Scorpius Malfoy and the Forbidden Flower

Hogsmeade Visit

- Date a me i vostri permessi- sibilò Gazza alla fila di studenti- E non pensare neanche per un momento, giovanotto, che tu possa scappare senza che io ti veda.- Puntò il dito sul petto di un Corvonero. Il ragazzo guardò il dito offensivo di Gazza e spinse il permesso nell'altra mano dell'uomo.

- È tutto così eccitante!- saltellò Rose, con il viso arrossato, mentre stringeva al petto il suo stesso permesso.

- Lo è per te.- tirò su con il naso Lily- Noi dobbiamo...rimanere qui!- Hugo annuì mutamente dietro di lei.

- Awwww, Lily- disse James a disagio, poiché odiava vedere Lily in lacrime- Ci andrai anche tu, quando sarai grande abbastanza. Tutti noi abbiamo dovuto aspettare.

- Già, Potter- sorrise Avery Collins- magari ti portiamo qualche dolcetto da Mielandia, come consolazione.

Lily avvampò.- Non voglio i tuoi dolcetti, Collins.

Avery deglutì a fatica e Scorpius si meravigliò ancora una volta del potere che aveva una donna Weasley, o Potter, di terrorizzare un uomo così forte come Avery con una sola occhiata.

- Scusa, Lils.- mormorò lui.- Era solo una proposta.- Guardò dubbiosamente James, il quale roteò gli occhi e spinse in avanti Avery.

- Andiamo, Lily- disse Albus, dato che lei continuava a piagnucolare- Non fare così. Ti porterò qualcosa di buono, te lo prometto.

Lei annuì e Hugo le si avvicinò e le prese la mano.

- Beh- disse lui- Ci vediamo dopo. Divertiti, Rosie.

- Scusa- disse Albus a Scorpius, una volta che non furono più a portata d'orecchio- ma ti avevo avvisato.

- Va tutto bene- lo rassicurò lui, poiché davvero non gli era importato, e invece aveva trovare davvero commovente la preoccupazione che i fratelli Potter mostravano per Lily.

- Ad ogni modo- disse Rose- È davvero eccitante poter andare a Hogsmeade da soli.

- Già- concordò Scorpius, con uno strano sorriso- Io mi ero quasi dimenticato il mio permesso, facendo le valigie per venire alla Tana.- Fece sventolare il foglietto in aria.- Mio padre l'ha firmato pochi secondi prima che la passaporta scomparisse.

I tre si portarono più avanti nella fila, diedero i loro permessi a Gazza, sorrisero al Professor Paciock, che stava controllando i ragazzi, e si avviarono nella neve fresca.

Rose respirò profondamente- Adoro la neve.- disse, roteando velocemente con le braccia spalancate.

- Non so proprio perché.- brontolò Albus- È fredda.

- Osservazione acuta.- rise Scorpius, stringendosi la sciarpa dei Grifondoro intorno al collo.

- Avresti dovuto indossare il maglione Weasley.- disse Rose in tono pratico, aggiustandosi la sciarpa, che sua nonna aveva fatto a maglia in un colore blu ceruleo, il quale trasformava i suoi occhi normalmente blu, in un profondo blu oceano.

- Un attimo, cos'è un maglione Weasley?

Albus gli lanciò un'occhiata.- Secondo te? La nonna fa dei maglioni per tutti e quelli sono i nostri regali di Natale da parte sua. Ne riceviamo uno ogni anno, con la nostra iniziale sul davanti. Il mio è sempre verde. Lei dice che si abbina ai miei occhi.- E Albus iniziò a sbattere le ciglia comicamente in direzione di Scorpius, mettendo in mostra i suddetti occhi.

- Il mio è bianco.- disse Rose- con una 'R' blu. Ma non li da solo ai Weasley, li regala a tutti quelli che ritiene parte della famiglia. È quasi una licenza per entrare a farne parte o qualcosa del genere. Ne regala uno a zio Harry da quando aveva, tipo, dodici anni, e lui ha sposato zia Ginny. Ne da uno a mamma dal Natale prima della Guerra, e lei ha sposato papà. Ne da uno a Teddy da praticamente quando è nato, e lui sposerà Victoire la prossima estate. Ne ha dato uno anche ad Avery quest'anno.

Scorpius aprì la porta dei Tre Manici di Scopa, che avevano raggiunto durante la loro conversazione, e la tenne aperta per lei.- E Avery chi ha intenzione di sposare?- chiese mentre entravano nel caldo edificio e Albus ordinava tre Burrobirre per loro.

Rose nascose un sorrisetto.- Beh, probabilmente non è ancora pronto per sposarla.

- Roxanne?

- No, decisamente no.

- Lucy? Dominique? Molly?

- Scorpius, pensavo che avessimo deciso di non giocare più alle venti domande. Ma no, nessuna di loro.

- James?

- Non è gay, Scorpius!

Una formosa cameriera di avvicinò al tavolo e diede loro le Burrobirre. Albus le sorrise, ignorando i suoi amici.

- Bene. Ma se ha ricevuto un maglione Weasley, è come se avesse...è come se avesse fatto un contratto per sposare qualcuno della famiglia, vero?

- Non funziona in questo modo.

- La potete smettere, voi due?- sbottò Albus- Voglio andare a Mielandia. Finitela di discutere e bevete le Burrobirre così possiamo andare.

Riuscirono a continuare il loro discorso senza che Albus li guardasse male solo quando lui corse da Zonko dopo Mielandia, dove sia Rose che Albus avevano comprato delle tavolette di cioccolato per i loro fratello e sorella.

- Come fai a sapere di chi tutti sono innamorati?- le chiese Scorpius.

- Cosa?

- Beh, sei convinta che Lily sia innamorata di qualcuno, sei convinta che Avery sia innamorato di qualcuno...

- Perché lo sono.

- Beh, come lo fai a sapere? E come fai a sapere di chi?

Lei gli fece l'occhiolino.- Faccio attenzione.

- D'accordo, basta, voi due.- disse Albus, passando in mezzo a loro e aprendo con forza la porta.- È ora di andare. In più, ho promesso ad Elsie che l'avrei aiutata con i compiti appena tornato.

Scorpius rise.- Pensi che lui sia innamorato di qualcuno?

- Ti ho sentito,- mise in chiaro Albus.- e siamo solo amici!

Rose scosse il capo- È divertente che le persone lo dicano sempre- disse lei- e sono sempre le uniche che non riescono a vedere la verità.