FIRST LOVE//zenzonelli

Capitolo 54

Era un giorno di settembre quando Christian si perdeva sempre tra quegli infiniti corridoi degli studi .Mentre girava cercando di trovare una via di uscita aveva sentito delle voci non molto lontane. Facendosi guidare da quegli schiamazzi arrivò di fronte ad una porta bianca socchiusa .

Entrò lentamente cercando di non far cigolare la porta e man mano che si avvicinava più le voci diventavano forti.

Davanti a lui si presentò un enorme vasca idromassaggio probabilmente quanto lo spazio della cucina e il salottino .

Ma all'interno di questa vasca c'erano tutti i professionisti che parlavano animatamente .

Senza farsi sentire, lesto tornò indietro felice di quella nuova scoperta .

Ed è proprio lì che sta portando Mattia.

"Chris ma perché siamo agli studi? Non dovevi farmi rilassare?" si lamenta il biondo facendo sbuffare il maggiore

"Sempre a brontolare stai.
Siamo quasi arrivati " 

Dopo 5 minuti sono davanti alla porta bianca.

Il barese si guarda attorno confuso "Non sono mai stato in questa parte. Cosa ci sta?"

"Entra e lo vedrai " dice Christian spronandolo ad entrare 

Titubante Mattia apre la porta e cammina all'interno della stanza .

Quando nota l'imponente vasca il suo volto assume un espressione di stupore.

"Woww che figata. Ma è enorme questa vasca!!!!" esclama il ragazzo iniziando a saltellare come un coniglietto 

Christian lo guarda intenerito per il suo viso estasiato da quella cosa mai vista.

"Ma chi ci fa il bagno ?I giganti?!" afferma Mattia facendo ridere di gusto il moro .

Si avvicina al biondo e porta le mani sui lembi del suo maglione.

"C-cosa stai f-facendo?" balbetta il più piccolo quando il maggiore fa per alzargli la maglietta.

"Come credi di fare il bagno?
Con i vestiti ?" 

"Ma perché non me lo hai detto prima? Portavo il costume" si lamenta Mattia

"E chi lo ha detto che dovevi stare con il costume?" sussurra malizioso al suo orecchio per poi lasciargli un bacio caldo e bagnato sul collo.

Brividi percorrono la spina dorsale del povero Mattia succube di quella voce particolarmente roca in certe situazioni .

Si allontana dal moro mettendo le mani sul suo petto.

"Ok ok p-però posso sp-spogliarmi da solo g-grazie"

"Come vuoi tu" dice Christian alzando le mani

Il biondo guarda il maggiore interdetto sul da farsi.

"Beh che aspetti?" dice il moro

"T-ti puoi girare, non riesco a spogliarmi con te che mi guardi m-mi vergogno" mormora il minore con un lieve imbarazzo

"Ti vergogni?"

"Si"

"Dopo che abbiamo fatto sesso talmente di quelle volte che conosco il tuo corpo a memoria, tu ti vergogni di spogliarti davanti a me?" dice Christian con una risata isterica

"NON DIRLO AD ALTA VOCE"esclama Mattia mettendosi le mani sul viso in fiamme.

Christian scocciato si toglie velocemente i vestiti e si immerge nell'acqua calda dando le spalle al biondo.