Unbreak My Heart || Cameron Dallas

Capitolo 45 - Serata tra ragazze

Meredith

[...] IL GIORNO DOPO...

Sono a scuola ed è pausa pranzo.
Dopo ieri, sono riuscita a colmare la rabbia che era dentro di me nei confronti di Wes o almeno, una parte di essa.
Ne sono ancora delusa e non l'ho ancora perdonato, ma non voglio neanche lasciarlo solo adesso.

Penso che il nostro rapporto sia tornato come quello prima, anche se questa storia non mi andrà mai giù.
Sono ancora molto confusa su cosa fare con lui riguardo a questo, d'altronde sono passati sono due giorni.
Mi ci vorrà decisamente più tempo per rifletterci sù.

Ora invece, sono in mensa con Madison e Maggie.
Sto raccontando tutto quello che è successo in questo weekend a loro due, sentivo il bisogno di dovermi sfogare con qualcuno.

«Non ci credo ancora! È stato orrendo.» borbotto infine, per poi sospirare e appoggiarmi sullo schienale della sedia.

Ho parlato letteralmente per una quindicina di minuti buoni e almeno ora, mi sento un po' più sollevata per aver buttato fuori tutto quello che avevo da dire; ma solo adesso mi accorgo che loro non hanno detto e commentato nulla fin dall'inizio.

«Aspettate...»

Non è possibile.

«Che cosa?! Voi lo sapevate?» chiedo incredula, raddrizzandomi di colpo.

«Uhm...sì.» rispondono un po' imbarazzate tutte e due, evitando di incrociare il mio sguardo.

«Perché non me l'avevate detto prima d'ora?» chiedo ancora più scioccata di prima.

«Wesley ci aveva chiesto di non dirti nulla a riguardo perché lo voleva fare lui. Quindi, abbiamo fatto così.» spiega Madison.

«Già. Ci è comunque sembrato giusto che te lo dicesse lui, dato che riguarda lui è Cameron. Non ci volevamo intromettere.» risponde Maggie.

Le guardo con sospetto serrando gli occhi ma poi, sospiro di nuovo. 
Hanno ragione, è inutile prendermela con loro che non c'entrano letteralmente niente.

«Sì, capisco. È solo che tutta questa storia mi sta mandando fuori di testa, non riesco a pensare ad altro.» dico irritata, appoggiando i gomiti sul tavolo e chiudo gli occhi per poi massaggiarmi le tempie.

Come faccio a non pensarci?

«Ami ancora Cameron?» mi chiede improvvisamente Madison, cogliendomi alla sprovvista.

Torno a guardare le mie due amiche.
Con tutto quello che è successo, non ho minimamente pensato a questo e pensandoci ora, dopo tutto quello che ho scoperto nell'ultimo periodo riguardo a lui, non penso che mi piaccia ancora.

Come ho già detto, non riesco ancora a provare qualcos'altro se non rabbia e odio nei suoi confronti, anche se a Wes ho detto il contrario perché sennò, si sarebbe messo a difenderlo ogni volta che ne avrebbe avuto l'occasione.

Sono abbastanza testarda su alcune cose e questo ne è un esempio: sono ancora convinta che principalmente la colpa sia di Cameron.
Il punto è che pensavo anche di conoscerlo.
Certo, non benissimo ma un pochettino sì, peccato però che ultimamente si è rivelato una grande cagata e mi sono resa conto di non conoscerlo affatto.

«Non penso o almeno, non più. È diverso da come pensavo che fosse e a quanto pare, non lo conosco per nulla. Inoltre, dopo quello che ha fatto a Wes e di come si è preso gioco dei miei sentimenti, non riesco a non odiarlo. È uno stronzo.» borbotto e mi accorgo di sentire una fitta al cuore mentre pronuncio queste parole.