Alla fine, era davvero colpa di Rose.
Perchè mentre stava camminando a grandi passi per il corridoio e aveva sentito dei singhiozzi provenire dalla classe alla sua sinistra (cosa che non era molto strana in una scuola che conteneva centinaia di adolescenti), Scorpius non si sarebbe mai sognato di aprire la porta se non avesse intravisto dei capelli rossi mentre passava davanti alla finestra.
Rose.
Solo che, naturalmente, non era così fortunato. Sapeva come comportarsi con Rose. Poteva gestirla. Con Lily Potter, invece, non aveva nessuna esperienza.
Ma una volta che ebbe spalancato la porta e Lily si era girata con quegli enormi occhi verdi, era troppo tardi per andarsene. Lei l'aveva visto; non poteva, in buona coscienza, camminare via.
Dannata cavalleria. Perché non aveva guardato dalla finestra più attentamente?
- Ehm...- disse lui intelligentemente.- Stai bene?
Lei si stava asciugando gli occhi con la manica e stava tentando di soffocare i singhiozzi, che facevano tremare la sua esile figura. Scorpius trasalì e tirò fuori un fazzoletto di cotone, porgendolo a lei.
- Ti porti sempre dietro un fazzoletto di cotone?- chiese lei, con la voce roca per le lacrime mentre si tamponava gli occhi con esso.
- Si, beh...- disse lui a disagio. Lei aveva abbastanza ragione, non era solito vedere un ragazzo che aveva in tasca un fazzoletto di cotone.- Sai come si dice, mai lasciare casa senza un fazzoletto.
- Non l'avevo mai sentito.- disse lei- Pensavo che fosse 'mai lasciare casa senza un maglione'. O, sai, le chiavi, o qualcosa del genere.
- Beh, io non uscirei senza quegli oggetti.
Lei ridacchiò leggermente.- Ti comporti così da cavaliere con tutte le ragazze?- lei sventolò il fazzoletto.- La maggior parte dei ragazzi non si sarebbe fermato a controllare se stessi bene. O non mi avrebbe offerto un fazzoletto di cotone. O non avrebbe per niente un fazzoletto di cotone. In effetti, la maggior parte di loro non indossano neanche calzini abbinati.
- Um..beh, non ci sono..'tutte le ragazze'. O qualsiasi ragazza, a parte Rose.
- Davvero?- sembrava sorpresa.- Avrei giurato che le ragazze ti si gettassero ai piedi! Sei gentile, bello, intelligente e sei nella squadra di Quidditch. Tutta la faccenda 'Malfoy' potrebbe rovinare un po' le cose, lo ammetto, ma hai dimostrato di essere un bravissimo ragazzo.
Scorpius sapeva di essere arrossito malamente.- Grazie...credo.
- Che c'è, nessuno te l'ha mai detto prima?- lei scosse la testa, mutamente.- Sei un buon partito, Scorpius, o almeno lo sarai un giorno. Sei molto meglio della maggior parte di stupidi che girano nel castello.
- Non hai un'alta concezione dei ragazzi.
- Sono cresciuta con due fratelli maggiori.- disse lei, secca.- Conosco un paio di ragazze che la pensano come me dopo quest'esperienza.
- A proposito, dovrei andare a cercarli? I tuoi fratelli?
Gli occhi le si riempirono di nuovo di lacrime.
- No! Non voglio che nessuno mi veda così! Specialmente non loro!
- Scusa- mormorò Scorpius, sia per aver rovinato il suo momento di solitudine, sia per averla fatta piangere di nuovo.
- No, va tutto bene. È solo che sono un totale disastro.- stava di nuovo piangendo forte, con le spalle che le tremavano mentre cercava disperatamente di calmarsi.
Scorpius si sedette goffamente. Avrebbe dovuto abbracciarla? Avrebbe dovuto lasciarla sola? Non era equipaggiato per quella situazione! Alla fine, le diede alcuni colpetti sulla schiena. Sfortunatamente, questo ebbe l'effetto contrario. Singhiozzando ancora più forte, lei si girò per affondare il viso nel suo petto.
Lui guardò giù con sgomento. Perché non poteva essere Rose? Perché non poteva essere Albus o James? Conosceva Lily a malapena! Nonostante tutto, non voleva turbarla ancora di più, quindi fece scivolare il braccio intorno alle sue spalle.
Ci vollero alcuni minuti per far si che lei smettesse di piangere e appena lo fece, si risedette dritta e prese dei profondi respiri.
- Mi dispiace tantissimo.- disse lei, con la voce ancora tremolante.- Penserai che io sia una deficiente totale. È solo che...è bello avere qualcuno qui. Per parlare.
Scorpius deglutì. Ora voleva parlare?
- Um...ne vuoi parlare?
Lei scosse il capo con forza.- Probabilmente non capiresti.
- Forse capirei...non si sa mai.
- Scorp....posso chiamarti Scorp?- lui annuì e lei prese un profondo respiro e continuò.- Sei mai stato innamorato?
Scorpius soppresse un sorriso. Rose avrebbe gongolato fino alla morte quando le avrebbe confermato che Lily era davvero innamorata di qualcuno.- No, non posso dire di esserlo stato.
- Io lo sono.
- Lo so.- le parole lasciarono la sua bocca prima che lui se ne accorgesse e lei lo fissò, con gli occhi spalancati e pieni di shock e orrore.
- È così ovvio?- chiese, con gli occhi che si inumidivano.
- No!- si affrettò a rassicurarla.- Io non ne avevo idea, ma...Rose si.- Lily sembrò accettare il suo nome come spiegazione.
- Diamine!- disse e Scorpius sospettò che essere cresciuta con due fratelli più grandi avesse avuto un impatto maggiore della sola opinione sugli uomini.- Quella ragazza è fin troppo perspicace.
- Vuoi che vada a chiamarla?- chiese Scorpius esitante- Lei probabilmente capirebbe.
- Probabilmente si,- accondiscese Lily.- ma ti ho già raccontato non solo il tuo potenziale fascino con le ragazze ma anche il mio stesso segreto più imbarazzante, anche se non ho la minima idea del perché, dato che più che sicuramente non abbiamo mai avuto una vera conversazione prima d'ora, quindi potremmo tenere questa cosa tra noi due? Tutto quest'episodio?
- Certo. Sei sicura che starai bene?
Lei annuì, prendendo un altro respiro profondo e restituendomi il fazzoletto.- È solo frustrante,- disse lei, alzandosi.- che io lo ami così tanto e lui....beh, sa a malapena che io esisto. Figuriamoci se sa che sono una ragazza. Ma suppongo che tutti passino una cosa del genere durante la loro vita una volta o l'altra, e poi vanno avanti. O qualcosa del genere.- si spostò i capelli rosso luccicante dietro la spalla e tirò su col naso un'ultima volta.- Non sembra che io abbia...beh, che io abbia singhiozzato in una classe abbandonata? Non voglio che mi facciano domande.
- No, non sembra.- disse lui.
Lei gli fece un sorriso e aprì la porta.- Grazie, Scorpius.
E poi se ne andò.
Ed era tutta colpa di Rose.
STAI LEGGENDO
Scorpius Malfoy and the Forbidden Flower
FanfictionScorpius Malfoy, secondo suo nonno deve essere il perfetto Malfoy e naturalmente il perfetto Serpeverde. Ma cosa succederebbe se fosse invece smistato a Grifondoro? E soprattutto cosa succederebbe se diventasse amico di un Potter? E se si innamorass...