James Potter non faceva mai le cose a metà.
Questa era un cosa che stava diventando rapidamente più chiara con il passare del tempo.
Aveva senso, quindi, che non riusciva ad essere parzialmente arrabbiato o parzialmente felice o, come era adesso il caso, parzialmente innamorato.
"Sono stufo di tutto questo," stava dicendo James a Rose, guardando mestamente la poltrona dove Kate stava leggendo.
"James," disse Rose impazientemente, poiché stava studiando per i GUFO, "sono passati nove mesi – forse – dall'ultima volta che sei uscito con una ragazza. Tutti noi ci riusciamo senza problema."
"Non puoi capire," sbottò James verso di lei, "Se non hai mai iniziato, non conta. E poi non è solo una ragazza qualunque. Da quella parte va piuttosto bene. È quella ragazza."
"Gliel'hai detto?" chiese Scorpius dubbiosamente.
James sbuffò. "Vorresti che io marciassi verso Katherine Turnbow, Caposcuola e la prima della classe, e dire semplicemente 'Katie, ti amo. Voglio sposarti e avere bambini con te.' Sei pazzo?"
Scorpius roteò gli occhi. "Questo potrebbe essere un po' scoraggiante. Ma un complimento o un invito ad Hogsmeade o persino un tempestivo 'Kate, mi piaci' potrebbe andare bene."
"Te ne vai tra tre mesi, James," puntualizzò Rose, ancora coperta dai suoi appunti, "e dopo, chi lo sa? Probabilmente non la vedrai più, a meno che tu abbia una ragione per farlo. È una situazione da ora-o-mai, non credi?"
"Chiunque abbia detto che i Grifondoro sono pieni di coraggio, si sbagliava di brutto," disse James sotto voce, "Ma immagino che potrei provarci. Auguratemi buona fortuna."
"Buona fortuna," disse Scorpius.
"È spacciato," aggiunse Rose con noncuranza, arrotolando il tema finito e appoggiando la schiena alla spalliera.
"Sono sicuro che lui apprezzi il voto di confidenza," rispose Scorpius secco.
"Beh, non l'ha ancora maledetto, immagino che sia un buon segno," disse Rose, guardando suo cugino avvicinarsi alla ragazza.
"Lei sta quasi sorridendo," disse Scorpius, ma poi, mentre il sorriso di Kate spariva e lei si alzava in piedi, aggiunse, "Come non detto."
"Sei impazzito?" sentirono Kate urlare e poi James, che si era anche lui alzato, ribatté, "Certo che no! È di te che mi preoccupo!"
"Oh, come sei gentile," disse Kate aspramente, una mano sulla bacchetta, "Dare della pazza ad una ragazza la porterà sicuramente nel tuo letto, è questo quello che pensi?"
James si passò una mano nei capelli scompigliati.
"No, non è quello che penso. E non ti voglio nel mio letto, Kate."
"Non sono abbastanza per te, vero?"
"No! Non stavo cercando di....di sedurti, o cose così, ero serio!"
"Come puoi aspettarti che io ti creda?" urlò Kate. L'intera sala comune, che era silenziosa se non per le loro urla, stava adesso fissando la coppia. Scorpius vide le espressioni confuse di Albus ed Elsie al tavolo affianco, quella sorpresa di Avery vicino alla finestra, e quella consapevole di Lily dalla sedia vicina al quadro.
"Dovremmo fermarli?" chiese Scorpius a Rose a bassa voce e lei rispose con un sereno, "Gli farà bene."
"Davvero ti aspetti che io creda che provi qualcosa per me?" continuò Kate, la voce stranamente acuta, "Vuoi davvero che pensi che tu ci tenga a me?"
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Scorpius Malfoy and the Forbidden Flower
FanfictionScorpius Malfoy, secondo suo nonno deve essere il perfetto Malfoy e naturalmente il perfetto Serpeverde. Ma cosa succederebbe se fosse invece smistato a Grifondoro? E soprattutto cosa succederebbe se diventasse amico di un Potter? E se si innamorass...