Less Than Anybody Pt 2 [Omegaverse]

Romantico

[due mesi dopo]

"Vuoi il gelato?" Domando, visto che prima osservava il botteghino del gelato come un falco osserva la preda. Ultimamente mangia qualsiasi cosa gli passi davanti agli occhi. È diventato leggermente piú tondo e morbido. È bellissimo. Poi la pancia, è lievitata tantissimo. Tonda e morbida. Adesso qualche movimento lo percepiamo.

"No, non lo so. Forse mi va una crepes." Si stringe nel giaccone che gli regalai i primi giorni. Non c'entra piú, ma è testardo. Ha voluto mettere proprio quello.

Siamo in pieno autunno, le foglie stanno cadendo, fa freddo e il sole è malaticcio. Però, oggi è una bella giornata. Ho voluto fare una passeggiata. Ultimamente è molto agitato. Credo siano gli ormoni. Cosí mi ha detto Sam, quando gliene ho parlato. Si è messo pure a ridere quando gli ho espresso i miei dubbi, poi gli è arrivato un portapenne in testa e ha smesso. Ricordo che pure Suga e Nam, erano un pò pazzerelli durante la gravidanza. Ricordo poco, di precisi. Al momento Jimin è un diavoletto biondo, con il potere della gravidanza.

"Oppure un tiramisú." Ma cosa dice? Lo guardo sorridendo, lui è veramente perso a immaginarsi cibo. Individuo una panchina. Adesso non c'è nessuno nelle vicinanze, posso fare uscire Zeus. Lui approva moltissimo. Appena e fuori zompa via, alla velocità della luce sul tappeto erboso. Va, torna, ci evita e corre.

"Sono veloce." Mi dice.

"Lo sei, lo sei. Non ti perdere." So che posso sempre richiamarlo, ma ho paura di perderlo di vista. È come un bambino. Magari mangia qualcosa che non deve o si mette a smontare qualche barboncino, con i suoi giochi un pò meno delicati. L'ultima volta ha addentato un san bernardo, mettendo paura a me, e alla padrona. Zeus si è scusato con me, dicendo che pensava che fosse normale. Fortunatamente la padrona ha lasciato correre.

"Tranquillo, mi comporterò bene." Il suo lessico è migliorato moltissimo, ha piú frasi, piú parole. Riesce a comunicare meglio. Da quando è cosí e tutta un'altra storia.

"Che ti ha detto?" La curiosità di Jimin arriva. Ci sediamo sulla panchina di ferro. È fredda. Spero che i nostri culi la scaldino in fretta.

"Che è velocissimo." Il lupo in questione comprare di nuovo nel prato, sfreccia via. Si vuole far vedere in tutta la sua bellezza. Vola come una freccia nera, tutto acquattato. Fiero.

"Come dargli torto." Spesso se ne accorge quando parlo con Zeus. Curioso mi chiede sempre cosa dice. Io gli rispondo. A volte è difficile mantenere due conversazioni. Jimin mi da una mano, è fredda, la scaldo con la mia.

"Bello essere delle pentole a pressione, eh." Parla del mio calore. In realtà ho freddo pure io, ho solo le mani caldissime.

"È un'offesa?"

"Mh-mh." Dice no con la testa, con due versetti. Poi si accosta a me, fiatandomi sul collo. Mi fa venire i brividi.

"Dopo ti va di andare a vedere i passeggini?" Questa domanda è bellissima. Ogni volta che mi chiede di andare a comprare tuttine, vestitini o anche aggeggi da neonati, mi emoziono. Adesso tocca anche a me.

"Certo. Dovrebbe esserci un negozio, per di là." Indico lontano, nel parco. Vedo delle persone avvicinarsi.

"Arriva gente, fai il bravo Zeus." Lo avverto, non so dove sia.

"Abbiamo quello per la macchina, manca quello per portarla...in realtà li abbiamo tutti." Allontana la manina dalle mie, semplicemente per toccarsi i diti e contare. Ha ragione.

"Cosa manca?" Domando.

"Bho, non lo so." Alza lo sguardo preoccupato. Possibile che abbiamo già preso tutto?