Unbreak My Heart || Cameron Dallas

Capitolo 55 - Obbligo o verità?

Meredith

«Obbligo o verità?» gli chiede.

Tutti gli occhi sono puntati su di lui in questo momento, in attesa di sapere cosa sceglierà.

«Verità.» risponde Cameron.

«Hm, allora...ah, sì!» esclama il ragazzo.
«Volevo togliermi una curiosità sull'argomento senz'altro più discusso in questi giorni a scuola, è semplice.» afferma e i suoi occhi luccicano per la tanta curiosità.

Oh, qual è?

«Ho sentito dire in giro che hai fatto a botte con Austin Brown solamente perché è uscito Meredith Anderson.»

Vengo colta alla sprovvista visto che non mi aspettavo di essere messa in mezzo e inoltre, mi viene un brivido poco piacevole sentendo quel nome.

In più, l'intera scuola pensa che io sia solamente uscita con lui?
Chi diavolo ha sparso queste voci?

«Beh, non capisco perché l'hai dovuto ridurre in quel modo solo per un motivo così banale.» borbotta incrociando le braccia mentre si sfrega il mento.

«Quindi cosa ne pensi della Anderson? C'è qualcosa tra di voi?» chiede e io mi sento immediatamente a disagio dato che gli occhi che era puntati su di Cameron, ora sono puntati su di me.

Tutti tranne i suoi.

In testa mi frulla solo una domanda: cosa farà lui? Risponderà?
Devo ammetterlo; nonostante non mi piaccia molto il fatto che ci sia tutta questa gente, vorrei sapere che cosa pensi lui di me.
Cosa lui pensi di me dopo tutto quello che è successo, dopo che gli ho detto di restare fuori dalla mia vita.

Stringo i pugni.
Vorrei con tutto il cuore che non sia così, ma purtroppo mi interessa ancora.
Non in quel senso, ma mi interessa ancora.
Cosa devo fare per far sì che sia il contrario?

«Che diavolo di domanda è? Non è ancora ovvio? Lui sta con me e l'unica persona a cui è interessato, è proprio qui!» strilla Sophia, fulminandomi con lo sguardo mentre indica sé stessa; io non riesco a far meno di alzare gli occhi al soffitto.

«Dai, Sophia. Lo sappiamo ma lo abbiamo chiesto a Dallas, vogliamo sentirlo dire da lui.» le dice il ragazzo.

«Passo.» risponde lui freddo, mentre Sophia lo guarda incredula a bocca aperta.

Rimango sorpresa anch'io.
Seriamente non ha intenzione di rispondere?
Preferisce bere?
Lo continuo a guardare di sbieco, sperando che cambi idea senza mai però incrociare i suoi occhi impenetrabili.

«Ma dai, è una domanda semplicissima. Che ti costa?» dice quest'altro.

«Beh, sei sicuro? Se passi, dovrai bere questi cinque shottini: è vodka liscia.» gli dice il ragazzo che gli ha fatto la domanda, mentre gli mostra il vassoio già pronto con su i cinque bicchierini pieni fino all'orlo.

«Ho detto che passo.» ripete senza nessuna espressione sul viso. Sophia invece, continua a lamentarsi e a strillare, ma nessuno la considera più di tanto.

«Va bene, tieni.» gli dice il ragazzo e gli passa il vassoio.

Cameron prende il primo shottino.
Lo guarda e finalmente, i suoi occhi incontrano i miei che invece non l'avevano smesso di fissare per un solo secondo.

Senza rompere questo contatto visivo, il ragazzo dagli occhi color nocciola porta lo shottino alle labbra per poi mandarlo giù in un sorso solo.
Fa la stessa cosa per gli altri quattro e in meno di trenta secondi, i cinque shottini si ritrovano di nuovo nel vassoio con la sola differenza che questa volta sono completamente vuoti.