Chapter 25

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Nicola's pov

Fede tirò leggermente l'anello metallico sul mio labbro inferiore, mandandomi una scarica di calore attraverso tutto il corpo.
Lui fece un passo avanti facendone fare uno indietro a me. Mi spinse leggermente verso il letto fino al punto in cui il retro delle mie ginocchia toccarono il bordo del letto. Mi diede un'ultima spinta facendomi perdere l'equilibrio cadendo sul letto, e lui mi cadde addosso poco dopo. Continuando il bacio interrotto poco prima.

Iniziai a sentire qualcosa di duro spingermi contro il basso ventre, e non mi ci volle molto a capire che quel qualcosa era il membro di Federico.
Portò entrambe le sue mani sulla mia nuca continuando a giocare con i miei capelli, tirandoli leggermente e arricciandoli attorno alle sue dita affusolate.
Non avrei mai pensato che Federico un ragazzo così innocente avrebbe avuto un lato così, così voglioso di me.

"Fede." Dissi ansimando il suo nome. Cercai di spingerlo per allontanarlo, ma non si rese conto che volevo che smettesse.

"Shh Nico." Disse intrecciando nuovamente le nostre lingue. Gli diedi un'ultima spinta per farlo smettere.

"Fede fermati." Sussurrai e in risposta lui sbiancò, sembrò aver appena visto un fantasma, chiaramente confuso dal mio 'rifiuto'. Saltò in piedi e iniziò a camminare avanti e indietro per la mia stanza, le mani che gli coprivano la bocca. Mi alzai anche io e ripresi fiato.

"Mi-mi dispiace io non... pensavo che tu-" Arrossì e, quando puntò il letto, notai le sue mani tremare. Feci un passo verso di lui, mettendogli le mani sulle spalle cercando di calmarlo.

"No, credimi Fede, lo desidero da quando ci siamo conosciuti ma non è questo il modo di farlo, non ora. Non dovresti perdere la tua verginità così, voglio che quel giorno sia speciale, voglio che tu te ne ricorderai. Sai un letto disfatto non è molto comodo, e nemmeno romantico." Le sue spalle si incurvarono leggermente e sospirò, sapevo che volesse farlo solo per compiacermi ma non glielo avrei permesso. Volevo davvero rendere speciale quel momento, lui non era quel tipo di persona a cui non importava perdere la verginità, e anche se lo fosse stato non lo avrei fatto ugualmente.

"Ok." Disse dolcemente, ancora tremando. Riuscivo a vedere la sua delusione verso sé stesso. Non sopportavo vederlo in quelle condizioni.

"Fede aspetta."

"Cosa?"

"Sdraiati sul letto." Riuscii a vedere il suo viso illuminarsi leggermente. Fece come gli dissi e si sdraiò. Il tessuto dei suoi jeans era ancora aderente al suo rigonfiamento, e io non ero messo meglio. Andai a sdraiarmi accanto a lui, cercando di metterlo a suo agio.

Federico's pov

In quel momento pensai che Nicola avesse cambiato idea, finché non lo vidi sdraiarsi accanto a me.

"E ora?" Chiesi incerto delle sue intenzioni.

Da ora in poi saranno presenti scene "esplicite", avviserò alla fine di esse.

Se vi danno fastidio potete skippare tranquillamente :)

"Ti sei mai...toccato?" Mi chiese Nicola. Spiazzato da quella domanda girai la testa verso di lui, e lo vidi già girato verso di me.

"No." Mentii. Lo feci solo una volta quando avevo circa quattordici anni. E quando successe, non sentii nulla, mi sembrava come se mi stessi toccando un braccio.
Ogni adolescente sessualmente frustrato attraversa quella fase, e la mia è stata quasi nulla.

"Stai mentendo." Merda.

"Non è vero."

"Certo, certo. Andando avanti." Nico iniziò a sbottonarsi i jeans e li fece scivolare giù insieme ai suoi boxer. I miei occhi si spalancarono alla vista della sua erezione palpitante posata sul suo stomaco.

"Cosa stai facendo-" Nicola mi zittì mettendomi un indice sulle labbra.

"Fai quello che faccio io, è tutto nel polso." Mise una mano sul letto accanto alla mia e l'altra sulla sua lunghezza.
"Dai Stre, non è che fossi timido un paio di minuti fa."

Deglutii e feci un respiro profondo prima di far scivolare i pantaloni e la biancheria intima fino alle ginocchia, e mi sentii arrossire ancora di più. Quando mi girai a guardare Nico, lui stava già accarezzando il suo membro, i suoi occhi puntati su di me.

"Cazzo Stre, fai quello che sto f-facendo i-io." Disse gemendo leggermente.

I miei movimenti iniziarono a copiare i suoi. Entrambi concentrati l'uno sugli occhi dell'altro. Mosse la mano su e giù per il suo membro, strofinando il pollice sul glande. I miei movimenti iniziarono a diventare più veloci dei suoi. Riuscii a vedere le sue guance rosse, i suoi occhi che imploravano pietà e le labbra leggermente schiuse e gonfie per il bacio di poco prima. Iniziai a provare sempre più calore. Non avevo mai provato quella sensazione prima di allora.

"S-sto p-per-" Non riuscii a finire ciò che stavo dicendo.

"Aspettami S-Stre." Ma era troppo tardi.
Disse il mio nome in un gemito, e quando mi girai a guardarlo, aveva gli occhi sbarrati e la schiena arcuata, lo vidi gemere mentre veniva, lasciando una scia bianca e appiccicosa sulla sua maglia.

Scene "esplicite" terminate, potete continuare a leggere tranquillamente :)

Eravamo entrambi sdraiati lì, sul suo letto, respirando pesantemente.

"È stato-" Iniziai a dire io, ma venni interrotto da Nicola che terminò la mia frase.

"Magnifico." Il rosso si alzò quasi inciampando nei pantaloni e facendomi ridacchiare, andò in bagno e tornò con un piccolo asciugamano. Si pulì, togliendosi la maglia, alzò i pantaloni e si allacciò la cintura.
Da lontano potetti vedere le scie di sudore sulla sua fronte che luccicavano grazie alla fioca luce presente nella stanza.

"Hai intenzione di restare lì?" Disse gettandomi l'asciugamano addosso. Non mi ero reso conto di essere ancora sdraiato sul suo letto con la mia intimità in bella vista.

"Oh scusa."

"Non fraintendermi eh, è una bella vista." Mi fece un occhiolino e quel suo stupido sorrisetto torno sul suo volto. Gli rivolsi un debole sorriso, cercando di non rendere la situazione ancora più imbarazzante di quanto già non fosse. E proprio mentre mi stavo alzando per raccogliere i pantaloni dal pavimento dopo essermi ripulito, sentimmo dei passi salire le scale, Sofia era tornata a casa.

"Nico? Che stai facendo lì dentro?" Bussò alla porta lei e, io e il rosso ci guardammo impanicati nel momento in cui ella parlò.

Angolino Strecicoso
Hello everyoneeee? How are you all?
Siccome sono una brava persona e non volevo lasciarvi troppo sulle spine, ecco a voi il nuovo capitolo :)
So che abbastanza più corto rispetto agli altri ma è la prima volta in cui provo a scrivere qualcosa di spicy, proverò a migliorare con il tempo ahahah
Ah e, seguitemi se vi va, ogni tanto pubblico qualche annuncio riguardo alle pubblicazioni dei capitoli :)

p.s. grazie mille per le posizioni nelle varie classifiche che avete fatto raggiungere a questa storia, non mi sarei mai aspettata che una fanfiction scritta così per gioco sarebbe arrivata in top 5 in più di una classifica
I'M STILL IN A STATE OF SHOCK but that's okay ahaha
I LOVE YOU ALL SO SO SO MUCH<33


- Nessa<3

Locker 17 ~ strecico💜❤️ [DISCONTINUED]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora