15 dicembre 1993
I mesi passarono in fretta ad Hogwarts e anche il freddo non tardò ad arrivare.
Sofia risolse con Draco e tornarono più amici di prima.
Quel giorno sarebbero potuti uscire per la prima volta dalle mura del castello senza accompagnatori, tutti tranne Harry, il quale non aveva il permesso firmato.
"Tranquillo Harry, ti farò avere il permesso firmato da mio nonno il prima possibile." Disse la serpe bruna all'amico per consolarlo.
Poi si diresse a Hogsmade insieme a Herm e Ron. Arrivarono di fronte alla Stramberga Strillante, la villa più infestata del mondo magico e Ron prese per mano Hermione. Sofia allora fece per andarsene, non voleva fare da terza in comodo, ma un certo platinato con un cappello di castoro, in compagnia dei suoi amici, le bloccò la strada.
"Bene bene, guarda chi c'è...Cercate la vostra nuova casa dei sogni? Non è un po' troppo per te Weasleyuccio? La tua famiglia non dorme tutta in una stanza?" Iniziò Draco.
"Chiudi quella bocca Malfoy."
"Uh non è molto amichevole, ragazzi è il momento d'insegnare a Weasleyuccio a rispettare i superiori."
"Malfoy!" Lo riprese Sofia, che era indignata con il suo amico.
"Ah ah! Spero tu non ti sita riferendo a te." Lo sfidò Hermione.
"Come osi parlare con me, piccola sudicia mezzosangue!"
Sofia, a quel punto, iniziò a lanciargli palle di neve e notò che stavano arrivando anche da dietro di lei.
"Harry e il mantello" pensò soddisfatta.
A Tiger vennero abbassati i pantaloni, mentre a Theodore il cappello per non fargli vedere. Draco, invece, venne buttato a terra e trascinato verso la casa infestata. Quando Harry, ancora sotto il mantello lo mollò, i tre corsero via a gambe levate. Che fifoni.
Sofia, Herm e Ron scoppiarono a ridere alla vista di quella scena e Harry sì mostrò a loro.
"Miseriaccia Harry! Non era divertente." Disse Ron e i quattro risero ancora di più.
Deciderò di andare a prendere una burrobirra ai Tre Manici di Scopa, ma Potter, quando vide il nonno di Sofia e la professoressa McGranitt, si rimise il mantello e li seguì per sentire cosa dicevano.
Quando uscì dalla casa dove si trovarono, gli altri tre amici, vedendo le impronte sulla neve lo seguirono.
Iniziò a piangere ed Hermione gli tolse il mantello.
"ERA LORO AMICO! Lui era loro amico e li ha traditi!" Urlò.
Sofia sì sentì in colpa per non aver detto nulla a Harry prima.
Preferì fare finta di non esserne a conoscenza e cercò di consolare Harry come poteva.5 mesi dopo...
Mancava poco alla fine della scuola e Siurius Balck si aggirava per il castello.
Il padre di Draco aveva convinto il signor Caramell a giustiziare Fierobecco e inutile dire che quando Sofia ed Hermione lo vennero a scoprire, la prima gli puntò la bacchetta al collo, mentre l'altra gli tirò un pugno sul naso, facendolo correre in infermeria. Erano furiose.
Il giorno in cui il povero animale sarebbe morto, i quattro amici andarono a far visita ad Hagrid, che era in preda a una crisi di panico.
Tuttavia non durò molto, poiché dei sassi che ruppero un vaso e colpirono Harry, li fecero accorgere che Silente, il Ministro, Lucius e il giustiziere stavano arrivando alla capanna.
Corsero tutti via a parte Sofia, la quale pensò di ritardare il fatidico avvenimento con la scusa che volava vedere suo nonno.
Una volta finito corse dagli amici, i quali non erano riusciti a fare nulla per salvare l'ippogriffo. Mentre guardavano la scena, Crosta, il tipo di Ron, corse via da loro e iniziarono tutti a seguirlo.
Ron sì buttò per terra e riuscì a prenderlo, peccato che si trovasse ai piedi del Salice schiaffeggiante, che lo prese e iniziò a scaraventarlo qua e là. L'albero cercò di ferire anche gli altri tre, ma senza riuscirci. Quando il peggio sembrava passato, un cane nero sbucò dal nulla prendendo il rosso per la caviglia e trascinandolo nella sua tana. Lo seguirono tutti, arrivando alla Stramberga Strillante.
Seguirono le urla di Ron e lo trovarono.
"HARRY È UNA TRAPPOLA LUI È IL CANE! È UN'ANIMAGUS!" Urlò Ron indicando alle loro spalle.
I tre appena si girarono videro Sirius Black comparire da dietro la porta.
"SE VUOLE UCCIDERE HARRY DOVRÀ UCCIDERE ANCHE NOI!" Disse la grifona piazzandosi davanti al raggazzo.
"No, solo uno morirà sta notte..." disse il pazzo.
"E ALLORA SARIA TU!" Rispose Sofia che gli saltò addosso atterrendolo e puntandogli la bacchetta contro.
"Stai per uccidermi Sofy?" Le disse l'uomo ridendo.
Subito entrò il professor Lupin che disarmò la ragazza e le fece cenno di alzarsi.
"Bene bene Sirius, sei piuttosto mal ridotto direi...alla fine il fisico riflette la pazzia interiore."
"Tu sai tutto riguardo la pazzia inferiore, non è vero Remus?" Lo provocò Black.
Lupin abbassò la bacchetta e lo aiutò ad alzarsi, per poi abbracciarlo.
I ragazzi erano sconvolti.
"L'ho trovato...è qui...ucciadiamolo!" Disse Sirius all'amico(?)
"NO! Noi ci fidavamo di lei!" Urlarono le ragazze.
"In tutto questo tempo lei e-era suo amico! È un lupo mannaro, è per questo che mancava alle lezioni." Rivelò la serpe.
"Da quanto lo sai?"
"Da quando Piton ci ha chiesto una ricerca." Rispose Hermione.
"Ma che brave, siete le streghe più brillanti della vostra età che abbia mai visto..."
"BASTA PARLARE REMUS! AVANTI! UCCIDIAMOLO!"
"Aspetta."
"HO ASPETTATO 12 ANNI! BEN 12 ANNI...AD AZKABAN!!!" Urlò disperato Sirius al professore.
"Molto bene...uccidilo, ma aspetta ancora un momento, Harry ha il diritto di sapere perché..."
"LO SO IL PERCHÉ: HAI TRADITO I MIEI GENITORI! SONO MORTI PER CAUSA TUA!" Sbraitò ancora Harry.
"No Harry, non è stato lui, qualcuno ha tradito i tuoi genitori, ma è stato qualcuno che fino a poco tempo fa io credevo fosse morto!"
"Molto bene, chi è stato allora?!" Chiese ancora il corvino.
"Piter Minus. Ed è un questa stanza, in questo momento. Vieni fuori, vieni fuori Piter!" Lo chiamò soddisfatto Sirius.
Sulla soglia della porta comparve Piton, che puntando la bacchetta al collo di Black, lo intimò ad uscire per andare dai dissennatori.
Harry a quel punto pronunciò l'incantesimo "Expeliarmus!" e Piton si schiantò sul muro.
Gli altri tre ragazzi, non capendo il perché di quel gesto, lo sgridarono indignati.
"Ditemi di Piter Minus." Disse ai due signori.
Poi accadde tutto molto velocemente, Crosta si trasformò in Codaliscia, lo portarono alle porte della scuola, ma nel mentre Lupin si trasformò in lupo mannaro, il topo scappò, Piton ricomparve e quando furono atterriti, Sirius balzò sotto forma di cane sul lupo e i due iniziarono a lottare.
Potter lanciò un sasso in testa al lupo e quando quest'ultimo si stava avvicinando, sentì un ululo e corse in quella direzione.
I dissennatori presero Sirius e lo imprigionarono in cima alla torre oscura, per dargli a mezzanotte il bacio. Ron fu portato in infermeria e gli altri tre lo seguirono.
Nella stanza entrò Silente, che disse a Hermione:
"Tre giri dovrebbero bastare. Se sta notte avrete successo, più di una vita innocente verrà risparmiata. Oh a proposito, quando si è in dubbio, trovo che tornare sui propri passi sia un modo saggio di cominciare. Buona fortuna." E se ne andò via.
"Ma di che miseriaccia stava parlando?" Chiese stranito il rosso.
"Ron scusa, ma visto che non puoi camminare..." disse Hermione, che avvolse al collo di Sofia e Harry una strana collana e iniziò a farla girare.
"Cos'è successo? Dov'è Ron?" Chiesero questi ultimi.
"Le 19:30, dov'eravamo noi alle 19:30?" (Hermione)
"Non lo so... andavamo da Hagrid." (Harry)
"Venite non dobbiamo farci vedere."
I tre si ritrovarono a riguardare loro stessi andare a casa di Hagrid. Si nascosero dietro gli alberi e la grifona, vedendo arrivare Silente e gli altri, iniziò a tirare sassi in casa di Hagrid. Poi i loro del passato uscirono di casa e si andarono a nascondere dietro le zucche. Quando poi se ne scapparono, a Sofia venne l'idea di prendere il cibo di Fierobecco e di attirarlo dentro la foresta. Liberarono Fierobecco e poi andarono ad aspettare al Salice Schiaffeggiante.
Quando la lotta tra Lupin e Sirius volgeva al termine, Hermione iniziò a ululare, per attirarlo nella foresta.
I tre cercarono di nascondersi, ma con scarsi risultati.
Quando il lupo stava per ucciderli, Fierobecco si interpose tra loro, salvandoli.
Poi corsero verso un lago dove era pieno di dissennatori che stavano risucchiando l'anima a Harry. Quest'ultimo, accorgendosi che stava morendo, lanciò il suo patronus, che fece scappare tutti i dissennatori.
Poi dopo che Sirius venne imprigionato, andarono a liberarlo, e infine tornarono in infermeria.
Hermione spiegò ai ragazzi che quella collana era un giratempo ed era in quel modo che riusciva a seguire tutti i corsi.
Quando entrarono Ron era sconvolto.
"Ma come avete fatto, eravate di fronte a me solo due minuti fa."
"Ma che dici Ron! Non si può manipolare il tempo." Disse scherzosa Hermione.
E così i quattro salvarono di nuovo la situazione."Secondo te riusciremmo mai a passare un'anno normale a Hogwarts?" Chiese ironica Sofia al platinato, mentre tornavano a casa.
"È Hogwarts, nulla è normale qui." Le rispose il ragazzo con un sorriso.
Era fiero della sua amica e l'ammirava segretamente ogni giorno di più. I due avrebbero passato passato un'altra estate insieme a Villa Malfoy e non stavano nella pelle.
STAI LEGGENDO
-It's simply complicated-
FanfictionSofia Maddison Caramell è la figlia purosangue di Jacob Caramell, figlio del ministro della magia, e di Anne Riddle, sorella minore di Lord Voldemort. La sua vita era perfetta fino al suo arrivo a Hogwarts. Qui incontrerà i suoi migliori amici e a...