Mi svegliai e senti qualcuno tenermi la mano, misi lentamente a fuoco e lo vidi, vidi Paulo accanto a me che dormiva mentre mi teneva la mano, provai a togliere la mano senza svegliarlo ma falli e lui si sveglio appena mi mossi "hey buongiorno come ti senti? Hai bisogno di qualcosa?" mi chiese dolcemente "Paulo perché sie qui? Vai via perfavore?" dissi "no non me ne vado, puoi urlarmi contro, picchiarmi, puoi farmi quello che vuoi ma io non lascio né te ne mio figlio o figlia" disse e io per poco non mi soffocai con la mia stessa saliva "chi te l'ha detto?" sputai secca "il medico, perché non me l'hai detto?" mi chiese "ero venuta a dirtelo quando ti ho trovato con quella, Paulo tranquillo non devi stare con me solo perché sono incinta, io me la cavero anche da sola" gli dissi "ti chiedo scusa per quel bacio, non so cosa mi sia preso, davvero ti chiedo scusa farei qualsiasi cosa per tornare indietro e non ripetere più quell'errore. Non provare più a dire che io voglio tornare con te perché sei incinta, io voglio tornare con te perché sono fottutamente innamorato di te amore mio, questo mese senza di te è stato il peggiore della mia vita, non voglio più passare neanche un giorno senza di te. E poi questo bambino è il coronamento del nostro amore, non vedo l'ora di vedere la tua pancia crescere, non vedo l'ora di prenderlo per la prima volta in braccio, non vedo l'ora di formare una famiglia con te vita mia" disse Paulo facendomi piangere "sai l'ultima foto che hai messo di me e te insieme su instagram, sotto hai messo un pezzo di una canzone in spagnolo e in questo preciso istante ho capito perfettamente il suo significato, ti prometto che ti tratterò ogni giorno come una principessa e che ti amerò ogni giorno di più, torna a casa con me amore mio ti prego " disse baciandomi più volte la mano "va bene tornerò con te, hai dimenticato una parte della canzone, potrai avere mille ragazze che ti girano in torno ma ricorda che solo una ti ama veramente e solo una per te morirebbe" gli dissi accarezzandogli il viso, lui chiuse gli occhi e si rilasso sotto il mio tocco "tranquilla piccola mia so che quella donna sei tu e sarai sempre tu" disse lui, io feci per togliere la mia mano dal suo volto ma lui si sdraio con me e ripresela mia mano per poggiarla di nuovo sul suo volto "ti prego continua, ne ho bisogno, ho bisogno di sentirti accanto a me" mi disse e io continuai ad accarezzargli volto e capelli lasciandogli un leggero bacio ogni tanto. Dopo poco senti il suo respiro farsi più pesante segno che si fosse addormentato
Giorgiarossi_ New post
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Questo post piace a giorgiochiellini e altre 8.839 persone
Giorgiarossi_: anche qui mi rompi le scatole @paulodybala 😂😂 scherzo sai che ti amo tanto ❤️❤️
I commenti sotto questo post sono momentaneamente disattivati
Dopo aver passato tutto il giorno all'ospedale finalmente mi hanno dimessa, ora stiamo tornando a casa a cominciare a preparare tutte le mie cose perché Paulo vuole tornare a Torino il prima possibile, anche perché deve tornare ad allenarsi. Dopo aver rimesso tutte le mie cose nelle varie valige andai da Paulo per chiedergli cosa volesse per cena ma mi rispose solo di andare a letto a riposarmi, dopo poco mi vidi entrare Paulo con due sacchetti "si forse avrei dovuto cucinare io la cena ma non voglio farvi star male così ho optato per il cinese che so che ti piace tanto" mi disse venendo verso di me "amore ma andiamo giù a mangiare" gli dissi "non serve ce lui - disse mettendo sopra le mie gambe una sorta di tavolino che di solito viene usato per fare la colazione a letto- e come mi hai chiamato?" chiese venendo da me "amore perché?" chiesi non capendo "niente tranquilla nena mi è solo mancato sentirtelo dire" mi disse baciandomi. Dopo cena e un bel film ci sdraiammo sotto le coperte pronti a dormire "posso?" mi chiese Paulo facendo capire che voleva toccare la pancia che incominciava lievemente a farsi vedere "certo che puoi, non c'è neanche bisogno di chiedere" dissi prendendo la sua mano e poggiandola sulla mia pancia "ti prometto, anzi vi prometto che farò di tutto per rendervi felici e non farvi mai mancare nulla, non te l'ho ancora detto ma mi hai fatto il regalo più bello della mia vita" disse lasciando un bacio a me e uno delicato sulla pancia, mi scece una lacrima "ho detto qualcosa di sbagliato" mi chiese asciugandola "no amore mi sono solo commossa" gli spiegai "ti amo" mi rispose e io mi accoccolai al suo petto per dormire come facevo tutte le sere "quanto mi sei mancato, ti amo" gli dissi e lui mi strinse di più a se, finalmente mi sentivo di nuovo a casa, al mio posto, al sicuro tra le sue braccia.
