Andiamo a fare il culo al mondo, papà

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Benvenute nel mio inferno my ladies 💕

COME AVETE POTUTO COSTATARE HO DECISO DI AGGIORNARE PIÙ CAPITOLI AL MESE DECIDENDO UN GIORNO NELLO SPECIFICO.
Avrete quindi aggiornamenti doppi/tripli una volta al mese🤍

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Pensieri, pensieri e pensieri. Talmente tanti che vorrei sbattere la testa contro il muro e fracassarmela, così da smettere di cadere in questi loop massacranti per me stessa.

Ho deciso di non dormire con Andrew dopo il nostro ultimo incontro, per evitare di crearmi inutili aspettative sul nostro rapporto. Domani è San Valentino ed è il perfetto promemoria per ricordarmi che devo stare con i piedi per terra, dato che lo passerò da sola.

In tutto ciò non ho ancora risposto a Patrick. Mi sembra tutto sbagliato in ogni caso, perciò sto prendendo il mio tempo per riflettere sul da farsi. Forse ha ragione Connor, dovrei cambiare aria e smettere di mettermi in situazioni scomode, anche se sono consapevole che oggi dovrò declinare l'invito e mettere le cose in chiaro tra di noi.

Prendo il telefono controvoglia e mi decido di farlo ora, così da levarmi il dente il prima possibile. Cerco il numero e lo chiamo, sperando che risponda.

«Maya» mi saluta e sorrido leggermente pensando a come è nato stupidamente quel soprannome. Non credevo che avesse visto il mio film preferito e invece mi aveva piacevolmente stupito.

«Ciao Shorty» ricambio, «grazie per i fiori, erano bellissimi».

«Però c'è un grosso e gigantesco "ma", lo sento» sospira e non posso fare a meno di sentirmi in colpa, anche se non dovrei.

«Vorrei che non facessimo cose così formali, non sono in cerca di una relazione. In questo momento, qualsiasi cosa io faccia sarebbe solo un cercare di riempire dei vuoti che ancora fanno male» spiego, guardando la finestra di fronte casa mia.

Sei tu il mio fottuto vuoto, quello che mi hai tolto e continui a negarmi.

«Sei ancora innamorata di lui?» domanda con un tono glaciale e mi blocco, come se mi avesse appena schiaffeggiata.

«No, non sono ancora innamorata di lui. Ma dirti che non sono innamorata del ricordo di noi due insieme sarebbe una grande bugia» ammetto mordendomi il labbro inferiore, a disagio. Non è un argomento che voglio affrontare con lui, perché è fin troppo personale.

«Capisco» risponde dopo qualche secondo, ma non ho intenzione di creare imbarazzo tra di noi.

Onestamente nessuno dei due ha giurato amore eterno all'altro. Soprattutto dopo ciò che ha fatto, non c'è nessuna possibilità di avere qualcosa di più. Era sesso, del gran bel sesso, ma comunque sesso senza nessuna pretesa e aspettativa.

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