Take 57: dreamMinho's pov
Venni svegliato da un urlo provenienente dal mio fianco.
-Jisung che ti urli di prima mattina!- esclamai aprendo gli occhi di botto.
Jisung era accanto a me seduto a gambe incrociate con il nintendo il mano.
Indossava la sua solita maglietta nera della supreme che gli stava meravigliosamente enorme.Gli occhietti ancora non completamente svegli e i suoi capelli biondi spelacchiati, non facevano altro che renderlo ancora più minuscolo.
Bellissimo.
-Ops ho perso proprio alla fine del livello, non volevo svegliarti scusa Minho.- sorrise biricchino.
-Che giorno è umh?- chiesi con la voce ancora impastata dal sonno.
Lo abbracciai da dietro, ricevendo dei lamenti da parte sua dato che lo stavo distraendo dal videogioco.
-Mercoledì.- rispose senza distogliere lo sguardo dalla console.
-No no il numero intendo.- poggiai il mento sulla sua spalla soffiandogli dolcemente nell' orecchio.
-Così mi fai venire i brividi piantala!- rise.
-Comunque è il 19 Agosto 2020.-
La stanza non sembrava familiare, era completamente diversa da quella della villa.
Che sia una visione?
Ma che dico... è solo un fottuto sogno.
Aprii gli occhi trovando Jisung nudo incollato al mio busto come sempre.
Era solo un sogno...
Rimasi abbastanza deluso da ciò, ma era sicuramente meglio degli incubi delle ultime notti.
Mi alzai dal letto facendo attenzione a non svegliarlo e gli rimboccai le lenzuola prima di andare in bagno.
Mi toccai il viso sentendolo secco.
Giusto...ieri sera ho pianto davanti a lui.
Avrei dovuto resistere, adesso sospetterà sicuramente qualcosa.
Tornato dalla doccia Jisung stava ancora dormendo profondamente, così mi vestii e decisi di andare a fare un po' di esercizio per distrarmi.
***
-Dai, non fai altro che allenarti! Mi annoio.- pignucolò Jisung facendo la sua entrata nella palestra della villa.
Sospirai poggiando sul pavimento i pesi che stavo sollevando.
-Mi alleno perchè devo proteggerti.- risposi ovvio.-Ma io non ho bisogno di essere protetto! So difendermi benissimo da solo!- esclamò mettendosi in posizione di combattimento.
-Su sfidami, ti ridurrò in poltiglia!-Ridacchiai tra me e me, avvicinandomi a lui.
In una sola mossa lo ribaltai sul pavimento, ovviamente senza recargli alcun danno.
Lo tenevo bloccato sdraiato sotto di me con un sorriso soddisfatto in volto.
I nostri visi si sfioravano e Jisung azzerò rapidamente la loro distanza con un veloce bacio a stampo.Lo lasciai andare alzandomi velocemente.
-Sei pazzo? Potrebbero vederci!- lo rimproverai.
In risposta Jisung scrollò le spalle, circondando con le sue braccia il mio busto scoperto.
STAI LEGGENDO
~𝑻𝒊𝒎𝒆 𝑻𝒓𝒂𝒗𝒆𝒍~ 𝐌𝐢𝐧𝐬𝐮𝐧𝐠
Random-Noi non siamo supereroi. L'unica cosa che devi fare è trovare i suoi assassini, e tornare nel nostro anno senza impedire l' omicidio. Non osare cambiare il passato per nessun motivo. Noi abbiamo soltanto bisogno di sapere i nomi e le facce dei colp...