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Paulo era partito nel primo pomeriggio e io ero riuscita a convincerlo a lasciarmi a casa da sola, non avevo bisogno che Alice o Giulia badassero a me come delle babysitter, passai il pomeriggio a sistemare ed editare delle foto per la Juventus, non avevo ancora detto al presidente che ero incinta gli avevo solo detto che avevo dei problemi di salute e che purtroppo non potevo lavorare sul campo ma potevo comunque lavorare da casa o in ufficio, mi accorsi che erano le 8 passate quando senti il mio stomaco brontolare così mi alzai dalla sedia sulla quale ero seduta ormai da ore e scesi, appena misi piede sull'ultimo gradino suono il campanello e andai subito ad aprire "Giulia che ci fai qui, ti ha mandato Paulo vero" le chiesi facendola entra "beh in realtà mi ha chiesto di tenerti d'occhio, ma io sono qua per una serata tra ragazze come una volta" mi disse "bene allora tu chiami per le pizze e io intanto scelgo il primo film" dissi scappando sul divano "ti ricordo che ormai sei un adulta" mi urlo dall'altra stanza riferendosi al fatto che mi vergogno a chiamare per ordinare la pizza, piuttosto che chiamare mi metterei a farla io.
Dopo che ebbe chiamato si buttò accanto a me sul divano e iniziammo a vedere il primo film "però comodo il divano di casa dybala" disse lei ridendo "chi se lo sarebbe aspettato che dopo aver passato tutta l'adolescenza a obbligarmi a vedere le partite e a parlarmi di juve tu ti fidanzarsi con uno di loro, e soprattutto se te lo sei scelto bene amica" disse e io in risposta le buttai un cuscino in faccia, Giulia fece per iniziare una battaglia di cuscini ma io la fermai "giuly attenta non vorrai fare male al tuo nipotino o nipotina" dissi e lei sbianco e il cuscino le cadde dalle mani "tu vorresti dirmi che...." chiese non riuscendo a terminare neanche la frase, io annui alzando la felpa per farle vedere la pancia che iniziava a crescere "ho mio Diooooo" urlo buttandosi su di me per abbracciarmi "attenta alla pancia" le dissi e lei si stacco e si assicuro si non avermi fatto male "quindi sarò zia" disse iniziando a saltare per tutta la stanza felice come una bambina, passammo il resto della serata sul divano a vedere film.
"buongiornoooo" urlo Giulia entrando in camera "cos'hai da urlare" gli chiesi coprendo gli occhi con il cuscino per la luce "dai voglio andare a fare shopping per il mio nipotino" dissi tirandomi praticamente giù dal letto "partiamo dal presupposto che potrebbe essere anche una femmina e poi ti ho già spiegato ieri sera che la mia è una gravidanza a rischio e preferisco aspettare ancora un po a comprare tutte le cose" le spiegai ma lei cominciò ad insistere e ovviamente vinse lei così passammo tutta la mattina in giro per il centro di Torino dopo aver pranzato insieme al Mc ognuna andò a casa sua. Appena entrai salutai kaia e bowen che o me sempre mi riempirono di feste e li portai a fare una passeggiata in mezzo alla campagna, tornati a casa tutti e tre stremati ci sdariammo sul divano "sapete che se papà vi vedesse sul divano si arabbierebbe da morire" dissi alle due palle di pelo sdraite accanto a me, Kaia abbaio come a volermi rispondere. Presi il telefono e dopo aver parlato con Paulo mi addormentai.
Mi svegliai e feci merenda, le voglie e la fame duplicata cominciavano a farsi sentire, dopo aver mangiato mi misi di nuovo al lavoro per sistemare le foto che sarebbero state pubblicate prima della partita.
Dopo aver approfittato della mancanza di Paulo per fare tre mila cose in casa, che altrimenti lui non mi avrebbe lasciato fare nulla, mi misi sul divano pronta a vedere la partita ma dato che ero in anticipo mi misi a guardare instagram, quando mi imbattei in una pagina di gossip sui calciatori che diceva che Paulo ne aveva approfittato della trasferta per vedersi con l'amante che guarda caso è sempre la sua ex così decisi di andare a vedere se la foto in questione era veramente postata o no, e purtroppo la vidi, pubblicata un paio di ore fa con il tag del hotel in cui alloggia lui, non può essere tutto una coincidenza la cosa che mi fece ancora più male fu la descrizione "nessuna troietta si può mettere tra noi due. Ti amo paulito ❤️" non potevo credere ai miei occhi, avrei voluto chiamare o scrivere subito a Paulo ma decisi di aspettare, tra pochi minuti sarebbe sceso in campo non potevo rovinargli una partita così importante. La partita término e la juve vinse con anche un goal di Paulo che dedico a me.

P= nena, il goal era per te, anzi per voi ne avrei voluti fare due uno per ciascuno ma purtroppo non sono riuscito

Stavo per rispondergli e chiedergli spiegazioni quando mi arrivarono mille notifiche da instagram così lo aprì e vidi che tutti mi dicevano di vedere le storie di Paulo, le apri e senti gli occhi farsi lucidi aveva condiviso il post e aggiunto la faccina con gli occhi a cuore.

P= amore tutto bene?? Perché non mi rispondi

G= con quale coraggio me lo stai chiedendo

P= che succede?

P= Giorgia per favore dimmi cosa sta succedendo

Provo a chiamarmi un paio di volte ma rifiutati tutte le chiamate

G= è inutile Paulo tanto non ti rispondo!!

P= ti prego non capisco, dimmi cosa è successo, perché sei arrabbiata con me?

G= hai davvero una faccia tosta a chiedermi perché sono arrabbiata ma guarda te lo mostro subito

G=

G= ma dovresti conoscerla già, dato che l'hai condivisa anche nelle tue storie

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G= ma dovresti conoscerla già, dato che l'hai condivisa anche nelle tue storie

Paulo comincio di nuovo a chiamarmi e io come prima rifiutai tutte le chiamate

P= Giorgia ti prego rispondimi

G= Paulo basta, ti ho perdonato la prima volta quando vi siete baciati ma ora non posso più farlo questo è veramente troppo

P= Giorgia ti prego sai che ti amo, non potrei mai farti una cosa del genere, non ti ho tradita

G= Paulo anche se volessi crederti non posso, nessuno tranne voi giocatori, lo staff della juve e noi fidanzate sa dove alloggiate, e lei ha messo il tag esatto del vostro hotel e tu hai ricondiviso il post Paulo non ci sono scuse che tengano

P= davvero Giorgia non so come sia possibile ma sai che ti amo e non potrei farti una cosa del genere

G= ormai non so più nulla

P= possiamo parlarne quando torno

G= mi spiace Paulo ma non penso mi troverai a casa quando tornerai

P= dove vuoi andare?

P= perfavore fammi spiegare

P= Giorgia ti prego solo di una cosa stai attenta a te e al piccolo/a non potrei sopportare che ci succeda qualcosa

P= ricorda che ti amo da morire, vi amo.

todo lo que quiero eres tuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora