13_La nostra promessa

333 22 2
                                    

Rientrare in casa, è esattamente come immaginavo: ho tutti gli occhi addosso; sono in una bugia grande quanto un castello. E loro sono tutte lì, l'una accanto all'altra, ferme sul posto con le braccia conserte e la voglia di sapere qualcosa che credo di non aver capito neanch'io.
<Spiegaci cosa sta succedendo.>

<Ora non mi va di parlarne, mamma...>

<Certo, resta pure in silenzio, fatti mangiare da quello che non dici. Se è questo ciò che vuoi, fai pure.> dire che è arrabbiata, mi sembra un eufemismo.

<Per favore.> Do un'ultima occhiata anche alle altre, sperando di non essere fermata di nuovo. Non ho fame, per cui salgo in camera e mi butto a peso morto sul letto. Qui c'è silenzio, un silenzio bello, un silenzio che ha vita. È pace. Eppure, non riesco a dormire; le parole di Kerem mi risuonano costantemente nella testa, come il peggiore dei tormentoni.

Per la prima volta in 24 anni, sento la necessità di indagare sulla vita di un'altra persona - in genere, non ho mai cercato di estrapolare risposte da fonti non sicure, ma in questo caso, suppongo che non sia una cattiva idea. Basta scrivere il suo nome per avere di fronte, sullo schermo piatto del mio PC, miriadi di articoli che parlano della holding (la Bürsin Corporation), della casa editrice di cui è il titolare, dei suoi genitori, della sua vita privata e persino della sua storia d'amore con me. Con me. In ogni link, ci sono foto di noi - alcune sono scattate così bene che quasi sembra mostrarci mano nella mano. In linea di massima, si parla di ciò che mi è uscito di bocca quella sera a Los Angeles; non so se sia tutto vero, non ricordo nulla ma una cosa è certa: ero ubriaca, e questo piccolo ma fondamentale particolare, non è scritto da nessuna parte.

Chiudo la pagina appena sento qualcuno bussare alla mia porta, le do il permesso e mi tranquillizzo quando a fare capolino è Jo. Senza troppe cerimonie, si siede al mio fianco posandomi delicatamente una mano sulla coscia. Sa che qualcosa non va, lei sa sempre tutto, mi conosce meglio di chiunque altro. È un po' strana, ma forte, fortissima, è praticamente la ragazza più forte ed intraprendente che abbia mai conosciuto. Occupa un posto speciale nel mio cuore, siamo cresciute assieme, forse è proprio questo a renderci inseparabili. Sarebbe pronta a tutto pur di vedermi sorridere: ricordo ancora quella volta in cui il ragazzo che mi piaceva alle elementari, non mi calcolava di striscio, allora gli legò le mani e lo portò fino dentro casa mia, tutto solo perché voleva farmi scambiare quattro chiacchiere con lui così da capire da sola che non era il mio ragazzo ideale. Alla fine scappò a gambe levate. Aveva ragione, non era la persona giusta per me. <Allora? Cosa mi racconti di questa storia?> la guardo non sapendo da dove poter iniziare <Tu sai che mi puzza, vero?>

<Hai già letto gli articoli?> con un verso affermativo, semplifica le cose. Bene, dunque non resta altro che cominciare <Quella sera avevo bevuto molto. Non ricordo nulla, ero arrabbiata...e...delusa! Le parole mi uscivano di bocca senza neanche passare per il cervello. Sono stata un po' impulsiva, lo ammetto... e poi lo sai come sono: non amo essere comandata. Kerem mi aveva ordinato di non entrare in quel bar ed io non ho saputo resistere.> è stato più forte di me. Come avrei potuto sapere che da lì a poco, ogni mia parola avrebbe fatto il giro del mondo?

<Okay, diciamo che ti credo, quindi quelle non erano parole tue...eppure, oggi lo hai baciato. Era un bacio vero. Ero lì. Vi ho visti. Non puoi negarlo.>

<Eh no...> Scuoto la testa <Eh no!> in un attimo, mi sembra di rivivere quella scena, secondo per secondo <È stato lui a baciare me.>

<Quindi? Qual è la differenza?>

<Che è stata colpa sua. Avrà interpretato male la situazione, credo. Comunque troverò il modo per sistemare tutto. Io non voglio avere più niente a che fare con Kerem. Lo hai visto anche tu, non si è fatto alcun tipo di scrupolo per scamazzare il cuore di quella ragazza.> chi mi potrebbe dare la sicurezza che non farebbe lo stesso col mio?

 ➳𝑰𝒎𝒑𝒐𝒔𝒔𝒊𝒃𝒍𝒆[ᵁᶰ ᵃᵐᵒʳᵉ ˢᵗᵃᵐᵖᵃᵗᵒ ˢᵘˡˡᵃ ᵖᵉˡˡᵉ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora