Capitolo 4 - Los Angeles High School

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Meredith

Quando ci raggiunge, gli salta addosso e lo bacia mentre io sposto lo sguardo dall'altra parte della strada.
Dopo una trentina di secondi che a me sono sembrati un'eternità, si staccano.
Sophia scende da lui e la prima cosa che fa, è guardarmi malissimo.

«Che ci fai qui con lei?!» chiede quasi urlando.

Questa ragazza ha bisogno di una camomilla.

«Niente.»

«Tu che ci fai qui?» le chiede poi, visto che in realtà le lezioni non sono ancora terminate.

«Il professore di educazione fisica è assente. Quindi, possiamo tornare a casa.» gli risponde.

«Vieni a casa mia, è libera fino a dopodomani. Io e te potremo fare molte, molte cose.» gli dice sussurrandoglielo all'orecchio per poi mordersi il labbro inferiore.

Pff, sanno almeno che io sono ancora qui?

«Ehi, ciao.» ci saluta Wesley, avvicinandosi a noi.

«Ehi.» lo saluto.

«Non mi aspettavo di vedervi qui.»

«Io e Sophia ce ne torniamo a casa.» dice con lei attaccata al braccio.

Ah, allora sul serio?

«Okay, a domani.» dice Wes e si danno il pugno.

Dopodiché Cameron mi guarda per un secondo e si allontana con Sophia.
Penso che questo sarà il suo modo di salutarmi.

[...] DOPO 5 GIORNI...

Apro la porta ed esco.
Dopo qualche minuto, Wesley mi raggiunge con la mia valigia in mano.
Lo appoggia per terra, lo ringrazio e lui mi guarda sorridendomi.
Non passa molto che sentiamo un'auto avvicinarsi sempre di più e poi il clacson.
Ci giriamo entrambi e vedo i miei fratelli uscire dall'auto per poi correre verso di noi.
Mi abbracciano tutti e due.

Uno si chiama Nicholas e l'altro Tyler.
Nicholas ha 19 anni mentre Tyler, 20.
Li adoro entrambi, sono fantastici e ovviamente, molto protettivi nei miei confronti essendo l'unica sorella che hanno.

«Come stai, sorellina?» mi chiede Nicholas.

«Bene.» rispondo sorridendo.

Ci sciogliamo dall'abbraccio e loro due salutano anche Wesley.
Dopodiché Tyler prende la mia valigia e lo mette nel bagagliaio della macchina.

«Andiamo?» mi chiedono.

«Sì, arrivo.»

Esce mia madre dalla macchina mentre i miei fratelli entrano.

«Buon pomeriggio signora Anderson. È un piacere rivederla.» dice Wesley sorridendole mentre le stringe la mano.

«Oh, ciao Wesley!»

«Grazie mille per tutto» gli dice.

«Si figuri, è stato un piacere ospitare sua figlia in questi giorni.» le risponde Wes e mia madre gli sorride.

«Allora noi andiamo, ciao caro.»

«Arrivederci.» le dice e ritorna a guardare me.

«Ciao, Wes.» dico abbracciandolo.

«Ciao, ci vediamo piccola.»

[...]

«Ecco, siamo arrivati!» annuncia mio padre mentre apre il cancello e parcheggia.

Unbreak My Heart || Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora