Ho smesso di guardare le stelle per un pò. Non so cosa sia piú bello, il cielo stellato, o lui che guarda su. Intervallo fra l'uno e l'altro. Anche se Hoseok, vince. Ho voglia di fare l'amore con lui, ma non so come iniziare. Oggi forse ho esagerato? Non lo so, ma è cosí bello quà, sotto al caldo, non voglio tornare alla casa. Il cielo è stupendo. L'aria è fresca. C'è silenzio. Nonostante sia solo un campo, al momento mi sembra il luogo piú magico che abbia mai visto.
"Hoseok?" Mugolo, passandogli le mani fra i capelli. Sono in pace, sento il corpo rilassato. Ogni respiro è un piacere. Non so nemmeno se sia normale sentirsi cosí con qualcuno, ma io lo sto facendo, cosí tante volte in una giornata.
"Si?" Tiro una gamba sulle sue, attirandolo a me. Quanto è bello sentirsi liberi di giocare con qualcuno, in questa maniera. Anche prima, sul percorso. Mi sono divertito a palpargli il sedere e a farmelo palpare di conseguenza. Con Adam non ho mai giocato cosí, mi avrebbe solo rimproverato di essere un bambino.
"Vuoi tornare in casa?" Nego con la testa, dandogli un sonoro bacio, sulle sue labbra. Sono tiepide. Perchè non dargli una scaldata? Si puntella su un gomito, sovrastandomi, spiazzandomi un momento. Non mollo la presa con la gamba, nè quella fra i suoi capelli. Lo tengo. Il solo pensiero di noi due, arrotolati sotto il cielo notturno, mi fa venire il batti cuore.
Sotto il suo sguaro, uso la sua tecnica del "scavo sotto la maglia". L'ho già adottata prima ed ha funzionato, funzionerà anche adesso. Faccio salire la mano fino ai pettorali, mi guarda, chiude gli occhi appena sfioro il capezzolo. Sollevo un angolo della bocca in un sorriso. Adesso che mi sono abituato al buio, riesco a vederlo meglio.
"Lo vuoi fare quà?" La sua voce si abbassa, lo fa sempre e lo trovo fottutamente eccitante. Annuisco e scende a baciarmi, subito. Anche lui pensava di farlo quà? Chi se ne frega. Forse avevamo veramente bisogno di una casa per coitare. Quà abbiamo un pò di privacy in piú.
"Sarà complicato e divertente." Gioca con la mia bocca, lascia piccoli baci e poi quelli piú lunghi. Io gioco sotto la maglia, stimolo i suoi capezzoli. Hoseok ne approfitta, per compattarsi meglio al mio bacino. Poi si infila una mano nei pantaloni, credo per spostare qualcosa nelle sue mutande. Non riesco a trattenere una risatina, smetto di ridere quando la sua mano finisce nelle mie di mutande. Lo ha fatto apposta, lo so. Tocca subito le parti che deve toccare, massaggiandomi per bene. Sta per arrivare la foga, ma voglio trattenermi e farlo romanticamente.
"Devo toglierti i pantaloni." Appena lo dice, mi tiro giú le mutande con dietro i pantaloni. Pensava fosse un problema? Dopo un ultimo bacio, sparisce sotto il sacco a pelo, facendo una piccola duna. Mi scopre, portando via il calore.
"Scusa." Riporta su la coperta. Adoro la sua goffaggine, questi sacchi a pelo sembrano metterlo in difficoltà. Mi afferra una scarpa, poi l'altra, mettendole fuori sull'erba, poco dopo sbucano anche le sue. È ancora nascosto dal sacco a pelo.
"Fa caldo quà dentro, ma ho trovato qualcosa di interessante." Lo sento armeggiare con la mia erezione, poi vedo la cunetta sotto la coperta abbassarsi e la sua bocca inglobare la punta del mio membro. Chiudo gli occhi instantaneamente, facendomi travolgere dal piacere. Continua a massaggiarmi, mentre succhia tutta la lunghezza. Allargo le gambe, facilitandogli il lavoro. La sua lingua è un tocca sana, dovrei imparare pur io ad usarla cosí. Alzo un po' la coperta, per dargli aria. Non lo vedo, ma adesso avrà un pò d'aria da respirare.
Schiocca la lingua un paio di volte. Scatto quando lo sento infilarsi con la testa sotto alla maglia, l'indumento si allarga. Mi fa il solletico col naso."Ma..Hoseok." Sfiora un capezzolo con la lingua. Da tenere nota di come il tessuto della mia maglia si stia allargando senza problemi. Fanno cosí i vestiti di buona qualità?
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Less Than Anybody Pt 2 [Omegaverse]
Fanfiction"A volte tutto non è come si crede, le persone nascondo piú di qualche ricordo, piú delle paure. C'è chi si nasconde bene, non lasciando trapelare nulla. Perchè ci sono realtà nella realtà, a volte anche le piú incredibili. È u problema cosí grande...