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🔴questo capitolo contiene scene spinte🔴
Il suo sguardo diventa comprensivo, poco dopo me lo ritrovo nuovamente addosso, mi abbraccia così forte che quasi riesco a sentire il suo cuore premere sul mio petto. Poi però si stacca dall'abbraccio.
Uscendo dal quel perimetro ci ritroviamo in un marciapiede, lui mi prende la mano e inizia a trascinarmi verso chissà dove.
"Ho organizzato un sacco di cose per oggi."
"Sono curiosa adesso."
"Lo vedrai." Si ferma davanti la sua moto e mi aggancia il casco.
Lui sale e successivamente copio tutti i suoi movimenti.
Posa una mano sulla mia gamba, stringe un po' la coscia e poi accende la moto.
Mi è mancato tutto questo. Mi stringo forte a lui e lui fa lo stesso tenendomi la gamba sempre più forte mano a mano che accelera.
Poi si ferma, in un posto che sembra il retro di qualche locale importante.
Che avrà organizzato?!
"Entriamo da qua, conosco una persona che non ci farà perdere tempo a fare lunghe e interminabili file." Annuisco.
Bussa sulla porta anteriore del luogo, che non ho ancora identificato.
Subito una figura slanciata, snella, con i capelli graziosamente racconti in una coda ordinata, fa un sorriso a Chris invitandolo ad entrare.
Potrà avere circa 30 anni. Lui ricambia il saluto e poi prendendomi per mano mi tira dentro.
"Ciao Joseph." Dice la ragazza, rivolgendogli un altro sorriso.
"Ciao Mary." Lui sta volta non ricambia il sorriso e subito mi indica alla ragazza che adesso è posizionata davanti a me.
"Lei è Sophie, la ragazza di cui ti parlavo."
"È davvero bella come dicevi. Sono sicura che a tua madre sarebbe piaciuta, soprattutto se è davvero così dolce come dici."
In quel momento ho collegato tutto, sicuramente era un' amica di sua madre, anche se in ogni caso sarebbe molto giovane.
Un sorriso imbarazzato mi invade il volto e poi stringo forte la mano di Chris. Ho sempre odiato le presentazioni, anche se Mary è stata abbastanza carina.
"Seguitemi ragazzi." Lei si fa strada tra le sue colleghe, poi apre una porta, in cui sopra c'è messo un cartello, con su scritto a caratteri cubitali Guasto.
Entriamo e al suo interno vedo una vasca piena di petali di rose rosse all'interno, nella scrivania della stanza c'è posizionata una vaschetta di metallo con dentro del ghiaccio e una bottiglia di shampagne. Aveva veramente organizzato tutto lui? Anche dopo tutto quello che avevo fatto?
"I bicchieri sono dentro quel cassetto." Dice indicando una cassettiera enorme.
"Lì, ci sono tutti i bagno schiuma profumati, potete scegliere voi quale usare. Da quella parte ci sono le candele."
La donna davanti a noi continua a indicare scaffali e cassetti con dentro molteplici comodità. Ma proprio mentre sono attenta nel seguire la donna e la sua spiegazione, sento la mano di Chris togliersi dalla mia. Lo guardo e lui mi fa cenno di aspettare in attimo.
Si allontana, mettendosi da parte dietro una sporgenza del muro. Dopo poco esce con mazzo di rose rosse e una lettera.
"Ragazzi vi ho spiegato tutto, non uscite di qua se vedete i corridoi affollati e non fate tanto baccano."
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Un regalo dal destino
Teen Fiction[COMPLETA✅, DA REVISIONARE] Questo libro racconta una storia. Una storia che ha tante interpretazioni diverse, in cui al contempo sono trattati temi che si incastrano tra loro, come l'amore, il tradimento, l'amicizia, i segreti. Infatti, tra tutti q...
