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Erano passate altre due settimane da quando avevo scritto a Paulo e lui aveva solo visualizzato senza nemmeno rispondere, si vede che oriana lo tiene parecchio impegnato, scacciai i miei pensieri e mi rimisi a lavorare sulle foto che avrei dovuto consegnare prima di andare a fare lecografia, finalmente oggi avrei scoperto il sesso del bambino. Senti qualcuno sbattere la porta e subito alzai lo sguardo preoccupata, mi ero trovata un piccolo appartamento in cui stare provvisoriamente, dopo pochi secondo mi ritrovai Giulia in stanza e capi subito che era stata lei a fare tutto quel casino "DEVI ASSOLUTAMENTE LEGGERE QUESTO" disse lei praticamente urlando, presi in mano il giornale che mi porse e mi sedetti sul letto e iniziai a leggere, si trattava di un'altra intervista ma stavolta era di Paulo e riguardava la nostra storia, il cuore iniziò a battermi a mille e iniziai subito a leggere l'intervista

X= Paulo nel último periodo c'è stata un po di confusione su chi è la tua fidanzata e cosa sia successo

P= già, per questo sono qui oggi penso che sarà l'unica volta che farò un intervista dove parlo della mia vita privata.

X= quindi con chi stai Oriana o Giorgia?

P= oriana non so neanche io come è riuscita a creare un gran casino, io e lei ci siamo lasciati molto tampo fa io sono felicemente fidanzato con Giorgia da quasi un anno e per me ora è lei l'unica cosa che conta.

X= quindi affermi che l'unica donna con cui stai è Giorgia rossi?

P= si, come ho già detto Giorgia è l'unica donna che voglio al mio fianco e con la quale vorrei formare una famiglia e sposarmi

X= bene più chiaro di così, se hai altre da dire

P= ci tenevo solo a precisare che Giorgia non sta con me per il mio conto in banca anzi tutt'altro, dopo mesi che stiamo insieme faccio ancora fatica a farle accettare i miei regali o se le dico di pagare con la mia carta lei si rifiuta, non è minimamente come l'ha descritta oriana.

X= bene grazie mille Paulo

P= grazie mille a lei

Terminai di leggere l'articolo e senti le lacrime scendere lungo le mie guance. Istintivame mi alzai e presi il cellulare e composti il numero di Paulo che ormai conoscevo a memoria.
Rispose dopo neanche due squilli

G=pronto

P= pronto Giorgia tutto bene? State bene?

G=si si tranquillo, ti ho chiamato solo... Solo per......

P= hey nena tranquilla

G= ti ho chiamato perché oggi ho la morfologiaca e scoprirò il sesso del bambino o bambina se vuoi ven....

Non feci nemmeno in tempo a finire la frase che mi rispose subito

P= certo che vengo, non ce neanche bisogno di chiederlo, dimmi solo per che ora e dove

G= tra un ora al solito ospedale

P= perfecto, non vedo l'ora di vedervi

Disse lui col suo mix di italiano e spagnolo, ci salutami e chiusi la chiamata e andai a prepararmi.
Come mio solito Arrivai al ospedale in anticipo, dopo un paio di minuti vidi Paulo in lontana così scesi dall'auto "ciao nena, sei stupenda e la pancia come è cresciuta" disse abbracciandomi "grazie e grazie per l'intervista che hai lasciato e si sta crescendo sempre di più" dissi accarezzandomi la pancia, Paulo fece per parlare ma io lo interruppi "parliamo dopo altrimenti facciamo tardi alla visita" lui annui e entrammo, dopo 5 minuti ci chiamarono e il medico mi fece stendere sul lettino e mi spalmo il gel sul ventre "bene oggi ascolteremo il cuoricino e sapremo il sesso" disse collegandomi a dei macchinari e subito sentammo un suono meraviglioso, il suono del cuore del nostro bambino, mi voltai verso Paulo e lo vidi piangere, e anche io stavo piangendo di gioia. "bene ora volete sapere il sesso?" chiese la dottoressa e io guardai Paulo per poi dire di sì "bene..... Allora tra circa 5 mesi diventerete mamma e papà di uno splendido bambino" disse e vidi le lacrime di Paulo farsi più copiose. Mi puli il ventre e uscimmo dalla stanza, una volta nel parcheggio Paulo mi fece girare verso di lui e mi strinse tra le sue braccia quando mi lascio vidi i suoi occhi lucidi e qualche lacrima scendere "non ci posso credere, mi hai reso l'uomo più felice del mondo, non vedo l'ora di vedere il nostro splendido bambino" disse e non potei fare a meno di sorridere "ti prego, penso tu abbia capito che non ti ho tradita e che ti amo da morire, possiamo fare pace e tornare come prima" mi chiese avvicinandosi a me e accarezzandomi dolcemente la guancia "so che non mi hai tradito ma solo l'idea che potessi averlo fatto mi ha fatto stare malissimo, ti va di ricominciare piano piano" gli chiesi e lui annui contento rubandomi un bacio "stavo pensando che è arrivata l'ora di annunciare a tutti che tra 5 mesi arriverà un piccolo dybala, la pancia sta diventando difficile da nascondere" dissi e vidi il suo sorriso allargarsi ancora di più "davvero, non posso crederci" disse contento erano mesi che voleva dire a tutti della gravidanza ma io gli avevo chiesto di aspettare.

todo lo que quiero eres tuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora