Meredith
Mi dirigo verso il cancello e mi ritrovo di fronte Logan: lui è appoggiato su di esso con lo sguardo perso da qualche parte ma non passa molto che si accorge della mia presenza e che posi i suoi occhi su di me.
«Che ci fai qui? Non eri dentro fino ad un attimo fa?» gli chiedo, stranita.
«Sì, ma ho deciso di riaccompagnarti a casa, non si sa mai.» afferma e io sospiro.
«È perché sono svenuta prima? Ora sto bene, ti ringrazio.» lo rassicuro.
«Voglio solo esserne sicuro al 100%.» mi dice sorridendomi e mi cinge un braccio attorno alle spalle mentre superiamo il cancello e ci incamminiamo lungo il marciapiede.
[...] Dopo 20 min...
«Eccoci.» dice e ci fermiamo davanti a casa mia.
Per tutto il tragitto abbiamo parlato del più e del meno; Logan non ha toccato quell'argomento, probabilmente non voleva che io ci ripensassi e gliene sono grata per questo ma nonostante ciò, non riesco a non ripensarci.
È che sono ancora scioccata e delusa, non me l'aspettavo affatto.Lui mi vede turbata e di conseguenza, si avvicina e mi prende il viso tra le mani.
«Non è colpa tua, Meredith.» mi dice guardandomi negli occhi e mi accarezza la guancia.
Non rispondo o meglio, non so cosa dire siccome continuo a pensare che la colpa sia mia.
Come ho fatto a non accorgermene mai?
Che diamine stavo facendo e pensando tutte le volte che mi è capitato di avere Wesley o Cameron fatto davanti?«È colpa mia, Logan.»
«Non me ne sono mai accorta se non fino ad oggi dato che li ho letteralmente colti in flagrante e se non fossi venuta a casa vostra, avrei continuato ad essere all'oscuro di tutto ciò.» borbotto nervosamente.«Wesley te l'avrebbe detto quando si sarebbe sentito pronto, te lo assicuro.» mi dice.
Me l'avrebbe detto?
Seriamente me l'avrebbe detto?
Scuoto la testa per disperdere la nebbia che mi confonde ancora la mente.«Non ci voglio più pensare più, ne ho avuto abbastanza.» borbotto.
«Prenditi il tuo tempo e riposati.» mi dice e io annuisco per poi abbracciarlo.
«Grazie per oggi e per avermi riaccompagnata a casa.»
«Di nulla, Meredith. Io ci sono e se hai bisogno, fammi uno squillo.» mi dice e mi sorride.
[...] IL GIORNO DOPO...
Sono le 10:57.
Stanotte non sono riuscita a dormire bene e infatti, sono stanchissima.
Ora sto guardando un'episodio di una serie tv che ho incominciato recentemente, per evitare di ripensare a ieri e concentrarmi su questo ma mi esce abbastanza difficile comunque.Le scene di ieri mi rimangono impresse nella testa e non riesco a non ripensare a quando sono entrata in maledetto soggiorno.
Da Wesley non me l'aspettavo, non dopo quello che è successo a Thomas e non riesco a non rimanerne delusa.
Tiro un sospiro.
Per non parlare di Cameron, che si è rivelato proprio uno stronzo egoista.
Come fa ad essere così menefreghista?Qualcuno suona alla porta, risvegliandomi dai miei pensieri.
«Tesoro, vai ad aprire tu?» mi chiede mia madre dalla cucina.
«Va bene.» le rispondo e mi alzo dal divano per poi dirigermi verso l'ingresso.
Apro la porta e mi ritrovo di fronte Wesley.
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Unbreak My Heart || Cameron Dallas
FanfictionMeredith Anderson è una ragazza di 17 anni che si sta per traferire a Los Angeles con la sua famiglia. Lì, la sta già aspettando Wesley Tucker, il suo migliore amico che non rivedeva da un anno. Ai suoi occhi non sembra essere cambiato ma invece...