FIRST LOVE//zenzonelli

Capitolo 32

E' sera tardi quando a Christian viene comunicato dalla produzione un incontro urgente con il maestro Todaro.

Si dirige in sala relax dove l'uomo lo aspetta. Entra nella stanza e vede Raimondo seduto su uno dei pouf rossi.

"Vieni Chri .Ti puoi sedere vicino a me ,la produzione mi ha dato il permesso" dice il maestro battendo la mano sul pouf accanto a lui.

Il ragazzo titubante si avvicina e si siede guardando colui che non ha mai visto con così tanta vicinanza.

"Quello di cui voglio parlarti è una cosa molto importante .Ho una brutta sensazione che riguarda Mattia e ne ho avuto la conferma dal suo comportamento e dalla tua espressione appena ho pronunciato il suo nome .Mi vuoi spiegare cosa è successo?"

Christian abbassa lo sguardo come se fosse il colpevole di un assassinio doloso .

"Ci siamo lasciati...."

L'espressione di Raimondo è inesprimibile .Passa da un confuso ad uno scioccato e poi ad un depresso.

"Fa più male di quanto pensassi. E' peggio di quando Francesca mi ha tradito con il rumeno" afferma portandosi una mano al petto .

"Pretendo di sapere il perché.
SE E' UNA STRONZATA VI TAGLIO LA TESTA" esclama il maestro a mo' di regina di cuori.

"Se solo lo sapessi..." mormora Chris con un sorriso amaro sul volto.

"Cosa? Che significa?" chiede l'uomo, disorientato.

"Lui ha detto finirla e quando gli ho chiesto il motivo della sua scelta mi ha risposto che non poteva dirmelo " fa afflitto il ragazzo.

"Ah"

Un silenzio leggermente imbarazzante cala su di loro .

Ad interromperlo è proprio Todaro

"Sinceramente non riesco a capire. Ho visto i filmati e fino all'alto giorno sembravate pappa e ciccia .Non vi staccavate un secondo solo per andare a lezione. Come è possibile che in due giorni sia andato tutto a rotoli?!"

"Non me ne capacito neanche io mi creda"

"Tu hai idea o almeno qualche sospetto su cosa sia successo?"

"E' iniziato tutto dall'incontro con Maria .Lei l'ha trattenuto per qualche minuto in più rispetto a me. Quando è uscito non mi ha neanche guardato in faccia...."

"BENE .Abbiamo una pista .Domani mattina presto andiamo dalla Queen Mary. Chi se ne frega lui è il NOSTRO POLLO BIONDO AKA CRICK e NOI dobbiamo sapere la verità" esclama Raimondo come se dovesse andare in guerra in sella ad un cavallo bianco.

Ma Christian non è dello stesso parere. Il giovane è stanco di tutta quella situazione e la mancanza di Mattia si fa sentire ogni secondo sempre di più .Un nodo allo stomaco lo riempie e sembra che non voglia andarsene molto facilmente.

"Spero che scopriremo qualcosa perché davvero non ce la faccio più"

"Vieni qui ,Chri" dice con dolcezza Todaro allargando le braccia.

Il ragazzo si lascia coinvolgere da quel calore paterno e scoppia in un pianto liberatorio.

"Shhh, andrà tutto bene tranquillo" sussurra Raimondo accarezzando delicatamente le schiena di Christian .

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La mattina dopo

Christian e Todaro nell'ufficio di Maria mentre aspettano quest'ultima un po' nervosi.

"Buongiorno scusatemi per il ritardo" dice la conduttrice entrando nell'abitacolo.

"Tranquilla. Siamo noi che siamo troppo in anticipo" scherza Raimondo

"Penso di aver già compreso il motivo della vostra presenza qui quest'oggi ma, prego, ditemi tutto" afferma la bionda

"Ecco sì tratta di Mattia. Volevo chiederti che cosa gli hai detto tre giorni fa quando l'hai trattenuto per qualche minuto" dice Christian determinato.

"Non si potrebbe fare per privacy ma stavolta faró uno strappo alla regola.

Sono due settimane che la produzione riceve chiamate da parte del padre di Mattia. Chiedeva i filmati della casetta.
All'inizio credavamo che fosse semplice preoccupazione per il figlio ma poi la cosa è degenerata.
Chiamava ogni ora e hai iniziato a chiedere i filmati di Mattia con te. Esclusivamente quelli.
Noi ovviamente non possiamo darli.

Ho avvertito Mattia della questione non solo per correttezza ma anche perchè ero e sono un po' preoccupata
Soprattutto dopo una chiamata che ha avuto. Ve la faccio vedere"

Quando sul televisore parte il filmato di Mattia a telefono,Christian ritorna tutto alla mente

Mini flashback

Christian attacca l'orecchio alla porta della camera verde ma non riesce a sentire niente.

"NON MI INTERESSA DI TORNARE NELLA TUA MERDA DI CASA.FARO' IL CAZZO CHE MI PARE .CHE TU LO VOGLIA O NO "

L'improvvisa esclamazione di Mattia lo fa sobbalzare

"Ma che diavolo succede? Con chi sta a telefono?" mormora il moro.

È poi di nuovo silenzioso.
Si sforza di riuscire a capire chi è la persona con cui sta parlando il biondo ma si sente niente.

"MAMMA"

Christian aspetta che la fine della chiamata e poi entra nella stanza.

Fine flashback

Nel frattempo il filmato era terminato e c'è Todaro scioccato che non riesce ad esprimersi.

"Christian.." dice Maria" ti ha mai parlato del padre, Mattia? Sai qualcosa che potrebbe esserci utile? "

" No ,mi pare di..... "

Flashback
Dal capitolo 24

"Con mio padre, invece, è tutto un altro discorso.
Mia mamma prima di passarmelo mi ha chiesto di non dirglielo ancora. Non mi ha manco detto ciao che subito mi ha chiesto di te" un sorriso amaro si palesa sul viso dolce del minore.

"Ero terrorizzato ma dovevo sembrare sicuro. Ti giuro che non è così per me, l'ho detto solo per non avere problemi adesso e per non mettere mia madre nei guai"

Fine flashback

Finalmente nella mente di Christian i pezzi sparsi iniziano a collegarsi come un puzzle. Tutto sta acquisendo un senso.

Di scatto si alza dalla sedia facendo sobbalzare Maria e Todaro.

"Scusatemi devo andare. Parleremo più tardi" esclama Christian per poi correre fuori dagli Studios sorridendo come un bambino.

"Non è ancora finita"

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Questo è il 32esimo capitolo e spero che vi sia piaciuto.

💙