Unbreak My Heart || Cameron Dallas

Capitolo 2 - Cameron.

Meredith

Ritorno in bagno senza dire una parola e incomincio ad andare nel panico.

Perché lui è qua?
È un amico di Wesley, quindi?
Dio, che imbarazzo.
E io che speravo di non rivederlo più, ma come ho già detto prima, questa è l'ennesima prova che io sono baciata dalla sfiga.

Decido di uscire e ritornare da loro per non sembrare una rincoglionita già al primo impatto.
Wes è in piedi, appoggiato al bancone della cucina. Mi avvicino a lui e gli sto di fianco, mentre Noah e l'altro ragazzo sono seduti sul divano.

Ora non mi sento più a mio agio e cerco di fare del mio meglio per non apparire nervosa.

Il ragazzo si alza e si avvicina a me.
Mi guarda dall'alto verso il basso e questo improvviso esame mi fa sentire vulnerabile.
Wesley gli fa un cenno con la testa ma lui non dice niente.

«Presentati almeno, idiota.» gli sussurra e lui gli lancia un'occhiataccia per averlo chiamato "idiota".

«Cameron.» dice impassibile.

È strano.
Quando l'avevo incontrato prima sembrava molto più socievole, anche se non avevamo tenuto una vera conversazione.
Adesso invece, sembra freddo e distaccato.
Sembra quasi un'altra persona.

«Meredith.»

Cameron mi continua a guardare in silenzio e poco dopo, il ragazzo accanto a me scoppia a ridere.

«Non pensare male, lei è la mia migliore amica. Te l'avevo pure già detto.» gli dice.

«È arrivata la regina, gente!» grida qualcuno prima che Cameron possa dire qualcos'altro, interrompendoci e di conseguenza, ci giriamo tutti.

È una ragazza.
Ha dei lunghi capelli biondi e non posso non notare che ha un sacco di trucco in faccia ma nonostante questo, risulta bella comunque.
È vestita con un crop top abbinata a una minigonna e dei tacchi alti.
Quando vede Cameron, corre verso di lui e gli salta addosso baciandolo mentre lui le cinge le mani attorno ai fianchi.

Come fa a correre con quei tacchi e allo stesso tempo, a non cadere?

«È la sua ragazza?» chiedo sussurrando a Wesley, per non farmi sentire.

«Sì. Aspetta, ti interessa?» mi chiede, sussurrando pure lui.

Come fa a essere arrivato a questa conclusione?
Neanche lo conosco.

«No! Ma che stai dicendo?» sussurro.

«Guarda che mi interessa già qualcuno.» gli ricordo, riferendomi a Jason.

«Allora come mai prima stavi arrossendo? Quando stavi venendo qui e l'hai visto.»

«Io stavo arrossendo? Quando?» chiedo ma questa volta, non a bassa voce.

Tutti si girano a guardarmi.
Dannazione, ecco la prima figura di merda.
Non l'ho fatto apposta.

«Ehm, scusate.» dico.

Non so che altro dire.

La ragazza di Cameron mi guarda e fa una faccia disgustata, si è accorta solo ora della mia presenza a quanto pare.

«Eww! Ma chi è questa?!» chiede.

«Questa ha un nome ed è la mia migliore amica.» interviene Wes, cingendomi le spalle con un braccio per poi sospirare.

«Tranquilla, fa così con tutti.» mi sussurra, rassegnato.

«Non mi interessa. Ti conviene ricordartelo, io sono Sophia, SOPHIA MORRIS. Ah, e Cameron è il mio ragazzo, guai a te se lo tocchi. Guai a te se prenderai ciò che è mio e se lo farai, giuro che renderò la tua vita un inferno.» mi avverte, scandendo benissimo il suo nome e cognome.