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Take 12: swimming pool

Minho's pov

-Perchè...Perchè mi sembra di averti già incontrato?-

All' affermazione di Jisung spalancai gli occhi, ma non mi impanicai e risposi normalmente.

-Lavoro per te da tre giorni, mi hai già incontrato tre giorni fa.- risposi ovvio.

-Non intendevo quello! Mi sembri familiare...Vabbè sono strano lasciamo perdere.-

-Minho?- mi chiamò prima di chiudere le persiane della sua finestra.

-Sì?-

-B-buonanotte...-

-Cosa hai detto? Da lassù non ti sento.-

-Nulla!- esclamò rifugiandosi in camera sua.

Ridacchiai, decidendo di alzarmi dal prato e coricarmi a letto anche io.

Mi diedi una sistemata ai vestiti e ai capelli, prima di entrare nella villa.
Avrei sempre potuto incontrare la Segretaria Kim da un momento all' altro.
Dovevo essere un minimo presentabile.

Salii al piano di sopra e prima di entrare in camera mia, mi soffermai davanti alla porta della stanza di Jisung.

Sorrisi.

-Buonanotte anche a lei signorino Jisung.-

***

-Ti ho detto di spogliarti!- sbraitò Jisung.

Era in costume, ma non si era levato le mani dal petto, da quando mi aveva trascinato con lui nella piscina della villa.

-Questa è la mia divisa e sono in orario lavorativo, non posso levarmela.- risposi composto, cercando di non perdere la pazienza.

Era da un quarto d' ora che andava avanti così.

-E quindi? Sono io quello che ti comanda, quindi ora ti metti il costume come me! Scommetto che ti stai squaiando vestito in quel modo.-

Roteai gli occhi sbuffando.

-Non sono il tuo schiavetto, non hai pieno controllo su di me. Ora buttati in acqua e non fare storie.-

-Lo so ma è imbarazzante essere l'unico mezzonudo...-

-Tanto ti stai coprendo il busto da quando ti sei spogliato, è come se indossassi ancora la maglietta.- alzai le spalle.

Jisung arrossì e letamente levò le mani dalla sua pancia.

-Ecco contento? Ma non prendermi in giro se non ho gli addominali scolpiti come i tuoi.- gonfiò le guance prima di sdraiarsi sul lettino.

Sospirai, sedendomi su una sdraio.

Questa missione era la migliore che avessi mai potuto accettare.
Vivevo in una mega villa alle Haiwaii, con ogni confort che si possa immaginare, e la segretaria del ragazzo per cui lavoravo è perfino una bellissima donna.

L'unica cosa fastidiosa che non rende questa missione perfetta in ogni aspetto, è Han Jisung.
Più precisamente il suo caratterino da bambino viziato.

Si era appena fatto portare, da una delle cameriere, un frappè alla fragola con una montagna di panna sopra, e ora se lo stava gustando con sorrisetto contento in viso.

Eppure nonostante l' immensa quantità di calorie che ingeriva ogni giorno, la sua pancia non aveva un filo di ciccia così come il resto del suo corpo.

Mi stava dando le spalle cercando di coprirsi in tutti i modi e da quello che avevo potuto notare in questi giorni, non aveva un briciolo di confidenza con il suo fisico.

Si nascondeva in felpe enormi e pantaloni larghi, anche se con il clima delle Hawaii facevano più di 40 gradi all' ombra.

Era senza dubbio sottopeso per colpa del suo metabolismo bomba.
Avrebbe dovuto fare solo un po' di palestra per avere qualche muscolo, nulla di più.

-Mi stai di nuovo fissando, smettila...- borbottò succhiando con la cannuccia la bevanda stretta tra le sue mani.

Mi ero perso ad analizzarlo un' altra volta.

Dopotutto era il mio lavoro.

Cercheró di essere meno ovvio d'ora in poi.

-Ne vuoi un po'?- domandò Jisung, sporgendosi dalla mia parte.

Mentre si sistemava sul lettino, inclinò il bicchiere facendo finire una gran parte del frappè sul bordo della piscina.

-Cazzo! Per un pelo non è finito in piscina! Vado a prendere uno straccio.- imprecò prima di alzarsi dal lettinone allontanarsi dalla piscina.

Tornò poco dopo con straccio e secchio a portata di mano, lasciandomi sorpreso nel vederlo fare un lavoro umile al posto di qualche domestica.

Finì il suo lavoro, rimise al loro posto gli oggetti per pulire e tornò in piscina correndo nella direzione del lettino, dove c'era il frappè rimasto ad aspettarlo.

Qualcosa andò storto, e i suoi piedi nudi scivolorano sul bordo piscina bagnato, dato che era stato pulito qualche secondo prima.

Urlò in modo poco virile prima di finire dentro la piscina con una grande schienata.

Mi limitai a ridere pensando a quanto potesse essere imbranato per fare una cosa del genere.

Ero troppo impegnato ad ipercularlo per accorgermi in tempo che Jisung si stesse agitando in acqua cercando di tenersi a galla.

Oh merda

Anche se ero vestito, il mio corpo si mosse da solo e mi tuffai subito nella piscina.

Arrivai subito vicino al suo corpo ma poco prima che lo coricassi in spalla, Jisung mi rise in faccia.

Stava ridendo di gusto di nuovo.

Smise di agitarsi nell' acqua e rimase in piedi mostrandomi come toccasse perfettamente con i piedi il fondo della piscina.

-Era solo per testare le tue abilità- sorrise beffardo.

Gli rivolsi un' occhiataccia, ci sono cascato di nuovo...

-E anche per costringerti a fare il bagno con me.- tirò fuori la punta della lingua scherzosamente, prima di iniziare a sguizzare nell' acqua come un pesciolino.

Bastardo.


ANGOLO MEH:

Ige uri TANG TANG TANG TANG















Non ho nient' altro da dire

Stream.

Quali sono le vostre track preferite?

Io non riesco proprio a sceglierne una, mi piacciono tutte quasi allo stesso modo!

-by Pruu

~𝑻𝒊𝒎𝒆 𝑻𝒓𝒂𝒗𝒆𝒍~ 𝐌𝐢𝐧𝐬𝐮𝐧𝐠Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora