Il resto delle vacanze passò troppo velocemente per gli 8 amici. E dovettero sottostare agli obblighi di studio di Hermione più decisa che mai a fare passare tutti con dei voti decenti agli esami.
Fortunatamente c'era il Quidditch che li distraeva ai libroni della biblioteca e alla rabbia della riccia se non si impegnavano, quindi quasi sempre.
<Ma amore c'è ancora tempo!> urlava Ron disperato <Siamo a Febbraio i M.A.G.O. Sono a fine maggio!>
<Non mi interessa. Se non inizi ora arriverai carico alla fine dell'anno. Poi mi ringrazierai> ribatteva decisa lei senza farsi addolcire dal fatto che l'avesse chiamata amore.
La partita di Quidditch sarebbe stata tra Corvonero e Serpeverde. Il vincitore sarebbe finito contro la vincente di Tassorosso e Grinfondoro che si sarebbe giocata di li a un mese. Poi si sarebbe disputata la finale dopo gli esami così da non distrarre nessuno con l'arrivo della partita.
<Ginny possiamo parlare?> chiese Harry a un tratto alzandosi. La ragazza rimase perplessa ma poi si alzò gli prese la mano e lo seguì sotto lo sguardo inquisitore di tutti i loro amici.
<Vieni, ti porto in un posto> disse iniziando a correre.
<Harry ma dove andiamo?> urlò lei seguendolo di corsa.
<Sorpresa> rispose semplicemente. Arrivarono al settimo piano ed entrarono in una stanza. Era molto simile alla loro Sala Comune: tutta rosso-oro con dei divanetti e un camino con il fuoco acceso e scoppiettante.
<Perché siamo qui?> chiese lei con il sorriso. Non gli era dispiaciuto smettere di essere sotto tortura della sua migliore amica. Lui non disse niente ma la baciò soltanto.
<Mi mancava stare da soli insieme. Senza compiti, Quidditch, Teddy e anche senza Ron> e così la fece ridere.
<Anche a me mancava stare con te> e lo baciò più intensamente. Dal nulla comparve un letto a baldacchino come quello dei dormitori ed entrambi i ragazzi si guardarono con occhi pieni uno strano luccichio che lasciava intendere tante cose.
Senza smettere di baciarsi si avvicinarono al letto e ci si stesero sopra.
<Mi era mancata questa parte di te Potter> sussurrò lei tra un gemito e l'altro. Lui in risposta sorrise scendendo a baciarla al collo, poi la pancia e poi sempre più giù. La ragazza era già su un altro mondo.
Alla fine della corsa tutti e due si erano abbandonati sul letto stanchi ma felici.
<Weasley mi stupisci sempre di più> disse stringendo il suo corpo, ancora nudo, più vicino al suo.
<Anche tu Potter. Questo pomeriggio è stato molto più divertente così che studiando> lo baciò.
<Conviene andare ci staranno cercando> disse un po' triste il moro. Voleva restare con lei ancora un po' ma era quasi ora di cena.<Dove vi siete cacciati voi due per tutto il giorno?!> a parlare era stato ovviamente Ron.
<Stai tranquillo Ron, siamo andati a fare un salto nelle cucine e poi abbiamo fatto un giro sulla scopa> mentì spudoratamente la rossa ed Harry non poté che amarla ancora di più. Il rosso sembrava soddisfatto dalla risposta e non parlò più per tutta la cena, troppo impegnato a mangiare qualunque cosa.
<Ragazzi oggi è martedì giusto? >
<Oh si è vero! Harry menomale che ti sei ricordato!> esclamò Hermione.
<Quando ero quasi morto siete andati avanti?> chiese sperando in un "si siamo arrivati al 6 anno". Non voleva parlare della morte di Sirius.
<Si manca solo il settimo anno. Che sarà quello più lungo perché ci saranno 3 racconti. Il nostro, quello di Draco e quello di Neville, Ginny e Luna> spiegò Hermione.
<E anche il mio per raccontare quando sono "morto"> disse con un grande sorriso. Come se la cosa lo divertisse. Non sapeva nemmeno lui del perché ridesse, forse perché una volta finito sarebbe stata la fine per davvero.
Poi si avvicinò la McGrannit a loro e disse.
<Ragazzi siccome sto organizzando una cosa speciale e quindi parlerete la prossima settimana> e se ne andò. Draco si congedò poco dopo perché l'indomani ci sarebbe stata la partita e non poteva permettersi di perdere. Doveva arrivare alla finale perché si era accordato con Harry per una cosa ed era l'unico a saperlo. La finale doveva essere a tutti i costi tra Grifoni e Serpi o sarebbe saltato tutto.
Malfoy era rimasto stupito dalla genialità della cosa organizzata dal prescelto che aveva sorriso compiaciuto per una settimana quando incontrava il biondo in giro per la scuola. E tutte le volte questo alzava gli occhi al cielo e sospirava <Harry ti prego cavati quel sorrisetto dalla faccia o ti schianto> il moro si metteva a ridere e ribatteva.
<Questa è stata la tua faccia per 6 anni.. è fastidioso vero?> contagiando anche l'altro.
Nessuno capiva certi discorsi che facevano quei due.
<È come se sapessero qualcosa che noi non sappiamo> diceva Hermione. Tutti si limitavano ad annuire cercando di capire cosa avessero in mente ma senza grande successo. Non lo avrebbero mai scoperto. Almeno finché non sarebbe stato il momento...
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Ti avrei scelto in ogni caso - HINNY. Completata
FanfictionCome andrà avanti la storia tra Harry e Ginny dopo la battaglia di Hogwarts? #1-hinny (27/07/2020) #1-ginny (03/04/2021)