Mio amato Terremoto

8.3K 244 643
                                    

Benvenute nel mio inferno my ladies 💕

Leggete lo spazio autore, è importante ❤️

Ho creato il gruppo Telegram di Inferno, se volete partecipare scrivetemi qui e vi mando il link!🥰

Il tempo scorre, passano i secondi che diventano minuti e poi ore, passano ed ogni mio respiro quando varcherò le porte di quella maledetta Triade potrebbe essere l'ultimo

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Il tempo scorre, passano i secondi che diventano minuti e poi ore, passano ed ogni mio respiro quando varcherò le porte di quella maledetta Triade potrebbe essere l'ultimo.

Non ho dormito questa notte, non ho chiuso occhio pensando a come sia cambiata la mia vita, a come sono cambiata io. Ho riflettuto parecchio, ho riaperto ogni mia ferita solo per ricordarmi quanto io sia forte, quanto io sia al di sopra di tutto questo.

Ho dipinto un quadro nelle mie ore insonni, un quadro che rappresenta quello che sento a pieno, dipingere è la mia valvola di sfogo e mettere su tela ogni sentimento che fa vibrare la mia anima mi rende inevitabilmente più leggera. Ho raffigurato un volto con delle striature non definite al di sopra degli occhi che risalgono fino alla testa, dando alla figura movimento, ma allo stesso tempo rappresentano confusione. Nulla è definito, il nero sfocia risucchiando il bianco, proprio come la mia felicità viene prosciugata dal dolore. Ho creato lo stesso effetto anche sul collo, il nero si impossessa di tutto, dando un senso di soffocamento e dolore che parte dalla base. C'è solo un punto dove il bianco sovrasta il nero, è un punto dove si lotta, si lotta per non perdersi nell'oscurità, è quello spiraglio di luce che ci fa rimanere a galla.

Mi sento così, confusa, prosciugata, soffocata, ma allo stesso tempo sono speranzosa di farcela, speranzosa di lasciarmi tutto alle spalle

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Mi sento così, confusa, prosciugata, soffocata, ma allo stesso tempo sono speranzosa di farcela, speranzosa di lasciarmi tutto alle spalle.

«È bellissimo» commenta mia madre entrando nella camera.

«Grazie mamma, sono contenta che ti piaccia» dico alzandomi dallo sgabello di fronte al cavalletto.

«Tuo padre sarebbe molto orgoglioso dell'artista che stai diventando, hai una consapevolezza e maturità maggiore. » dice orgogliosa guardando i numerosi dipinti appesi in camera mia.

«Papà però non è qui per vederlo...» dico sottovoce.

«Vieni qui bambolina» esordisce aprendo le braccia.

InfernoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora