6

1.8K 40 0
                                    

Giorgia pov's

Sono passete un paio di settimane dall'ultima volta che ho sentito paulo, e devo dire che mi manca parecchio, stare con lui mi faceva sentire bene mi faceva sentire viva , sensazione che avevo dimenticato da molto tempo.
Ora mi ritrovo nel letto a pensare, è arrivato un virus, Coronavirus mi sembra si chiami, hanno chiuso l'università e le scuole e ora nessuno cerca nuovi dipendenti e io non so come mantenermi e come farò a pagare l'affitto. Sono in un grandissimo casino.
Mi misi a guardare alcune foto che avevo scattato con la macchina fotografica ma che non avevo ancora avuto il tempo di scaricare sul computer. Mi colpi una foto di Torino dall'alto così decisi di postarla.

Giorgiarossi post

Innamorata di questa città 😍

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Innamorata di questa città 😍

Valerossi: da dove l'hai presa?
Dannyrox: l'hai fatta seriamente tu cugy?
Christianmaz: grande fai delle foto stupende cugyy ❤️🤩
Gioragiarossi: grazie e si l'ho scattata io qualche giorno fa valerossi che malfidaato di un cugino 😂
Paulodybala: hai davvero talento Hermosa

Rimasi pietrificata davanti al commento di paulo, non me l'aspettavo.
Mi sdraia di nuovo sul letto e mi misi a fissare il soffitto pensando alla mia vita quando il mio telefono suono segnalandomi l'arrivo di un nuovo messaggio, così di mala voglia mi spostai dal letto per vedere chi mi stesse cercando.
Mi blocca quando vidi chi mi aveva scritto era l'ultima persona che mi sarei aspettata.

mia madre mi aveva scritto dopo più di un anno in cui non si faceva sentire. mi stavo sentendo male, sentivo mancare l'aria quando mi arrivò una chiamata tramimite Instagram non guardai neanche chi fosse e risposi

G : pronto
P : hey Hermosa stai bene?
-chiese e dal tono capi che era preoccupato, probabilmente anche se cercavo di mascherarlo dalla mia voce traspare l'attacco di panico che mi sta per venire-
G : si tranquillo paulo è solo un po di ansia.
-dissi a fatica cercando di non far sentire la mia mancanza di fiato-.
P: Hermosa sento benissimo dalla tua voce e da come parli che ti sa per venire un attacco di panico. quindi ascolta me e respira. vedrai che andrà tutto bene .
-cercai di respirare normalmente e di tranquillizzarmi-
P: bravissima, non ti preoccupare qualsiasi cosa si risolverà, in caso per qualsiasi problema ci sono io lo sai.
-mi disse con un ton di voce estremamente tranquillo e rilassato, mi calmai subito.-
G : grazie mille paulo davvero, non so come ringraziarti.
P : lo so io ci vediamo tra 40 minuti alla Continassa ti aspetto e non tardare.

non mi da neanche il tempo di rispondere che chiuse la chiamata.
decisi di no leggere quel messaggio, mia madre in passato mi aveva creato parecchi problemi mi ha fatto soffrire parecchio e sopratutto per colpa usa cominciai ad avere attacchi di panico molto pesantanti e da sola spesso faccio fatica a controllarli prima per fortuna mia ha chiamato paulo e mi ha aiutato a tranquillizarmi.
Sopratutto voglio godermi il pomeriggio senza avere lei come pensiero. Così decisi di prepararmi anche perché ci avrei messo un po per arrivare alla continassa.

Arrivai con qualche minuto di anticipo e sopratutto anche prima di paulo, era una cosa più forte di me dovevo sempre essere in anticipo o in orario anche se arriavo con un minuto di ritardo mi sento in colpa, è uno dei miei problemi mentali.
Vidi arrivare paulo con la sua jeep nera, abbasso un finestrino e mi disse " vieni dai sali altrimenti non ti fanno entrare " e mi sorrise, feci il giro della macchina e appena sali le mie narici furo infondate dal buonissimo profumo di paulo quando mi era mancato " ciao come stai?" chiesi spostando il mio sguardo dal cancello al suo corpo "bene dai ma ora che sono con te sto meglio" disse, sorrisi un po in imbarazzo e gli chiesi "allora come mai mi hai invitato qui oggi ?" dissi ancora un po in inbarazzo per la sua affermazione di poco fa " perché so che hai bisogno di un lavoro e che sei bravissima a fare le foto e ho sentito che la juve sta cercando nuovi fotografi e ho pensato subito a te " disse e io mi pietrificai "Paulo ma la fotografia per quanto io la ami è solo un hobby non ho mai studiato per diventare una fotografa, non ho la mia macchina, non ho dei lavori da far vedere e non sono vestita per poter fare un colloqui sembro una barbona e sul mio curriculum sono presenti solo bar e ristoranti non negozi di fotografia " dissi cercando di non dare a vedere il panico che provavo dentro " vedi perché non te l'ho detto, già stavi male figuriamoci se ti dicevo di tutto questo, e non ti preoccupare ti daranno loro tutta l'attrezzatura tu dovrai solo scattarci delle foto mentre ci alleniamo, come hai fatto l'altra volta, quelle era davvero stupende" disse spegnendo la macchina che nel mentre aveva parcheggiato "e anche il presidente le ha viste ed è rimasto molto colpito dalla tua bravura " disse scendendo dall'auto e sorridendo come uno stupido "tu hai seriamente fatto vedere le mie foto al presidente?" chiesi strabuzzando gli occhi " certo come ti ho detto erano troppo belle" cercai di dagli uno schiaffo sulla spalla per dimostrare il mio disappunto per ciò che aveva fatto quando lui mi chiuse in un abbraccio, tra le sue braccia mi sentivo così bene così al sicuro.
" vado a cambiarmi altrimenti faccio tardi tu vai da quella ragazza che ti spiegherà tutto e ti darà l'attrezzatura " disse indicandomi una ragazza che avrà avuto all'incirca la mia età e che indossava un completo elegante che sarà costato quanto un mio mese d'affitto " mi raccomando lo so che sono bello ma devi fare le foto a tutti e non solo a me " mi disse per cercar di allentare la mia tensione accennai un sorriso ma ero troppo tesa " hey vieni qui " e mi richiuse un altra volta tra le sue braccia " andrà tutto bene stai tranquilla e dopo mi spieghi bene cosa ti è successo prima " disse dandomi un bacio sulla fronte per poi andare verso lo spogliatoio.

todo lo que quiero eres tuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora