Erano già passati 3 giorni da quando siamo arrivati in Argentina, ho conosciuto tutti i parenti di Paulo e sono tutti molto simpatici e ho legato soprattutto con dolores, sua nipote. Mi svegliai per colpa della luce che entrava dalla finestra, guardai l'ora erano le 9 così decisi di svegliare Paulo e scendere a fare colazione. "Buenos días" salutai Alica, Lautaro e Dolores già seduti al tavolo della cucina "Buenos días tío che ne dici di portare la tía al mare oggi" disse dolores, continuando a chiamarmi zia anche se abbiamo all'incirca solo due anni di differenza "si è un ottima idea" le rispose Paulo bevendo il suo mate. Dopo colazione salimmo ognuno nella sua stanza per cambiarci e prendere tutto il necessario per andare al mare, mi misi uno dei nuovi costumi presi con Paulo prima di partire e mi guardai allo specchio, non mi sentivo a mio agio, non mi ero mai sentita a mio agio in costume, lasciai perdere i miei pensieri e terminai di vestirmi. Dopo una mezz'ora di viaggio arrivammo a una piccola spiaggia, Lautaro e Dolores si spogliarono e andarono subito a fare il bagno mentre io e Paulo rimanemmo sotto l'ombrellone, Paulo si tolse la maglietta rimanendo solo con i boxer del costume "ho proprio il fidanzato più bello del mondo" gli dissi continuando a guardarlo "e io la fidanzata più bella che possa esistere, dai vieni qui che ti metto la crema prima che diventi una langosta...... ¿cómo se dice en italiano?" mi chiese "si dice aragosta, e tranquillo per ora non mi muovo da sotto l'ombrellone" dissi sedendomi sulla mia sdraio "perché non ti togli i vestiti?" mi chiese lui non capendo "non mi è mai piaciuto stare in costume" ammisi a testa bassa e quasi sussurrando "vieni qui" disse lui porgendomi la mano e aiutandomi ad alzarmi "tu sei la donna più bella che io abbia mai visto, ora che dentro di sta crescendo il nostro piccolo principe sei ancora più bella se mai fosse possibile" mi disse dolcemente, lascio le mie mani per prendere l'orlo della mia maglietta e sfilandola delicatamente, lasciandomi in reggiseno "ay eres tan hermosa mi amor" disse baciandomi "bene i pantaloncini è meglio che li togli da sola altrimenti potrebbe finire male" disse lanciandomi uno sguardo da pervertito, io scoppiai a ridere e tolsi i pantaloncini "a ora si ragiona" disse lui prendendo la protezione 50+ dalla mia borsa e cominciando a spalmarmela sulle spalle e delicatamente sulla pancia "che bel pancione, sei stupenda tía" disse Dolores venendomi ad abbracciare "che ne dici di fare un po di foto con questo bel pancione" mi propose lei ma io le dissi di no "dai amore sei stupenda e poi saranno uno splendido ricordo" disse stavolta Paulo "già tío ha ragione" aggiunse Lautaro. Mi convinsero a fare queste foto, Dolo si era talmente immedesimata nel ruolo di fotografa e continua a farmi fare milioni di pose "Dolo ti voglio bene ma avrai il rullino pieno di foto mie penso possa bastare" dissi ridendo e sedendomi sulla sdraio per riposarmi un po "no mancano le foto con tío forza" disse facendomi alzare e cominciare a fare alte milioni di fotografie "mi sento uno stupido" mi sussurro Paulo nell'orecchio e io scoppiai a ridere "hey mi prendi in giro" disse fingendosi arrabbiato "non potrei mai, non preoccuparti mi sento anche io una stupida" gli spiegai. Dopo una buona mezz'ora dolores ci fece vedere le foto che ci aveva scattato e devo dire che non erano male come mi aspettavo "non pensavo ma mi piacciono molto" le dissi "non è giusto siete uscite tutti bene tranne me" si lamento Paulo e Lautaro inizio a prenderlo in giro.
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