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Take 45: homophobia

Felix's pov

-Lixie che ci fai ancora sveglio a quest'ora?- Changbin entrò nella sua stanza appena tornato dalla doccia.

-Sto cercando l'ultimo numero del manga introvabile per il regalo di Jisung ma è letteralmente inesistente- Distolsi lo sguardo dal laptop sbadigliando, e aprendo le braccia chiedendo un abbraccio che non tardò ad arrivare.

Changbin mi prese tra le sue braccia e mi trasportò fino al suo letto, sistemandomi sotto le coperte.

-Com'è forte il mio Changbin.- ridacchiai sorridendogli malizioso.
-Ti ricordi quando ci siamo conosciuti? Eri tutto magrolino, ma appena ti ho detto che mi piacevano i ragazzi muscolosi ti sei iscritto subito in palestra.- sorrisi come un ebete.

Changbin arrossì e come risposta alzò la maglietta dandomi la visione paradisiaca dei suoi addominali.

-Mi porti il computer? Devo trovare quel volume a qualsiasi costo, domani partiamo.-

-Giusto, lo hai chiesto hai tuoi genitori?- mi chiese pizzicandomi una coscia prima di poggiarci il computer sopra.

-Non ancora, domani mattina glielo chiederó ma non sono sicuro mi lasceranno partire.- sospirai.

-Notte Lix, non spegnere troppo tardi mi raccomando.- mi baciò sulla fronte sdraiandosi di spalle a me.

Mi sporsi in avanti e gli lasciai un bacio sulla guancia, sussurradogli la buonanotte all'orecchio.

Continuai a scorrere trai post e gli annunci, finchè una notifica dalla chat attirò la mia attenzione.

Zhang Yixing:
Ciao ho visto il tuo annuncio per l'ultimo volume di "Cupid 2".
Lo vendo a 10 euro, ma non ho intenzione di spedirlo da nessuna parte, possiamo incontrarci da qualche parte?

Lee Felix:
Certo ho intenzione di comprarlo, ne ho bisogno entro dopodomani. Quando sei libero per portarmelo e dove?

Zhang Yixing:
Sono libero per il 13 tarda sera a Seul.

Lee Felix:
Perfetto, domani decidiamo l'orario e il luogo.

Zhang Yixing:
Okay

Non ero ancora sicuro di poter andare a Seul ma ora ero obbligato ad andarci.

Contentissimo di aver finalmente completato il regalo del mio migliore amico, spensi il pc, lo appoggiai sul comodino, e circondai la schiena Changbin con le mie braccia pronto a crollare nel mondo dei sogni.

***

-Come sarebbe che rimani 5 giorni da Jisung!?- la voce stridula della madre di Felix proveniente dal telefono, fece sobbalzare i due ragazzi presenti nella stanza.

-Sei uno scappato di casa! Un giorno stai con il tuo amico Changbin, il giorno dopo dormi da Jisung, non puoi non presentarti a casa per così tanto tempo!-

Felix e Jisung si guardarono leggermente spaventati.
Se si era arrabbiata per una cosa così stupida, figuriamoci se le avessero detto che sarebbero andati a Seul.

-Per favore Mamma è per festeggiare i nostri compleanni!-

-...Va bene, l'importante è che domenica mattina tu sia quì a casa pronto per andare a messa.-

-Grazie mille Mamma!!-
-Grazie di cuore signora Lee!!-

La chiamata terminó e i due migliori amici esultarono lanciandosi sul letto.

Dopo aver saltato sul materasso per 20 minuti e aver quasi spaccato le doghe, si sdraiarono per riprendere fiato.

-"Il tuo amico Changbin", ma quale amico?- Jisung scoppiò a ridere, ma al contrario Felix non riuscì a sorridere.

Vedendo l'amico non reagire nel suo stesso modo, il blu si zittì e tornò serio.

-Ancora non glielo hai detto?-

L'australiano sospirò portandosi una mano a coprirsi il viso.

-No...Sono le persone più cattoliche del mondo, se gli dicessi che sono fidanzato con un ragazzo, mi manderebbero da uno psichiatra o robe simili. Finchè non se ne accorgono me lo terrò per me.-

Era chiaro come Felix non si sentisse a suo agio nella sua famiglia.
Era tutto fin troppo rigido e chiuso di mente.
Spesso era capitato che si tirassero fuori argomenti come omosessualità a cena e i suoi genitori ne avevano discusso con disgusto e l' avevano descritta come "assurdità" e "contro natura".

Non che fosse gay, ma sicuramente non gli piacevano solo le ragazze, e si era sentito fuori luogo e inaccettato in quelle situazioni.

Per questo faceva il vagabondo nelle case di Changbin e Jisung, che conoscendo la situazione, lo ospitavano tranquillamente.

-È okay, glielo dirai quando ti sentirai pronto. Male che va vivi da me per il resto della tua vita, ti piace come idea?- scherzò Jisung, facendo l'occhiolino al ragazzo al suo fianco.

-No, preferisco Changbin, sorry not sorry.- fece spallucce, beccandosi uno schiaffetto da parte del blu.

-Vai a farti la valigia piuttosto, tra due ore partiamo.-

-Ricevuto!- detto questo il biondo uscì dalla stanza, dirigendosi verso casa sua.

Jisung si alzò dal letto, sbadigliando.

-Forse è meglio che anche io mi faccia la valigia...- parlò da solo, iniziando a sfrugare nell' armadio in cerca di vestiti.

Si portò una mano sullo stomaco in subbuglio.

Ho un po' d' ansia...

Angolo pruu:

Tutti pensate che Felix e Changbin saranno i prossimi a morire, davvero pensate che sia così banale?

Mi sento offesa >:(

Vi ricordo che Jisung e Minho potrebbero sempre morire da un momento all' altro 🌚

Vi prego di prestare attenzione ai nomi dei personaggi secondari che ho usato 👀
Forse riuscite a completare qualche pezzetto di puzzle 👀👀👀

Capitolo di passaggissimo scusate
:(
Ma nel prossimo ne accadranno delle belle a meno che non mi dilunghi in stupidaggini

-by Pruu

~𝑻𝒊𝒎𝒆 𝑻𝒓𝒂𝒗𝒆𝒍~ 𝐌𝐢𝐧𝐬𝐮𝐧𝐠Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora