Scorpius Malfoy and the Forbidden Flower

A Surprise

Scorpius rivide Rose a colazione la mattina seguente.

Era la mattina dell'ultima partita di Quidditch, Grifondoro contro Corvonero, e Rose stava prendendo l'ultimo pezzo di toast.

"Dov'eri ieri sera?" le chiese Scorpius mentre si sedeva affianco a lei, prendendo per sé delle uova.

Hugo, che aveva preso il posto di Mason King come Battitore, e che sembrava, al contrario di sua sorella, non avere nessun problema a mangiare, disse con la bocca piena di salsiccia, "Non sei stata tutta la sera in sala comune?"

"No," sbottò Rose, "non che siano fatti vostri, comunque. Sono andata in biblioteca, avevo bisogno di controllare un altro libro per il mio tema di Trasfigurazione."

Hugo roteò gli occhi e si infilò in bocca un'altra salsiccia intera.

"È strano," disse Scorpius, "perché Lily ha detto che non eri lì."

"E Lily come farebbe a saperlo?"

"Perché era lì."

"No, non è vero. Almeno, non quando c'ero io."

"Sei sicura che eri in biblioteca?"

Rose gli lanciò un'occhiataccia. "Vuoi chiedere alla signora Hutcherson? Perché sono sicura che si ricordi che ero lì."

"Scusa," mormorò lui, "stavo solo controllando."

"Perché poi ti dovrebbe interessare?"

"Scusa se mi sono preoccupato quando sei sparita," rispose Scorpius sulla difensiva, "Ti posso assicurare che non succederà più."

"Che c'è, eri preoccupato che mi fossi persa tra '212 Modi di Addestrare un Drago' e '214 Utilizzi Alternativi per l'Aconito?"

"No," ribatté Scorpius sarcasticamente, "ero preoccupato che 'Il Libro Mostro dei Mostri' ti avesse staccato la gamba e ti fossi dissanguata."

"Seriamente, Scorpius," continuò Rose, ignorando Scorpius, che si era appena seduto mezzo addormentato, "perché ti dovrebbe importare?"

"Oh, state parlando di ieri sera?" chiese Albus, sbadigliando e mettendo sale nel suo succo di zucca senza pensarci.

"Sì," sibilò Rose, "e cosa ancora più importante, del perché Scorpius si sta comportando come un fidanzato geloso."

"Non sono geloso!" urlò Scorpius, "Ero solo curioso! Anche Albus era preoccupato!"

Albus annuì in accordo e prese un sorso di succo di zucca, che sputò subito. "Odio le mattine," gemette.

"Ehi," disse Lily avvicinandosi al tavolo, "buona fortuna per la partita di oggi, a tutti voi! Distruggerete i Corvonero!"

"Lily," disse Scorpius, "ieri sera Rose era in biblioteca?"

"E come potrei saperlo?" rispose Lily, "Ero nelle cucine."

Albus si scambiò un'occhiata con Scorpius. "Ieri sera hai detto che eri stata in biblioteca."

Lily divenne rosso scarlatto. "Davvero?" disse con nonchalance, "Che strano, non ero lì. Oh, guarda che ore sono; è tempo di andare a prendere posto!"

Andò via velocemente ed Albus scosse il capo. "Sono preoccupato per quelli lì." disse tristemente."

"Davvero," sbottò Rose, allontanando il piatto, "lascia stare. Ero in biblioteca. Fine della storia."

"Va bene," replicò Scorpius, alzandosi. "Fine della storia. Hai visto Noah lì?"

"Se vedessi Noah da qualsiasi parte," rispose Rose, uscendo dalla Sala a grandi passi, con Scorpius che la seguiva, "correrei nella direzione opposta."