todo lo que quiero eres tu

33

Domani sarà il compleanno di Paulo ed è da almeno un mese che cerco di fargli una sorpresa, ma è più complicato del previsto. Paulo grazie al suo lavoro si può permettere qualsiasi cosa materiale che voglia quindi mi è stato parecchio complicato trovare un regalo da fargli che non gli potesse sembrare scontato. Domani non ci sarebbe stata nessuna partita quindi sarà davvero complicato riuscire ad organizzare tutto.

Mi svegliai verso le 9 e senza svegliare Paulo scesi al piano di sotto per preparare la colazione e scrivere a Federico
"mi sono appena svegliata passalo a prendere per le 10:30 e dovete tenerlo in giro almeno fino alle 12"
Dopo aver ricevuto qualche imprecazione in risposta dal 33 bianconero decisi di cominciare a mangiare e sperare che Paulo si svegliasse in tempo. Dopo poco più di 10 minuti vidi Paulo entrare in cucina "buongiorno amore.....io questa mattina ho alcune commissioni da fare e fede mi ha detto di dirti di farti trovare pronto per le 10:30 che vuole uscire con te e i ragazzi" dissi lasciandogli un bacio e alzandomi dalla mia sedia "buongiorno nena, ma non posso stare a casa?" mi chiese bevendo il suo mate "no quindi vedi di essere puntuale" detto questo lasciai la cucina e andai a prepararmi per uscire a prendere le torte e tutto quello che mi sarebbe servito.
In circa un oretta riesco a fare tutto così mi precipito a casa per sistemare tutto prima che arrivi Paulo, nascondo il suo regalo nella cabina armadio, scendo in salotto dove metto palloncini bianchi e neri ovunque e feci appena in tempo ad apparecchiare la tavola che arrivarono tutti gli invitati e dopo qualche minuto arrivarono anche i ragazzi con Paulo.

"SORPRESA" urlammo tutti in coro appena Paulo apri la porta, vidi gli occhi di Paulo farsi lucidi e cominciò a ringraziare uno per uno tutti i suoi amici, fino ad arrivare a me che mi ero seduta in disparte per lasciarlo festeggiare con i suoi amici "eccoti qua finalmente" disse lui sedendosi accanto a me "hey che ci fai qui vai a festeggiare è il tuo compleanno" lo esortai "e tu perché sei rimasta in disparte, c'è qualcosa che non va?" mi chiese "no amore volevo solo lasciarti i tuoi spazzi per poter festeggiare tranquillamente con i tuoi amici" dissi sincera "non ho bisogno di spazzi, soprattutto da te, quindi vieni e andiamo a festeggiare" disse aiutandomi ad alzarmi dal divano
"grazie per tutto nena è davvero stupendo, sei speciale come sempre" disse prima di baciarmi.
Dopo aver passato uno splendido pomeriggio in compagnia piano piano tutti gli invitati cominciano ad andare via "finalmente soli" disse Paulo "ci riposiamo un po, non so te ma a me questa festa ha distrutto" aggiunse "in realtà c'è ancora una cosa" dissi e lui mi guardo storto, lo presi per mano e lo portai di sopra "chiudi gli occhi e aspettami qui" dissi entrando nella cabina armadio per prendere il suo regalo per poi tornare da lui "rieccomi, però prima devo farti una premessa" dissi mettendomi accanto a lui "ho cercato di rendere questo tuo compleanno speciale non ostante la pandemia globale in corso.... Avrei voluto far venire tua mamma ma purtroppo non è stato possibile così ho comunque cercato un modo per festeggiarti e farti sentire amato, mentre per il regalo non è stato semplice perché con il tuo lavoro puoi tranquillamente permetterti ciò che desideri e io non volevo farti un regalo scontato, quindi spero che non ostante sia più un pensiero che un regalo ti piaccia" dissi terminando il mio discorso e porgendogli il pacchetto "sono sicurissimo che qualsiasi cosa ci sia qui dentro sarà stupenda, grazie amore mio" disse prima di aprire il pacchetto "come facevi a sapere che mi piacciono" mi chiese "ne ho visti alcuni sparsi per casa, e ho azzardato pensando che ti piacessero" dissi "hai pensato bene amore mio mi piacciono moltissimo i lego" rispose lui contento col suo regalo "il mio bambino" dissi baciandolo "grazie mille amore mio davvero non dovevi" mi disse per la millesima volta "non so quante volte mi hai ringraziato oggi - dissi ridendo- non c'è né bisogno il tuo sorriso mi ripaga di tutto" "tí amo tanto, davvero tanto amore mio" disse prima di buttarsi su di me e riempirmi di baci.
Terminammo la giornata con Paulo al settimo cielo che montava il suo lego e con una chiamata con sua mamma per festeggiare comunque insieme il suo compleanno anche se distanti.
"mi sei mancato amore mio" dissi buttandomi a peso morto sul letto "ma se stiamo insieme da tutto il giorno" mi chiese confuso Paulo e io cominciai a ridere "c'è l'avevo col letto amore" dissi ancora ridendo "a quindi preferisci il letto a me" disse mettendosi a letto e facendo l'offeso "no amore ma è stata una giornata stupenda ma altrettanto stancante, è complicato farti una sorpresa" dissi e lui mi guardo male "è complicato perché sono abbitua a essere sempre sincera e trasparente con te, e l'aver ansia per paura che tu possa leggere una notifica e rovinare tutto mi ha messa a dura prova" spiegai "mi mamma ha ragione" disse e questa volta lo guardai male io "sono veramente fortunato ad averti, sei perfetta, ora ho capito perché ogni volta controllavo 1000 volte il cellulare e non lo lasciavi mai in giro come al tuo solito" disse ridendo per l'ultima parte "già, vedi il lato positivo non potrei mai traditi, avrei un crollo nervoso dopo neanche un mese" dissi facendo ridere sonoramente "comunque sono io quella fortuna ad averti amore mio" dissi prima di poggiarmi al suo petto.