~𝑻𝒊𝒎𝒆 𝑻𝒓𝒂𝒗𝒆𝒍~ 𝐌𝐢𝐧𝐬𝐮𝐧𝐠

20

Take 20: shopping

Jisung's pov

-Solo se la segretaria Kim verrà con noi.-

Lo odio, lo odio, lo odio, lo odio e lo odio!

Segretaria Kim quì, segretaria Kim lì, perchè deve esser sempre in mezzo?

A quell' affermazione il mio sangue si gelò dal fastidio, ma accettai comunque, volevo troppo andare a quella festa.

-Va bene, grazie Minho!- lo abbracciai prendendolo alla sprovvista.

Cazzo! Come ho fatto a dimenticarmi che fosse mezzo nudo!?

In questo modo sentivo chiaramente tutti i suoi addominali e le mie mani toccavano la sua schiena muscolosa.

Avvampai.

Provai a staccarmi ma neanche dopo qualche secondo Minho era deciso a mollarmi.

Si è imbambolato?

-Minho? Credo sia l'ora di staccarci...- dissi a voce bassissima, fin troppo imbarazzato.

-Oh sì scusa.-

-Mh...allora buonanotte.-

-Buonanotte.- sorrise prima di chiudere la porta.

Entrai in camera mia e mi infilai subito nelle coperte, super eccitato per la serata di domani.

Ripensai a poco prima, nascondendomi tra le lenzuola.

Abbracciare Minho è stato...bello.

Minho's pov

Dio no...

-Perchè mi hai trascinato quì?- domandai a Jisung scocciato.

Ero stato svegliato alle nove di mattina per andare a fare "shopping".
Le vie erano troppo affollate e dovevo prestare troppa attenzione a chiunque, ed era abbastanza stancante.

-Perchè non ho nessun vestito adatto per le feste di quel tipo. Felix dovrebbe arrivare a momenti.- si sedette su un marciapede portando le ginocchia al suo petto e poggiandoci il mento sopra.

Scattai sull'attenti appena un ragazzo si avvicinò a Jisung.

-Ce l'hai una monentina da darmi per favore?- chiese il ragazzo.

Non sembrava bisognoso di aiuto il realtà, i suoi vestiti erano costosi e potei giurare di aver visto un orologio d'oro al suo polso.

Spero solo che Jisung non si faccia fregare così facilmente.

-Certo!-sorrise e prese dalla tasca una banconota da 50 euro lasciandomi stupefatto.

-Grazie amico!-

-Jisung ma lo hai visto!? Non era un morto di fame ti ha solo imbrogliato! Non devi fidarti di chiunque!- gli dissi una volta che il tipo se ne fu andato.

-Ho fatto una buona azione, posso usare i miei soldi come mi pare oppure no?- sbuffò alzandosi dal marcapiede.

Si pulì velocemente i pantaloni e accese il cellulare.

-Felix mi ha appena dato buca per uscire con Changbin. Andiamo.- sospirò riponendo il cellulare nella tasca.

Continuammo a camminare e Jisung non faceva altro che donare soldi a chiunque glieli chiedesse.

È irresponsabile e assurdamente ingenuo.
Ero sicuro al 100% che almeno alla metà di quei ragazzi non servisse fare elemosina, ma Jisung era di coccio e non voleva darmi ascolto.