Locker 17 ~ strecico💜❤️ [DISCONTINUED]

Chapter 45

---
Questo capitolo è al 99% smut, se vi sentite a disagio skippate tranquillamente, avvertirò appena inizierà la lime, e quando inizierà e finirà la smut :)
---

Nicola's pov

"Per favore." Lo pregai, lo dissi sulla curva del suo collo. I peletti presenti su esso si rizzarono a causa del mio respiro su di lui. Riuscivo a sentirlo respirare pesantemente e sempre più velocemente mentre rimarcavo un paio di succhiotti, che avevano iniziato a scomparire. Lo tirai ancora più vicino a me, stringendo i miei fianchi contro i suoi. So che non è giusto saltargli addosso così, specialmente dopo che è letteralmente svenuto questo pomeriggio. Ma non riesco a trattenermi, sento il bisogno di essere dentro di lui, di sentirmi una cosa sola con lui. 
Mi prese il viso, spostandolo dal suo collo. Io indietreggiai, confuso dai suoi movimenti, rimasi in piedi senza proferire parola. Mi fissò dritto negli occhi e si lanciò su di me, prendendomi alla sprovvista quando fece schiantare le nostre labbra. Appena mi resi conto della situazione, lo feci indietreggiare finché non fu con la schiena attaccata alla porta. Intrappolai entrambe le sue mani con una delle mie, le alzai sulla sua testa e le bloccai alla parete.

Il baciò inizialmente fu delicato e gentile, travolgente. Poi divenne più passionale e aggressivo. Feci scorrere la mia mano libera sul suo corpo, facendola scivolare su una sua coscia, stringendola saldamente e la sollevai fino all'altezza del mio fianco.

---

Inizio lime, se vi sentite a disagio skippate tranquillamente, avvertirò una volta iniziata e finita la smut:)

---

Leccai il suo labbro inferiore chiedendo silenziosamente un'entrata, che lui consentì tranquillamente. Prima di far incontrare le nostre lingue, succhiai leggermente la sua, guadagnandomi un piccolo gemito. In seguito iniziai ad esplorare la sua bocca, facendo attenzione a non lasciarne nemmeno un angolo intoccato.

Andammo avanti così per un paio di minuti, quando ci staccammo leggermente per riprendere fiato, lasciai andare le sue mani che lui immediatamente avvolse attorno al mio collo, portandomi ancora più vicino. Portai l'altra mano sulla sua altra coscia, toccandola due volte con un dito. Lui ricevette il segnale e saltò, allacciando le sue gambe attorno alla mia vita. I nostri corpi in quel momento erano premuti uno all'altro ancora di più.

Lasciai un ultimo bacio sulle sue labbra prima di lasciare baci sulla sua mandibola e poi sul suo collo. Iniziai a pizzicare la sua pelle, baciandola e succhiandola. Ascoltando Stre e tutti i dolci suoni che emetteva.

Continuai a succhiare sul suo collo, cercando quel punto che lo avrebbe fatto cedere, che lo avrebbe reso debole. Capii di averlo trovato, quando Stre si lasciò sfuggire un gemito leggermente più rumoroso, afferrò i miei capelli e li tirò leggermente.

Ghignai sul suo collo, ed iniziai a marchiare quel determinato punto più aggressivamente.

"M-Merda Cico." Balbettò. Inclinò la testa un po' più a destra, lasciandomi più accesso al suo collo. Ridacchiai alle sue azioni.

"Guardati." Borbottai sul suo collo.
"Ti stai già sottomettendo." Iniziai a mordere il suo collo, lasciando segni dappertutto e ammirando ognuno di essi, sapendo che sarebbero stati lì per un po', in bella vista per tutti. E non me ne poteva fregare di meno.