellina?>
<Vedi Georgie c'è una certa persona qui dentro che mi ha fatto un bel regalo alla fine della scuola e volevo rendervi partecipi>
Harry era diventato tutto rosso e cercava di sopprimere il sorriso che spontaneo gli si formò sul viso.
<E che regalo sarebbe?> chiese Bill con un sopracciglio alzato.
La ragazza tirò su la mano fieramente sorridendo raggiante e dicendo solamente <Questo qui> mostrando l'anello che aveva al dito.
<Non.. tu, voi due> lei annuì contenta.
<Harry! Finalmente diventerai parte della famiglia> urlò la signora Weasley correndo dai due giovani in lacrime per congratularsi con loro.
George, Percy, Bill, Charlie e Arthur erano scioccati.
<Non ci sposiamo subito. Volevo solo essere sicuro che nessuno me la portasse via> disse comprensivo Harry. A quel punto tutti i ragazzi corsero dai due per fargli i complimenti.
<EH BRAVA LA MIA SORELLINA CHE SI SPOSA!> George era il più felice di tutti. Lui e Fred avevano sempre adorato la loro piccola sorellina. Arthur stava cercando di far smettere di piangere la moglie, felice che fosse Harry il futuro marito della sua unica figlia.
I tre Weasley maggiori invece si erano avvicinati al moro con un aria mezza minacciosa <Lo sai che se la fai soffrire dovrai parlare con noi vero?!> il ragazzo sorrise.
<Non ne ho l'intenzione. Lei vale molto per me>
<BENVENUTO IN FAMIGLIA> urlarono i tre contenti della risposta.
La giovane rossa sorrise vedendo i suoi fratelli preoccuparsi per lei e vedendo il sorriso del suo fidanzato parlando con loro. Finalmente erano tutti una grande famiglia.
<Harry ehm.. posso parlarti un secondo?> Draco si era avvicinato.
<Certo, vieni> e uscirono in giardino. Dall'interno della casa si sentivano gli schiamazzi felici dei Weasley.
<Che cosa volevi dirmi?>
<Beh vedi secondo te faccio bene a chiedere ad Astoria di sposarci?> chiese ansioso il biondo.
<Tu la ami?> il biondo annuì. <E allora porta il culo la dentro e chiediglielo>
<A-Adesso?>
<Perché aspettare?> lo prese per un braccio e lo trascinò dentro casa.
<GENTE SILENZIO UN ATTIMO, DRACO DEVE DIRE QUALCOSA>
<Potter io e te facciamo i conti dopo> ringhiò tra i denti Malfoy avvicinandosi alla bionda davanti a lui.
<Astoria volevo dirti che sei una persona meravigliosa e che non ti ringrazierò mai abbastanza per quello che hai fatto per me. Mi hai tirato su di morale quando avrei voluto scappare da tutti e solo per questo stupido marchio che per colpa di mio padre mi ritrovo sul braccio. Hai creduto nel mio lato buono e lo hai tirato fuori a galla facendo diventare una persona migliore. Sei la prima vera ragazza che ho amato con tutto me stesso e per questo voglio chiederti una cosa> prese il cofanetto dalla tasca e si inginocchiò <Astoria Grengrass mi vuoi sposare?> come risposta ricevette un bacio con sottofondo applausi e urla di gioia. La ragazza era in lacrime e tremante sussurrò un "ti amo stupido idiota certo che ti sposo".
Poi il biondo si voltò verso Harry che gli sorrideva <Non ti picchio Potter solo perché non voglio rovinare il momento>
<Lo prendo come un ringraziamento>
<Grazie, Harry> disse Malfoy e per la prima volta i due si abbracciarono come vecchi amici. Altri applausi echeggiarono per il salotto della Tana e quella, fu una grande serata per tutte le coppie. Tutti si amavano alla follia e nell'aria si sentiva la presenza di un'ulteriore proposta imminente. Tutto stava andando per il meglio.

<Harry>
<Mhmm>
<Ti amo> sussurrò la rossa stesa sul letto del prescelto abbandonato sul loro letto con gli occhi chiusi.
<Anche io> e la strinse a sé con fare protettivo.
<Hermione era un po' giù, hai visto?>
<Si, ma non ancora per molto> rispose lui lentamente.
<Che vuoi dire?>
<Ron mi ha portato con lui a comprare l'anello. Da qui a poco gli farà la proposta>
<Oh Merlino! Finalmente mio fratello si è svegliato dal mondo dei sogni>
<Mi ci è voluto un po' a convincerlo. Pensa ancora che non sia abbastanza per lei>
<Lo so> soffiò lei sul petto di Harry.
<Fa ancora fatica a credere in se stesso>
<È sempre stato poco sicuro di lui. Anche da piccolo aveva sempre paura di deludere mamma e papà>
<So che ci riuscirà. La ama veramente>
<Lo so>
Sbadiglio. Erano stanchi tutti e due.
<Notte piccola rossa>
<Buonanotte amore>