Oggi è uno dei giorni più importanti e belli della mia vita, finalmente oggi ci sarà la festa che Alice ci teneva tanto a preparare per rivelarci il sesso del nostro secondo bambino o bambina, non vedo l'ora di scoprirlo, guardo ossessivamente l'ora sul cellulare da quando mi sono alzata nella speranza che il tempo passi più velocemente.
"Buenos días y feliz cumple mi amor" disse Paulo rientrando in casa dal allenamento mattutino, si oggi è anche il mio compleanno "grazie mi amor, sinceramente me ne ero anche dimenticata sono troppo agitata per oggi pomeriggio" dissi alzandomi un po a fatica dal tappeto sul quale stavo giocando con Mathias "sono agitato anche io, non vedo loro di sapere se arriverà un altro principino o una principessa" disse lui accarezzando dolcemente il pancione "e penso sia ora di annunciare a tutti che la famiglia presto si allargherà perché il pancione è esploso in queste settimane e non puoi più nasconderlo, e poi voglio vederti mettere in mostra questo hermoso pancione perché è la cosa più bella che ci sia" disse per poi baciarmi dolcemente, come sempre mathias cercò di venire da noi, tutte le volte che ci baciamo o ci abbracciamo lui deve mettersi in mezzo "vieni amore" dissi separarndomi leggermente da Paulo e voltandomi verso mio figlio, lo vidi alzarsi in piedi aiutandosi con il giochino che gli avevamo preso per il compleanno e venire verso di noi barcollando.
Quando arrivo ai miei piedi e cadde con il sedere a terra lo presi subito in braccio con le lacrime agli occhi "amore hai visto?" chiesi incredula a Paulo "si amore ho visto, il nostro piccolo sta diventando grande" disse sorridendo con gli occhi lucidi "siete la mia vita, non potrei vivere senza di voi" disse abbracciandoci e lasciando un bacio in testa a me e Mathias "e tu anche se non sei ancora qui con noi, non sappiamo ancora se sarai un maschietto o una femminuccia ma sappi che papà ti ama già infinitamente e che farà di tutto per renderti felice, lo sai?" chiese retorico poggiando le mani sulla pancia e lasciando un bacio leggero e subito il piccolo o piccola scalcio nel esatto punto in cui Paulo aveva lasciato il bacio "lo sa amore mio como lo sappiamo anche io e Mathi, siamo fortunatissimi ad averti nelle nostre vite" dissi baciandolo e cercando di rimettere mathias per terra ma non ne voleva sapere "amore dai, ci mettiamo insieme sul tappetone a giocare, mamma non riesce più a tenerti tanto in braccio ora" dissi a mio figlio che continuava a non volerne sapere di scendere "dallo a me tu mettiti sul divano e riposati" disse Paulo prendendo in braccio il nostro piccolo terremoto.Il pomeriggio passo con Paulo che giocava con Mathias e io che mi riposai sul divano godendomi la meravigliosa scena dei miei due uomini insieme.
Ora Alice ci ha cacciato al piano superiore per poter preparare tutto al piano sotto e nel metre ci preparammo.Finalmente Alice ci permise di scendere di sotto, presi la mano di Paulo che aveva in braccio nostro figlio e insieme scendemmo le scale
Arrivati al ultimo gradino trovai tutta la squadra e tutti i nostri amici e mille palloncino azzurri e rosa in giro per la stanza e ovviamente anche tutto il resto delle docorazioni e dei dolcetti era azzurro e rosa.
"è tutto meraviglioso Alì" dissi abbracciandola "per voi questo e altro, e mi spiace ma dovrai aspettare ancora un oretta per scoprire il sesso, stanno ancora terminando di preparare tutto" mi disse per poi scappare via.Il tempo sembrava non passare mai, parlai con tutti e ognuno fece la propria ipotesi sul sesso del bambino, la maggior parte pensa che sarà un altro dybalino "amore secondo te sara una femmina o un maschio" chiesi a Paulo "secondo me una femminuccia" disse subito lui " per te nena?" "anche secondo me sarà una bimba" gli dissi, non avevo mai detto a nessuno prima di ora cosa pensavo fosse questo bambino e dirlo a voce alta faceva uno strano effetto, mi immagino con in braccio una bambina con gli occhi di Paulo e i capelli rossicci come i miei.
"allora ragazzi per la gioia di Gio e Pau è arrivata l'ora di scoprire se sarà maschio o femmina, quindi venite tutti in giardino" disse Alice aprendo la porta finestra che dava sul enorme giardino di casa "bene quando voi sarete pronti vi basta fare un cenno ai ragazzi che faranno partire i fumogeni" disse Alice "ti sei propio superata" disse qualcuno alle mie spalle ma ero talmente in ansia che non riuscì a capire chi fosse "pronta nena?" mi chiese Paulo prendendomi la mano "si" dissi decisa e lui fece cenno ai ragazzi di accendere i fumogeni.

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todo lo que quiero eres tu
Roman d'amourFF su Paulo dybala e Giorgia una semplice ragazza che ama il calcio e sopratutto la Vecchia Signora