Capitolo 65

3.1K 170 162
                                    

La sera stessa dopo cena, tutti si riuniscono in cucina per parlare sulla questione delle pulizie.

Mattia sta disteso sul divano con la testa appoggiata alla pancia di Carola mentre quest'ultima distrattamente gli attorciglia i capelli con le dita.

Christian invece è seduto a terra sul tappeto morbido e, ogni due secondi, lancia uno sguardo preoccupato alla caviglia del biondo ,posta sopra ad un cuscino.

Gli altri iniziano a discutere ma Mattia non riesce a togliere lo sguardo dal maggiore.
Osserva con attenzione il taglio degli occhi da farlo sembrare quasi un gatto, il profilo perfetto, il sorriso che nasce sul suo volto ogni volta che incontra il proprio sguardo,
le innumerevoli lentiggini caffè sparse in modo disordinato che ogni sera, quando sono insieme nel letto, adora contare anche se si perde ogni volta.

"la notte poi vado a dargli da mangiare e.... Matti io ti stavo parlando delle mie galline e tu ti metti a fissare Christian come un maniaco senza ascoltarmi? Basta io ti disconosco come mio figlio" dice Carola facendo l'offesa

"Dai Caro scusami non lo faccio apposta e che-"

"Tranquillo, per questa volta ti perdono ma solo perché sei tu" dice la ballerina scompigliandogli i capelli e facendo ridacchiare il più piccolo.

Mattia inizia ad ascoltare l'animata discussione soltanto quando viene interpellato il moro, il quale assume un'espressione arrabbiata.

"Ma che stai dicendo?! Ma qua siete impazziti?!" esclama Christian

"Chri ci sono i filmati, ho chiesto anche a Mattia ma non avete fatto niente" risponde Nicol

Mattia anche in quella situazione non riesce a non trovarlo attraente, soprattutto con quello sguardo torvo.

"Chri è inutile innervosirsi tanto noi sappiamo quello che facciamo e quello che non facciamo" gli dice Matti nel tentativo di calmarlo

"Non sono nervoso per quello.È il fatto che loro ti chiedano di fare delle cose anche se hai il piede che deve stare fermo. Questo mi fa proprio imbestialire" afferma il moro arricciando il naso.

"Che carino" pensa il minore guardandolo intenerito.

Mentre Elena e Luca continuano a litigare, Christian sistema con cura il cuscinetto sotto il piede del minore stando attento a non muoverlo troppo.

"Ti fa tanto male? Vuoi prendere un antidolorifico?" gli chiede allarmato accarezzandogli la guancia.

Il biondo mantiene la mano del maggiore sul suo volto con la propria godendosi il piacevole calore emanato da essa.

"Sto bene, tranquillo" dice Mattia mentre Carola li guarda con gli occhi a cuoricino

"LA NAVE,RAGAZZI,LA NAVE"

_________________________

Passano i giorni e ,con tutte le dovute cure e il massimo riposo, il dolore alla caviglia fortunatamente si allieva ma l'umore di Mattia non sembra voler migliorare.
E' trascorso un po' di tempo dal suo ultimo vero sorriso.
Christian cerca di distrarlo ogni tanto, di essere forte per lui, si fa vedere sempre ottimista nei riguardi nella sua guarigione ma anche lui ha dei momenti in cui sta da solo e crolla al sol pensiero del ipotetica uscita del minore dal programma.

Arriva la vigilia di Capodanno e i ragazzi della casetta sono tutti entusiasti dell'inizio del nuovo anno. Christian sta davanti al proprio letto con i materasso alzato mentre osserva pensieroso i vestiti.

"Matti mi aiuti a scegliere cosa mettere?" chiede il maggiore spostando lo sguardo sull'altro letto dove sta disteso il biondo.

"Ma prendi una cosa a caso, tanto tu hai solo magliette e tute"

FIRST LOVE//zenzonelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora