FIRST LOVE//zenzonelli

Capitolo 18

"Forza ragazzi salite"

La voce di Todaro risuona forte e diretta nelle loro orecchie. I due ragazzi lo guardano come se fosse Gesù Cristo in persona illuminato dalla luce divina.

"Non guardatemi così .Entrate in macchina non fa niente che siete bagnati ,si asciuga" dice il maestro rassicurandoli.

Christian abbassa la zip dando la capacità di movimento a Mattia. Egli si alza mentre il biondo rimane a terra seduto.

"Matty, perché non ti alzi?" chiede il maggior iniziando a preoccuparsi

"Non ci riesco .Mi fanno malissimo le gambe e non riesco a muoverle" dice allarmato il biondo.

"Ragazzi tutto bene?" chiede Raimondo dalla macchina.

"Sisi, un attimo "risponde Christian. Quest'ultimo prende in braccio Mattia da sotto le cosce, facendogli attorcigliare le braccia attorno al suo collo.

"Tranquillo, piccolo, andrà tutto bene" gli sussurra all'orecchio con voce soave tranquillizzando il minore .

Il moro entra in macchina con l'altro ragazzo in braccio, sedendosi nei posti dietro .

"Ragazzi siete feriti ?Volete andare al pronto soccorso?" chiede il maestro in agitazione.

"No ,stiamo bene. Matty ha qualche ferita ma sono superficiali"

"Sicuro ?Ho visto che lo hai portato in braccio e ho pensato al peggio."

"Non riesco a muovere le gambe. Mi fanno troppo male e sembrano pietrificate" dice Mattia a bassa voce ,dolorante.

"Tranquillo è una cosa passeggera .Passerà "dice Todaro guardandolo dallo specchietto con un sorriso sulle labbra che rassicura in parte il biondo .

Dopo neanche 5 minuti sono davanti alla casetta .Per fortuna la pioggia ha smetto cadere lasciando posto solo ad un leggero vento freddo. Il primo a scendere dall'auto è Raimondo che va subito ad aprire la portiera dei sedili posteriori.

"Chri ,Mattia lo prendo io .Sarai stanco anche tu dopo tutto quello che è successo oggi"

"Grazie ,maestro" dice il moro con un sorriso pieno di gratitudine .

Todaro prende in braccio il biondo e tutti e tre entrano nel giardino della casetta.

"Maestro ,sei sicuro che passerà?" mormora Mattia con voce tremolante.

"Tranquillo. E' capitato anche a me ,devi solo riposarti "dice il maestro accarezzandogli i capelli paternamente.

Quando entrano in casetta , tutti gli occhi degli altri allievi sono puntati di loro .

"Fatemi passare , lo porto direttamente in camera" ordina Raimondo facendosi spazio tra i ragazzi .Poggia il ragazzo sul letto lasciandolo nelle mani di Christian per poi andare in cucina dove gli altri allievi aspettano nervosi.

"Ragazzi tranquilli non è successo niente di troppo grave. Ha solo sforzato troppo le gambe e il freddo ha peggiorato la situazione" dice Todaro rientrando nella stanza.

"Si riprenderà vero?" chiede Carola ancora agitata.

"Un po' di riposo e sarà come nuovo, tranquilla" risponde il maestro calmando la ballerina .

"Va bene ,io vi saluto .Buonanotte" dice per poi uscire dalla porta

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Dopo che Todaro lascia Mattia e Christian in camera da soli ,quest'ultimo non perde tempo.

Prende dei panni puliti e caldi sia per lui che per il minore. Il biondo si fa spogliare e cambiare senza fare obbiezioni
La stanchezza supera l'imbarazzo del momento. Il moro si cambia anch'egli i vestiti e si asciuga i capelli ancora umidicci con un asciugamano velocemente per poi dedicarsi completamente al più piccolo.