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Era la metá di Marzo quando sentì la notizia, in un grigio e nuvoloso giorno da qualche parte tra l'amaro inverno e la gentile primavera.
Erano a lezione di Pozioni, tutti e tre ammassati intorno ad un unico calderone.
- Lavoro eccellente, signor Malfoy e signorina Weasley. Una Pozione Anti-memoria quasi perfetta!- disse la professoressa Chase proprio mentre la porta si spalancava per lasciare entrare la Preside McGranitt.
- Hey, e io?- protestò Albus, ancora fissando sognante la professoressa Chase, la quale era abbastanza giovane a carina.
- Mi scusi, signor Potter.- disse lei con un piccolo sorriso.- Magari vorrebbe provarla?
Riempì una piccola provetta con un pò di pozione e la porse ad Albus, che la bevve. Lui iniziò a guardarsi intorno- Un attimo...dove mi trovo?- chiese lui, un pò annebbiato.
Mentre i compagni di Scorpius ridevano di cuore, la professoressa McGranitt attraversò velocemente la stanza e sussurrò qualcosa nell'orecchio della Professoressa Chase. Quest'ultima impallidì leggermente e annuì. La Preside si giró e disse bruscamente.- Signor Malfoy. Venga con me, se non le dispiace.
Scorpius scambiò uno sguardo confuso con Rose e raccolse le sue cose lentamente.
- Buona fortuna.- sussurrò lei, guardandolo come se pensasse che non si sarebbero mai più rivisti.
Scorpius seguì il mantello nero della Preside fuori dalla classe di Pozioni e giù nel corridoio, ma non aveva nessuna idea di dove stessero andando o perchè la stesse seguendo.
- Sono sicura che tu ti sta chiedendo perchè io ti abbia portato fuori dalla classe- disse lei, ancora camminando velocemente.
Scorpius si schiarì la gola e sperò che la sua voce non tremasse.- Si, signora.
Stavano per espellerlo? Aveva fatto qualcosa di sbagliato?
- Normalmente, te lo direi, ma penso che sia un problema che si deve risolvere in famiglia.- Suo nonno ne aveva avuto abbastanza, alla fine?Stava ritirando Scorpius da Hogwarts? Scorpius poteva sentire il suo cuore battere forte mentre si affrettava per raggiungere la preside.
Finalmente, lei si fermò davanti al grande gargoyle.
- Felis Catus.- disse e improvvisamente il gargoyle si mosse per mostrare una lunga scala a chiocciola.
La professoressa McGranitt iniziò a salire e Scorpius la seguì esitante, ancora chiedendosi in che guaio si era cacciato. Ma quando ebbero raggiunto la cima delle scale e la porta si spalancò, non era l'espulsione che lo stava fissando.
Erano i suoi genitori.
Entrambi si alzarono in piedi quando Scorpius entrò. Astoria non aveva il suo solito sorriso gentile sulle labbra, sembrava più seria di quanto Scorpius avesse mai visto. Gli occhi di Draco erano stranamente neri e leggermente arrossati.
Draco si schiarì la gola.- Scorpius- disse, la sua voce era graffiante e rauca.
Scorpius non fu completamente sicuro di non essere nei guai finchè sua madre aprì le braccia e lui si fece avvolgere nel suo abbraccio familiare e pieno di calore. Si accorse vagamente della Professoressa McGranitt che uscì e chiuse la porta silenziosamente.
- Scorpius- disse Draco di nuovo- Ho paura che abbiamo cattive notizie.
Sua madre lo spinse dolcemente sulla sedia che lei aveva appena liberato e si mise in piedi affianco a suo padre, prendendogli la mano nella sua e accarezzando la sua spalla con l'altra.
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Scorpius Malfoy and the Forbidden Flower
FanfictionScorpius Malfoy, secondo suo nonno deve essere il perfetto Malfoy e naturalmente il perfetto Serpeverde. Ma cosa succederebbe se fosse invece smistato a Grifondoro? E soprattutto cosa succederebbe se diventasse amico di un Potter? E se si innamorass...