Ascoltare

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Shira corse verso il ruggito, non aspettò nemmeno i cacciatori. Loro la seguirono continuando a temere il peggio. Non avevano mai sentito una bestia ruggire in quel modo così possente. Avevano sentito le voci sui Draghi comparsi a Calamo, non potevano immaginare che uno di loro, se non entrambi, fossero lì. Raggiunsero un villaggio e videro gli abitanti fuggire. Erano terrorizzati, non vi era alcun controllo della folla. Lo Jarl del luogo incontrò Bulkor che lo fermò.

'Remoros, che succede? Da cosa scappate?'

'Bulkor! Devi fuggire, scappa!' gridò Remoros.

'Da chi? Cosa?'

'Un Drago!' gridò lo Jarl di quel villaggio 'Un Drago nero!'

'Un... Drago?' Bulkor pose per primo il problema del villaggio 'Andate a Wuspegor, verrete accolti lì.'

Remoros lo ringraziò e corse via con il villaggio. Shira avanzò finché non si mise a correre. Persino Bulkor capì che era una battaglia che non avrebbero vinto, ordinò la ritirata a tutti gli uomini ma quando vide Shira correre verso la minaccia ordinò a tutti di fermarla. Un uomo corse più velocemente di lei, la afferrò e la trattenne. Lei provò a sfuggire alla presa ma era tutto vano.

'Lasciami! Devo andare lì!'

'Lì c'é un Drago!' esclamò lo Jarl avvicinandosi 'Dobbiamo andare via finché siamo in tempo! Mi spiace per Koda ma non possiamo fare nulla per lui.'

'No! Voi non capite!' gridò Shira 'Lasciatemi! Il Drago non mi farà alcun male!'

Iniziò a dimenarsi, stava per essere portata via. Pestò il piede di colui che la stava trattenendo, riuscì a liberarsi e corse via. Bulkor le gridò di fermarsi, lei non lo ascoltò. Corse fino a raggiungere di nuovo la foresta più fitta, non sentiva più nulla. Niente passi, niente ruggiti, nessuna traccia di fiamme o segni di zampe. Temeva che fosse troppo tardi, che fosse volato via e non lo aveva visto a causa degli alberi. Riprese fiato cercando di capire dove poter andare. Ma non ci fu alcun bisogno di cercare i guai poiché furono essi ad arrivare da lei. Shira sentì dei passi alle proprie spalle, erano calmi e lenti.

Se fossero stati i cacciatori di Bulkor sarebbero stati veloci e pesanti per la fretta di fuggire, chiunque era alle sue spalle non aveva alcuna paura della situazione. Prese l'arco, una freccia e si voltò a mirare. Vide un uomo con le vesti delle Scaglie di Drago, teneva le mani in alto ed un sorriso sicuro.

'Allora sei tu la ragazzina che accompagna Midir. Finalmente ci incontriamo.'

Shira mantenne le distanze 'Chi sei?'

'Midir non ti ha parlato di me? Devo dire che la cosa mi delude parecchio.' abbassò le mani 'Riponi l'arco, ragazzina. Presentati ed io ti rivelerò il mio nome. È così che fate voi umani, no? Uno scambio di nomi. Da dove vengo io non c'é alcun bisogno di rivelare il proprio nome, bastava vedere il colore per capire con chi si aveva a che fare.'

Shira non abbassò l'arco. Dalle sue parole aveva capito benissimo chi aveva davanti 'Kerseoss.'

'Brava. Visto? Nessuno scambio di nomi, tu sai perfettamente chi hai di fronte. Ma ho una domanda da farti: tu sai chi hai accanto? Sai chi é quel Drago che tu segui come un cane? Sai chi sei tu?'

La ragazza si preparò a scoccare la freccia 'Che ne vuoi sapere tu?! Dov'é Midir?'

'Attualmente non é disponibile. Non temere, mi occuperò io di te. Dopotutto, Midir é come un figlio per me, sono il suo mentore. Gli amici di Midir sono anche miei amici.' disse avanzando.

Midir, il Drago Nero [COMPLETA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora