11. Aspirante fotografa

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Non ci metto molto a farmi venire in mente l'idea per la mia vendetta con i fiocchi.

Ripagare con la stessa moneta

Lei ha deriso la persona a cui tengo di più in assoluto, ed è esattamente questo che ho intenzione di fare.

L'unica cosa difficile sarà trovare una persona con la quale sia legata: non deve essere uno dei suoi familiari perché mi risulterebbe abbastanza complicato scattargli una foto; potrei occuparmi di una delle sue amiche ma, infondo non credo possa darle davvero fastidio. 

In più a nessuna delle sue schiavette cambierebbe la vita, sono già abbastanza sfigate così.

So che mi costerà un certo sforzo ma sono costretta ad immortalare lui: l'unico che potrebbe seriamente contare qualcosa per lei.

So bene che farei solo incazzare di più mio fratello e, ovviamente lui, che è come se lo fosse ma devo assolutamente vendicarmi di Jessica. 

Ho bisogno della mia complice fidata: Bethany. Corro da lei e la prendo da parte per raccontarle tutto.

<<No>>

<<Come sarebbe a dire, "No"?>> 

<<Non ho intenzione di rovinare la reputazione ad una persona che non ti ha fatto niente e soprattutto non ha fatto niente a me>>incrocia le braccia e parla con tono di disapprovazione. Non mi importa di Thomas, avrò tempo per scusarmi con lui, ma non ho tempo per aspettare di vendicarmi.

<<E allora cosa suggerisci di fare?>> rispondo sarcastica, perché so già che qualunque sia la sua risposta io non mi tirerò indietro con la prima proposta.

<<Se fossi Jessica sarei più preoccupata della MIA reputazione>>

Cioè? non credo che una foto di Thomas possa rovinare la reputazione a lei, semmai farla vergognare di stare con lui.

<<Quindi?>>

<<Quindi>> scandisce bene questa parola <<Credo che la cosa peggiore che si possa fare ad una come lei sia rovinare il modo in cui è ricordata>> fa un sorriso furbo che solitamente vuol dire "svegliati, non è difficile" ma continuo a non capire.

<<Cosa intendi per "ricordata"?>> mi sforzo di attivare la telepatia ma niente, fino a quando vedo tutto chiaro nella mia testa: <<L'annuario!>> 

<<Ah Ah>> annuisce ancora con il sorriso

<<Tu sei un maledetto genio, Beth!>> 

Abbraccio la mia amica e corro a mensa; cerco Ryan con lo sguardo e sento la sua voce bassa venire dal tavolo delle persone più popolari della scuola, Jessica compresa. All'appello mancano solo Thomas e mio fratello. Mi avvicino a loro e afferro il polso di Ryan per farlo voltare nella mia direzione, <<Ehi tesoro, e quel sorriso?>> si stacca dai suoi amici e afferra la mia mano, <<Si tratta di Ethan?>> 

<<Veramente no>>

<<Allora ho fatto qualcosa io?>>

<<No, tranquillo, volevo solo chiederti se sai dove si è cacciato tuo fratello>>

Lo vedo piuttosto perplesso, mi dispiace un po', credo si fosse illuso che stessi cercando lui.

<<Si, beh'..... dovrebbe essere in corridoio insieme alla tua amica, quella riccia, un po' strana, com'è che si chiama?>> 

<<Sophie>> ridacchio

<<Allora, resti un po' con me?>> sento le sue braccia cingermi i fianchi e gli poggio un leggero bacio a stampo prima di salutarlo, <<Scusa ma ho bisogno di vedere Noah>>.Cammino svelta verso il corridoio lasciando Ryan sbigottito.

Il migliore amico di mio fratelloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora