FIRST LOVE//zenzonelli

Capitolo 37

È notte e Mattia e Christian sono distesi uno di fronte l'altro sul letto sotto le calde coperte

Il biondo con la testa poggiata sull'avambraccio del maggiore, lo guarda amorevolmente.

Stessa cosa fa Chris accarezzandogli i capelli.

Un luccichio risalta ai suoi occhi.

"Piccolo?" mormora il moro

"Dimmi"

"Non te l'ho mai chiesto ma perché porti un rosario e una croce d'oro al collo?"

Lo sguardo del minore diventa più cupo.

Gli occhi di un blu vivace si coprono di tristezza e malinconia.

"Christian sei proprio stupido. STUPIDO STUPIDO STUPIDO" si schiaffeggia mentalmente il moro

"Scusami non fa niente se non vuoi dirmelo" dice agitato il maggiore

"Ehi, Chris, calmati non ti agitare per così poco" ridacchia Mattia

Prende il rosario con la mano e guardandola dice
"Questo rosario è l'unica cosa rimasta di mia nonna.

L'unica che ho conosciuto.
È da quando è morta che lo indosso e non l'ho mai tolto.

Ricordo quando mi cantava tutte le canzoni di Luigi Tenco.

Ci mettevamo sulla sedia a dondolo io sulle sue gambe e lei cantava.

Aveva una voce bellissima.
Quasi angelica. Tutti l'amavano.

Mi raccontava sempre di quando da giovane faceva parte del coro della chiesa. Lì incontrò mio nonno.

Si vantava sempre di quanto aveva fatto sudare il nonno per poterla conquistare.

Se ne andata quando io ero molto piccolo e quindi non ho moltissimi ricordi con lei ma quei pochi mi bastano per tutta la vita.

Mi manca davvero molto"

Una dolce lacrima cade dagli occhi ricolmi di nostalgia.

Christian da un leggero bacio dove si è fermata la gocciolina per toglierla.

Mattia lo guarda con gli occhi lucidi pieni di adorazione.

Il moro prende tra le mani il rosario e gli dà un leggere bacio.

"Mi sono innamorato di te perché non avevo niente da fare..... "

Il maggiore inizia a cantare una canzone di Luigi Tenco sorprendendo il biondo.

"....il giorno volevo qualcuno da incontrare , la notte volevo qualcosa da sognare..."

La voce soave e calda di Christian riempie la stanza.

"Mi sono innamorato di te e adesso non so neppur io cosa fare....."

Mattia si bea di quel suono ammaliante e delicato .Non riesce a credere che il moro fin ad ora non aveva rivelato questo talento.

"Il giorno mi pento di averti incontrato...."

Mentre il maggiore continua a cantare, nella mente del biondo si susseguono continue e rapide immagini della cara nonna.

Un senso di angoscia risale dal profondo del cuore.

"......la notte ti vengo a cercare"

Mattia affonda il viso nel petto scoppiando a piangere.

Troppe emozioni in un solo momento .

Christian gli accarezza lentamente il capo facendolo sfogare.