-It's simply complicated-

L'inizio della fine

"Adesso tu mi ascolti." Disse Sofia piazzandosi di fronte al corvino per ottenere la sua attenzione.
"Sono quasi certamente sicura che Nagini sia un Horcrux."
"Come lo sai?" Le chiese subito.
"Al Manor c'erano dei momenti...strani.
Lui girava sempre con lei e si assicurava che non si allontanasse mai troppo da lui.
Una volta Sofy ha minacciato di ucciderla e dire che voi-sapete-chi si era agitato è davvero troppo poco." Continuò il biondo.
"Mettiamo il caso che lo sia, come faremo a ucciderla se è sempre incollata a lui?"
"Lei mi ascolta, si fida di me e mi obbedisce." Disse Sofia.
"CHE COSA?!" Chiesero tutti insieme alzando la voce più di quanto avrebbero voluto.
"Dice perché sono stata la prima ad essere gentile con lei. Lo so, è assurdo."
"No, è magnifico perché abbiamo un vantaggio." Disse Harry espirando.
"Guardate sta tornando." Disse Hermione rompendo il silenzio creatosi.
"Chi c'è con lei?" Chiese Ron strizzando gli occhi.

Il quadro sì aprì rivelando il passaggio segreto che li avrebbe condotti ad Hogwarts e non solo...

"Neville!" Dissero entusiaste le ragazze in coro.
Era cresciuto ancora di più dall'ultima volta che lo avevano visto tutti e aveva la faccia prima di graffi e sangue secco.
"Hai un faccia..." Iniziò Harry.
"Da schifo immagino. Questo non è niente, Seamus sta peggio. Sofia, Malfoy...sono contento di sapere che state tutti bene." Disse lanciando un'occhiataccia a Draco.
"Paciock..." Disse lui.
"Neville è veramente una lunga storia, ma noi siamo dalla vostra parte ed è un piacere rivederti."
"Anche per me. Seguitemi adesso."
Entrammo nel passaggio, stretto e umido.
"Non l'avevo mai visto nella mappa del Malandrino."
"Perché non è mai esistito fino ad ora.
Hanno chiuso tutti e sette i passaggi segreti prima dell'inizio dell'anno scolastico.
Si entra e si esce solo da qui ora.
La zona brulica di mangiamorte e dissennatori." Spiegò.
"È dura con Piton come preside?" Chiese Sofia.
"Si vede raramente. Sono i Carrie da cui devi guardarti." Le rispose.
"I Carrow?" Chiese Harry, non sapendo chi fossero.
"Sì, fratello e sorella a capo della disciplina. Amano le punizioni." Disse indicando un suo graffio.
"Te l'hanno fatto loro? Perché?" Chiese Hermione preoccupata.
"Oggi ad Arti Oscure ci hanno fatto esercitare con la maledizione Cruciatus su quelli del primo anno. Mi sono rifiutato.
Hogwarts è cambiata..."

Dopo ancora qualche minuto di camminata, si fermarono dietro a un quadro, che Neville aprì, rivelando la sua stanza delle necessità, dove si trovava tutto l'esercito di silente allargato.

"HEY! Sentite un po' c'è una sorpresa." Disse lui nascondendo gli amici dietro la schiena.
"Non altra roba cucinata da Aberforth.
Sarebbe una sorpresa se la digerissimo." Disse Seamus.
A quel punto Neville sì spostò, permettendo agli amici di entrare.
"ACCIDENTI!" Esclamò ancora Seamus.
Tutti si alzarono da terra e batterono le mani, e li abbracciarono felici più che mai.
"VA BENE, VA BENE! Non uccidiamoli."
Disse Naville fermandoli dal continuare.
"Qual'è il piano?" Gli chiese.
"Allora, c'è una cosa che dobbiamo trovare, una cosa nascosta qui nel castello.
Ci aiuterebbe a sconfiggere voi-sapete-chi." Disse Harry.
"Bene, che cos'è?"
"Non lo sappiamo." Disse Sofia.
"E dove si trova?"
"Non sappiamo neanche questo."
"Non è molto su cui basarsi..." Cercò di dire Harry.
"É niente su cui basarsi." Lo corresse Seamus.
"Crediamo che abbia a che fare con Corvonero. Umh deve essere piccola, facile da nascondere...qualcuno ha un'idea?" Chiese ancora Sofia.
"C'è il diadema perduto di Priscilla Corvonero." Disse Luna.
"Maledizione ci risiamo..." Sussurrò Ron alle loro spalle, che non ne poteva più di cercare cose sperdute.
"Il diadema perduto di Corvonero. Nessuno ne ha sentito parlare? È alquanto famoso." Chiese ancora.
"Sì Luna, ma è perduto...da secoli ormai.
Oggi non c'è anima viva che lo abbia visto."
"Scusate qualcuno mi dice cos'è un diadema?" Chiese Ron.
"È una specie di corona, sai com'è una piccola tiara." Lo informò Sofia alla quale brillarono gli occhi a quella scoperta.