XXIX. Restare a galla (Parte 1)

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Ieyui nobomeno

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Ieyui nobomeno.

Il canto basso dei preti di Yevon, pesante come i passi di uno Shoopuf sulla terra, scandiva l'avanzare dei prigionieri tradotti in catene.

Renmiri yojuyogo.

Da quella terra, però, si alzava. Saliva verso la cupola chiusa dello stadio, nell'aria soffocante per gli incensi; nel buio assoluto dove i lucernari erano le uniche stelle.

«Sai o immagini per quale motivo sei davanti a questo tribunale?»

Quando l'ultima parola, quella a lui più cara, morì sulle labbra del Grande Inquisitore e continuò ad aleggiare, fantasma tra le pareti echeggianti, il tintinnio delle catene s'arrestò. Una ragazza dai capelli chiari e gli occhi color smeraldo, nelle cui pupille si attorcigliava la spirale Al Bhed, diresse lo sguardo verso il palco da cui lui la accusava. Tacque.

Un uomo che indossava abiti da sacerdote coperti da un mantello nero si avvicinò a lei con un tomo in mano.

«Confermi di essere Amahy,» continuò Alan, «figlia di Byumu, di anni ventisei?» fece una pausa, poi soggiunse con malcelato disprezzo: «Di razza Al Bhed?»

«Sì,» disse la ragazza, curandosi di non distogliere lo sguardo dall'Inquisitore se non quando l'altro uomo fu vicinissimo a lei. Solo allora guardò l'oggetto che aveva in mano.

«Riconosci questo libro?»

«Sì».

«Di cosa si tratta?»

La ragazza tentò di muovere i polsi indolenziti, ma erano tenuti ben fermi dalle catene. Ingoiò la propria saliva e tornò a fronteggiarlo.

«È uno dei Tre Libri, Inquisitore. È il testo sacro del Viaggio in una traduzione dal dialetto spirano antico a quello medio e moderno».

«Di chi è la traduzione?»

«È mia».

Alan annuì con lentezza solenne. Poi, con un gesto della mano, ordinò al sacerdote di aprire il libro dove era stata infilata una striscia di cuoio.

«E questa traduzione è stata autorizzata dalla Chiesa di Yevon?»

«Sì».

«Il libro è accessibile da tutti nella biblioteca pubblica?»

«Sì».

«Quindi hai studiato la lingua antica di Spira,» osservò Alan. «Ammirevole. Perché lo hai fatto?»

«Ha delle somiglianze con l'alfabeto Al Bhed, sign- Maestro. Sono interessata alle notizie storiche contenute nei Tre Libri. Cerco eventi astronomici da poter collegare a una data».

Il sacerdote mise il libro davanti agli occhi della giovane. Il testo, diviso in tre colonne, spiegava e schematizzava un'eclissi di Sole, mostrando le orbite e il cono d'ombra. Lei aggrottò le sopracciglia di riflesso.

La caduta dell'ombra (FFX)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora