Resemblance

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Scorpius si sentiva contento come non lo era stato da tempo.
Disteso nel salotto in uno stato di inattività post-Natale, post-cena, sospirò felicemente. Rose, distesa all'altro capo del divano con le dita dei piedi sepolte sotto le gambe di lui, stava canticchiando pezzi di una melodia che lui non conosceva, forse una canzone babbana. Albus, seduto ai piedi del divano, stava fissando le fiamme di una sfera blu di fuoco contenuta in un vaso sulla cappa del camino, ipnotizzato dai loro movimenti.
Scorpius lasciò che gli occhi gli si chiudessero. Sentiva Rose dimenare le dita leggermente a ritmo della canzone e premere contro il retro coscia.
Sentiva il respiro costante di Albus e avvertiva un ciuffo dei suoi capelli ribelli sfiorargli la caviglia ogni volta che inalava.
"Smettila, Al, mi fai solletico," disse Rose debolmente.
"Hmm?"
"I tuoi capelli mi fanno solletico ogni volta che respiri."
"Scusa," disse Albus, alzando una mano per appiattirli, ma ritornarono su immediatamente. Scorpius sorrise un po' e Rose alzò gli occhi al cielo. 
Ci un flash di luce e un click. Girarono la testa simultaneamente e videro la signora Weasley in piedi sulla soglia. 
"Questo mi porta alla mente tanti ricordi," disse affettuosamente, sventolando via il fumo della fotocamera e indicando poi una foto incorniciata sulla cappa. 
Rose si alzò lentamente e si avvicinò alla foto, sorridendo mentre la prendeva in mano.
"Non l'ho mai vista prima," disse mentre si sedeva affianco a Scorpius, con Albus che si affrettava a mettersi vicino a lei.
"L'ho appena trovata in soffitta," la informò la signora Weasley, "e ho pensato di farla incorniciare."
"Quelli sono tua madre e tuo padre?" chiese Scorpius a Rose appena la signora Weasley se ne fu andata.
"Sì, e zio Harry. Dovrebbero avere le nostra età o un po' più piccoli."
Nella cornice, i tre adolescenti, seduti vicini sullo stesso divano che adesso occupavano Rose, Scorpius ed Albus, ridevano silenziosamente. Harry guardava dritto nell'obbiettivo, sorrideva e poi girava la testa per guardare Ron ed Hermione, i quali, pur sorridendo, sembravano discutere. Hermione poi girava la testa per guardare la fotocamera e Ron le sorrideva affettuosamente. 
"Buon Godric, questo sì che è spaventoso," esclamò Albus.
"Certo non si può dire che discutere sia una cosa tanto strana per loro due," ribatté Rose.
"Siete voi due!" scherzò Albus. "Beh, non avete lo stesso aspetto, ma siete somiglianti."
"Ma per favore," sbuffò Rose. "Non litighiamo neanche lontanamente così tanto."
"Voi due avete sempre questo sguardo sognante quando vi guardate, però."
Rose mosse la mano verso di lui, minacciosa, ed Albus le sorrise vergognosamente.
"Immagino che tutti e tre siamo abbastanza simili a loro," si affrettò a dire Albus, "Cioè, non esattamente, ma le similarità sono sicuramente lì."
"Perché mai? Perché assomigli a zio Harry?"
"Siamo tre, due ragazzi ed una ragazza," replicò Albus.
"Tu stai insieme ad una ragazza che hai conosciuto quando eri piccolo, come Harry," continuò Scorpius, "E Rose è la strega più brillante della nostra generazione. Questo significa che io sono Ron?"
"Beh, voi due siete innam—volevo dire, sei un portiere di Quidditch." Albus fece un sorrisetto e Scorpius lo colpì, forte.
"Non penso che a tuo padre piacerebbe molto," disse Scorpius a Rose, sorridendo.
"Cosa," si intromise Al, "che voi due siete innamorati o che tu sei lui?"
"Non siamo innamorati, dannazione!" esclamò Scorpius.
"Beh," disse Rose lentamente, ignorandoli entrambi, "immagino che Lily possa essere Ginny. Temibile, con i capelli rossi, brava a Quidditch e sta insieme al migliore amico di suo fratello."
"Non me lo ricordare," gemette Albus.
"Non ricordarti cosa?" disse Hugo, la testa che appariva dalla porta.
"Niente," disse Albus velocemente.
"Quindi... Hugo chi sarebbe?" chiese Rose diabolicamente.
"Non lo so," rispose Scorpius, "Ehi, può essere tuo padre."
"E perché? Perché abbiamo entrambi i capelli rossi?" gli domandò Hugo.
"Perché...siete entrambi innamorati di una Babbana?"
Hugo alzò gli occhi al cielo. "Non so a che tipo di gioco stiate giocando, ma è seriamente incasinato," borbottò mentre se ne andava.
"Nah," disse Albus sprezzante, "tu puoi essere Ron. Hugo può essere un altro tizio. E James può essere... nonno James."
"Giusto," disse Rose, "perché il modo in cui si comportano con le donne, non ha paragone."
 "Beh, non è una grande coincidenza che entrambi sposino l'unica donna che li abbia rifiutati?"
"Non credo che sia proprio una coincidenza," disse Rose, roteando gli occhi, "Gli uomini di quel tipo hanno bisogno di una donna forte che li metta al loro posto."
"Che peccato che non abbiamo nemici mortali che possano essere i Mal— lasciamo stare." concluse Albus in fretta.
Scorpius gli lanciò un'occhiataccia.
"Vado a vedere se è rimasta un po' di crostata," disse Al, affrettando ad uscire dalla stamza.
"Scusa," mormorò Rose. "Non ha filtri."
"Credimi, lo so." disse Scorpius mestamente, "Lo conosco da sette anni."
"C'é di peggio— io lo conosco da diciassette anni."
Ci fu un momento di silenzio e lui sentì di nuovo la sensazione che ci fosse qualcosa di palpabile tra di loro. I suoi occhi celesti era scuri alla luce del fuoco, i boccoli dorati e rossicci.
"Ad ogni modo," disse lui, "non è che siamo innamorati. Cioè, sarebbe totalmente ridicolo."
Lei gli lanciò un lungo sguardo interrogativo.
"Giusto," concordò alla fine, "Totalmente ridicolo."
"Non che ci sia qualcosa che non va in te," disse velocemente lui, "È solo che le persone presuppongono che non sia possibile che noi siamo solo amici, quando in realtà—"
"È quello che saremo per sempre?" la voce di lei era dura e gli occhi le sembravano quasi minacciosamente scuri.
"Cosa? No—cioè, sì. Io...cosa? Volevo solo dire che non c'é motivo per cui non possiamo essere amici....vero?"
Rose rise all'improvviso, scuotendo il capo come se volesse cancellare i suoi pensieri. "Certo, è quello che volevo dire anch'io. È solo che...lascia perdere. Vado ad aiutare nonna a pulire."
Si alzò e i suoi occhi indugiarono su di lui, poi uscì silenziosamente dalla stanza. 
E Scorpius non si sentiva più così contento.

Scorpius Malfoy and the Forbidden FlowerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora