Chapter 47

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Federico's pov

Appena Nico uscì dalla mia finestra, la chiusi e mi lanciai sul letto, affondai il viso nel cuscino e cercai di ovattare i miei singhiozzii. Che cazzo di casino che ho combinato...
Presi il mio telefono dal comodino, e con mani tremanti scrissi a Nathan.

Hey sono Federico, ho pensato a ciò che mi hao detto. E penso che dovremmo restare solo amici, niente di più. Nella mia vita ho qualcun'altro che mi rende molto più felice di quanto abbia mai fatto tu. Mi hai fatto passare le pene dell'inferno, magari un giorno lontano potremmo parlare di nuovo. Le ultime due settimane sono state le migliori della mia vita, e che tu ne abbia fatto parte è stato un errore madornale. Mi dispiace. Mi dispiace se ti ho illuso ma ora sai cosa si prova. Spero che riuscirai a trovare qualcuno che ti ami tanto quanto io amo il mio ragazzo. Addio Nathan.

Feci fatica a scrivere il messaggio correttamente. Avrei dovuto sapere che eventualmente Nicola lo avrebbe scoperto. Stavolta non fu lui a combinare una cazzata immensa, fui io. Per la prima volta fu colpa mia.
Ma che diavolo stavo facendo con Nathan? Trasferirci qui avrebbe dovuto essere un nuovo inizio, non avrebbe dovuto riportarmi nella parte più brutta del mio passato.

Nathan è cambiato, ed è grandioso ma ho Nico ora, o almeno penso. Questi ultimi giorni stava andando tutto magnificamente tra di noi, non c'era nulla che non andava. Ma ho dovuto rovinare tutto.

Mi asciugai le lacrime dal viso e mi misi sotto le coperte. La fioca luce lunare illuminava la stanza, e flashback di quella stessa sera attraversarono la mia mente, e vidi me e Cico diventare l'uno dell'altro e viceversa, ci vidi amarci e innamorarci di nuovo. E, per quanto bello fosse quel momento da ricordare, lasciai andare via i pensieri e cercai di dormire. 
Sentivo gli occhi secchi e gonfi, era come se avessi pianto per ore ma non erano nemmeno passati trenta minuti. Chiusi gli occhi ritentando a dormire, ed iniziai a pensare a cosa potesse star pensando Nicola in quel momento.
Il mio telefono era ancora sul comodino, spostai ripetutamente lo sguardo da esso alla mia sveglia, segnava le 02:43. Sentii l'urgenza di scrivere a Cico, di sapere come stesse, quindi presi il telefono, mi sedetti sul letto e lo chiamai. Squillò una volta, due volte, tre volte, poi quattro, cinque, sei e al settimo squillo partì la segreteria. 
Mi morsi l'interno della guancia prima di scrivergli, anche se non ero sicuro di cosa dovessi scrivergli.
Spero di star facendo la cosa giusta.

Cercai di trovare le parole giuste in mezzo al casino presente nella mia testa, ed eventualmente le trovai. Dopo minuti passati a mordermi le pellicine dalle dita ansioso, riuscii finalmente a formare una frase di senso compiuto.

Nico ne possiamo parlare per favore? Mi dispiace, non so quante volte io debba ripetertelo, ma lo dirò quante volte tu vorrai. Ti chiedo solo di richiamarmi quando ti svegli domattina, o tra due giorni o quando te la senti, anche un solo minuto per sentire la tua voce, ti prego. Penso che tu stia dormendo in questo momento, quindi ti chiedo scusa se magari ti sveglierai ricevendo la mia notifica, non era mia intenzione svegliarti. Ti amo Cico, manterrò la mia promessa di non scrivere più a Nathan, per te. Per noi.

Misi il telefono sotto al mio cuscino e ci poggiai la testa sopra, chiusi gli occhi e mi avviai nel mondo dei sogni. La mia nottata consistette nel mio girarmi e rigirarmi tra le coperte, il pensiero di Cico non mi lasciò nemmeno per un secondo.

Nicola's pov

Non ci pensai due volte prima di scrivere a Nathan...

Hey, sono Federico. Mi dispiace se non ti ho risposto prima. Ho cambiato numero, scrivimi qui da ora in poi. Quindi, quando possiamo vederci?

Dopo aver mandato il messaggio, feci del mio meglio per ricompormi. Si gelava all'interno dell'auto, misi a moto, accesi il riscaldamento e mi avviai verso casa.

Arrivai a casa mia in pochi minuti, dovuto al fatto che stessi andando a 130 chilometri orari. Corsi su per le scale e sbattei la porta una volta arrivato in camera mia. 

Di certo mamma non è a casa.
Mi guardai intorno cercando qualcosa su cui sfogare la mia rabbia, il mio sguardo si fermò sullo specchio appeso alla parete. Mi ci avvicinai e lo presi, portandolo sopra la mia testa. Appena fui sul punto di lanciarlo per terra, il mio telefono squillò. Riposi lo specchio al suo posto e controllai la notifica arrivata pochi secondi prima. Il numero di Nathan apparse sullo schermo.

Certo, nessun problema. Quando vuoi tu, che ne pensi di venerdì? Non penso di riuscire ad andare avanti senza vederti ancora per molto. È passato tanto tempo dall'ultima volta che ci siamo visti.

Serrai la mascella alla vista di quelle parole, e cercai di calmarmi prima di fare qualcosa di stupido di cui avrei potuto pentirmi. Mi sbrigai a rispondergli.

Venerdì va benissimo, neanche io riesco a passare un'altra giornata senza vederti. Hey perché aspettare, che ne dici di mandarmi una tua foto? ;)

Quasi vomitai a quel messaggio, ma era solo per fargli credere fossi Fede.
Passarono alcuni minuti prima che mi arrivasse la sua foto.

Solo per te ;) x [Immagine Allegata]

Presi un respiro profondo ed aprii la foto. I miei occhi si spalancarono a vederlo. 

È sbarbato e... affascinante? Scossi la testa per mandare via quei pensieri, non potevo pensare quelle cose. Nathan non era per nulla come mi aspettavo che fosse. Pensavo fosse biondo, avesse dei tatuaggi come me o magari un piccolo nerd, ma era... un atleta? I suoi capelli erano castani e gli occhi verdi, simili ai miei. 
Ora capisco perché Fede si sia innamorato di lui, anche se non è per niente il mio tipo.

Wow. Non vedo l'ora di vederti ora ;) Magari possiamo recuperare il tempo perso in altri modi.

Era l'unica cosa che riuscii a scrivere. Il nome di Fede con una nostra foto apparse sullo schermo subito dopo aver mandato il messaggio a Nathan, ignorai la chiamata e buttai il telefono sul mio letto, lasciandolo suonare finché non smise.
Appena terminò lanciai le scarpe affianco la porta, i miei vestiti le seguirono. Tornai sul mio letto e mi ci sdraiai sopra, aspettando che Nathan rispondesse. 

Oh non sa in cosa si è cacciato.


Angolino autrice influenzata :)

I'm baaaaaaaaaaaaack :D
Come va? Spero bene, in ogni caso i miei dm sono sempre aperti<3
Come è andata la vostra giornata? Aggiornatemi un po' sulle vostre vite ahah
COMUNQUE SIAMO ARRIVATI A 12.2K LETTURE E 721 VOTI. THAT'S HUGE!!
Io davvero non so come ringraziarvi, è un traguardo enorme per me, e vi sono infinitamente grata del tempo che state dedicando alla mia storia. 
I love you so so much!!
Ricordatevi di bere tanta acqua e di mangiare qualcosa se non l'avete già fatto. You're valid and you're loved<33

- Nessa<3

Locker 17 ~ strecico💜❤️ [DISCONTINUED]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora