DARK ROMANCE, LEGGERE LE AVVERTENZE
"Amor, ch'a nullo amato amar perdona."
DANTE ALIGHIERI
Amore e odio, due sentimenti opposti, ma allo stesso tempo così simili. Sono come luce e oscurità, giorno e notte. Dove c'è...
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«Ma vaffanculo» borbotto prendendo il mio MacBook. Patrick è seriamente snervante. Mi stendo sul letto cercando di calmare la mia ira funesta ed inizio a guardare dei video con combattimenti corpo a corpo così da memorizzare e analizzare nuove prese.
Domani dovrò fare un allenamento molto pesante, ma devo anche andare alla partita di football per sostenere Connor. Ci devo essere per lui come lui c'è per me ogni giorno, non mi importa chi ci sarà. Devo esserci e basta.
Dopo aver finito di trascrivere tutto ciò che ho osservato sul quaderno degli schemi, entro in doccia e questa volta lavo anche i miei lunghi capelli rossi. Li ho sempre odiati o meglio, me l'hanno sempre fatti odiare, ma ora che sono cresciuta e consapevole della stupidità altrui, credo siano proprio il mio punto di forza.
Voglio sentirmi bella stasera, ho bisogno di prendermi cura di me stessa, allontanando le sensazioni brutte e soffocanti.
Una volta terminato, entro ancora in accappatoio nella cabina armadio ed inizio ad ispezionare i miei infiniti vestiti. Alla fine, scelgo un vestito nero di Valentino con delle spalline sottili e uno scollo a v pronunciato che mette in risalto il mio seno prosperoso.
È semplice, ma la sua particolarità è lo spacco laterale che evidenzia le mie gambe toniche, anche se devo dire che la protagonista di questa sera sarà la mia nuova borsa di cui sono follemente innamorata.
Indosso l'intimo di pizzo nero per poi passare al vestito stesso che abbinerò ad un paio di décolleté sempre di Garavani.
Passo in rassegna i miei accessori e mentre infilo gli orecchini, mi cade l'occhio su una collana in particolare posta nel portagioie di velluto rosso scarlatto. Me l'ha regalata mia madre per il mio sedicesimo compleanno, era il suo modo di starmi vicino ovunque andassi anche se personalmente ho sempre avuto paura di portarla con me in ogni occasione. Visti i miei numerosi allenamenti avrei potuto perderla o magari romperla, ma questa sera è la sera giusta per indossarla. È perfetta per abbellire il vestito, la tanzanite tonda dal colore blu insieme ai diamanti spicca regalandomi ancora più luce.
*È pur sempre un Tiffany. La classe non è acqua, dicevano.
Vero, motivo per cui non la indosso mai.
Finisco di prepararmi completamente e scendo, ma non prima di aver indossato dei guanti di seta nera che a mio avviso sono molto eleganti. Sono sempre leggermente in anticipo, non voglio far aspettare Patrick.
*Perchè arrivare in ritardo è maleducazione, bla bla bla.
Esattamente.
«Allison sei bellissima!» esclama mia madre raggiante appena mi nota.
