Capitolo 59

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Sono passati due giorni da quel orribile mattinata ma piena di riflessioni.
Ora siamo in un pomeriggio infrasettimanale e Dario ,dopo aver terminato le lezioni, torna in casetta per cenare. Già dal giardino riesce a sentire degli schiamazzi e delle urla provenienti dall'interno.

"Questi non li posso lasciare un attimo che subito combinano qualcosa.
E meno male che sono più grandi di me ,sennò stavamo messi male" pensa esasperato il ballerino per i continui comportamenti infantili dei suoi compagni

Si fa coraggio ed entra nell'abitazione.
Davanti a lui si presenta una scena comica degna di una sitcom america di cui i protagonisti sono Luigi,Lda e Christian.

Dietro al bancone della cucina ci sono Albe e Alex che mentre puliscono li guardano divertiti.

"Mi potete dire che stanno combinando?Quando me ne sono andato stamattina erano ancora normali" chiede Dario

"Ma dai Dario non dire stronzate, loro non sono mai normali" scherza Albe

"Giusto. Comunque mi spiegate cosa è successo?" richiede questa volta verso Alex

"Allora, sulla sinistra possiamo notare un esemplare di Christian che continua battere ripetutamente la testa sul muro. Questo è uno dei sintomi di crisi d'astinenza da una potente droga,Mattia.

Al centro della stanza, situato sul divano, abbiamo Luigi in una condizione psicofisica affine allo stato ipnotico, in parole comuni è in uno stato di trance.Le cause non sono ancora ben certe.

E infine c'è Luca, in arte LDA, che come puoi vedere mentre pratica alcune delle sue attività quotidiana ha improvvisi scatti d'ira che si manifestano in urla ripetute ad un intervallo di tempo indeterminato"

Albe e Dario lo guardano con gli occhi sgranati.

"Abbiamo trovato il degno successore di Alberto Angela. Le faccio i miei complimenti Signor Rina" afferma Albe dando la mano al ragazzo in modo formale.

"Molto gentile" dice Alex ricambiando la stretta.

Una forte botta lì fa girare di scatto.
È Christian cha ha iniziato a picchiare la fronte più forte sulle parete mentre dalla sua bocca escono frasi sconnesse tra di loro.

"Meglio se lo fermo o quello diventa più stupido di adesso" dice Dario avvicinandosi all'altro ballerino.

Lo prende per le spalle spostandolo verso una sedia vicino al tavolo  dove lo fa sedere.

"Christian capisco che due giorni lontano da Mattia siano troppi ma tu devi resistere"

"No frate mi si sta arrotolando il cervello e la ruota del criceti si sta inceppando, io non so se ce la faccio" fa drammatico il bergamasco.

Dario scuote la testa in segno di disapprovazione.

"Aish, sei proprio un sottone"

Christian si alza di scatto dalla sedia guardandolo arrabbiato

"Io non sono sottone!!"

"Ma davvero? Allora vogliamo parlare di tutte le volte che Mattia balla e il cameramen ti inquadra e sembri un maniaco?!" fa il ragazzo con le braccia incrociate al petto fidandolo con lo sguardo.

"Quello non c'entra niente. Io non sono un ssottone e mai lo sarò!"dice moro indispettito

All'improvviso Dario indica un punto esterno alla casetta in cui non c'è anima viva "Uh sta arrivando Mattia!"

"Dove? Dove sta?" esclama emozionato il moro cadendo nella trappola del puffo.

"Che coglione ci è cascato AHAHHAHA" ride Albe insieme ad Alex.

FIRST LOVE//zenzonelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora